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Viaggio in Canada itinerario e consigli

Canada ad agosto info utili

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Lake Moraine Canada

Viaggio in Canada: itinerario e consigli utili per pianificare al meglio una straordinaria avventura tra i due oceani!
Perché sì, compatibilmente col tempo a disposizione, abbiamo voluto vedere il più possibile. Mappa alla mano, abbiamo organizzato un coast to coast dal Pacifico all’Atlantico che ci ha regalato emozioni e sorprese a non finire (e anche qualche delusione). Pronti a partire con noi?

Itinerario Canada: ovest

Il nostro viaggio in Canada è durato 16 giorni e lo abbiamo pianificato in modo da mixare città, natura e esperienze… wow!

Per assorbire meglio il fuso, abbiamo deciso di partire da Vancouver, sulla costa ovest (con ben 9 ore di fuso rispetto all’Italia) e di muoverci verso est. In questo modo, quando siamo ripartiti da Montreal, la differenza era di sole 6 ore di fuso.

Vi riportiamo due mappe con il dettaglio delle tappe e quello che abbiamo deciso di vedere nei dintorni con le relative distanze. Se preferite scoprire le meraviglie del Canada dall’alto, guardate i video realizzati col drone su questo canale youtube.

5-8 agosto

Panorama Vancouver dallo Stanley Park

Panorama Vancouver dallo Stanley Park

A Vancouver abbiamo trascorso 3 notti. E’ la città canadese che ci è piaciuta di più perché è un mix perfetto di grattacieli, parchi (tra cui ilo Stanley Park premiato come miglior parco al mondo nel 2014), mercati (come il Granville Island Public market sull’isola di Granville) e quartieri storici che hanno mantenuto un carattere di altri tempi. Voto 9.

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I totem dello Stanley Park

Lake Louise Banff Canada

Seawall e Lions Gate Bridge, Stanley Park

Beaver Lake Stanley park Canada

Beaver Lake nello Stanley Park

Se avessimo avuto 3/4 giorni di più, ci saremmo imbarcati a Tsawwassen per raggiungere Vancouver Island e avventurarci in un ambiente wild e ricco di esperienze a diretto contatto con la natura a partire dalla Pacific Rim National Park Reserve.

–> Cosa vedere a Vancouver

Hotel: Blue Horizon Hotel

8-10 agosto

Il quarto giorno abbiamo preso un volo per Calgary, ritirato l’auto e imboccato la strada per Canmore.

Questo paese è la base perfetta (e più economica) per visitare il Banff Park e qualche altro gioiellino vicino. Potete pianificare tappe in giornata e rientrare la sera per una cena in un pub o nel migliore ristorante del nostro viaggio! Vi abbiamo alloggiato 2 notti.

Hotel: Lady MacDonald Country Inn

10-12 agosto

Sebbene alcune strade canadesi siano tra le più belle al mondo (come la Icefield Parkway) e quindi è un vero piacere viaggiare on the road, abbiamo deciso di spostarci le altre 2 notti nei pressi del Lake Louise.

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Emerald Lake nel parco di Yoho

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Scorcio della cittadina di Banff affacciata sul fiume Bow

Lake Louise Banff Canada

Lake Louise  nel Parco di Banff

Questa scelta si è rivelata ottima perché d’estate sia il Louise che il Moraine non sono accessibili con auto propria ed è necessario prenotare il transfer. Dormire a 5 minuti a piedi da uno e a 10 minuti dalla fermata dell’autobus per l’altro non ha veramente prezzo! Ve ne parleremo bene nell’articolo dedicato.

Hotel: Deer Lodge

Itinerario Canada: est

12-15 agosto

Dopo una fantastica full immersion nelle Rockies canadesi (voto 10 e lode) abbiamo preso un altro volo per Toronto. In aeroporto abbiamo noleggiato un’altra auto che ci ha accompagnati per tutta la restante parte del viaggio. In città abbiamo alloggiato 3 notti.

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Cascate del Niagara

Questa tappa era funzionale (soprattutto) a realizzare una delle 100 cose da fare prima di morire: visitare le cascate del Niagara! Abbiamo anche prenotato l’escursione in barca ma, se devo essere onesta, non mi ha entusiasmata particolarmente. L’ho trovata una esperienza troppo turistica e mordi e fuggi. Le cascate sono impressionanti, forse è preferibile godersele da un punto di vista panoramico che renda giustizia all’ampio fronte di acqua.  Io sono rimasta letteralmente folgorata dalle cascate islandesi.

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Distillery District

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CN Tower

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Harbour Front

Assolutamente da visitare invece Niagara-on-the-Lake, la prima capitale del paese. A Toronto non ho lasciato il cuore anche se la CN Tower, il St. Lawrence Market e il Distillery District (un intelligente recupero della zona industriale in cui producevano alcolici fino al 1860) mi hanno strappato qualche sorriso. Voto 6.

Hotel: Town Inn Suites Hotel

15-17 agosto

Dopo colazione ci siamo messi in macchina per un lungo viaggio in direzione Quebec City. Nonostante una tappa a Ivy Lea per una bella crociera tra le Thousand Islands abbiamo sofferto molto i rallentamenti dovuti al traffico (soprattutto in prossimità di Montreal). A risollevare gli animi della giornata, la gioiosa accoglienza di Quebec City in festa il 15 agosto per il National Acadian Day (il nostro ferragosto ma con origini storiche per celebrare gli acadiani, discendenti dei colonizzatori francesi).

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Petit Champlain il quartiere nella parte bassa pieno di negozietti e ristoranti

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Petit Champlain

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Umbrella Alley

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Terrazza Dufferin con vista sul San Lorenzo

Se durante un viaggio in Canada vi dovessero mancare le atmosfere europee, a Quebec city vi sentirete a casa! La cittadina, fondata nel 1608, è la più antica del paese ed è l’unica a preservare una cinta muraria in tutto il Nord America; non sorprende che l’UNESCO l’abbia inserita nel Patrimonio dell’Umanità. 2 notti, come abbiamo fatto noi, sono più che sufficienti per visitarla. Voto 9.

Hotel: Le Priori

17-20 agosto

Il viaggio si è concluso a Montreal dove abbiamo alloggiato 3 notti. La città non ci ha stregati come pensavamo. Naturalmente è tra le cose da visitare in Canada ma sembra essere indecisa tra ciò che era e ciò che potrebbe diventare. A ridosso del porto si respira un’aria più nostalgica che sembra avere ancora molto da raccontare. Splendida la cattedrale, con annesso spettacolo delle luci.

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L’interno della basilica di Notre Dame

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panorama su Montreal dal Vecchio Porto

Nella parte nuova svettano grattacieli e poco altro.  Curiosa la underground city, 32 chilometri di passaggi per 12 chilometri quadrati di superficie, con complessi commerciali e residenziali, alberghi, ristoranti, negozi. A parte Notre Dame, le esperienze più memorabili, le abbiamo vissute a tavola. Voto 7,5.

Hotel: Uville Montreal

Voli per il Canada

Noi abbiamo pagato il volo Roma – Vancouver (via Monaco con Swiss Air) e Montreal – Roma (diretto con Air Canada) 1000€. L’acquisto è stato fatto 7 mesi prima della partenza. Monitorando l’andamento dei prezzi abbiamo verificato che la tariffa è aumentata fino a scendere nuovamente pochi giorni prima, assestandosi sull’importo pagato da noi.

Continua a valere quindi quanto scritto nell’articolo 5 consigli per risparmiare nella prenotazione di un viaggio. E’ ovvio però che, se si parte in gruppo, non si può aspettare troppo col rischio di non trovare tutti i posti necessari.

Documenti per il viaggio

Sono indispensabili:

  • il passaporto con validità pari almeno alla durata del viaggio. Si consiglia comunque una validità residua di 6 mesi.
  • l’eTA, l’electronic Travel Authorization. Andate sul sito ufficiale Canada.ca e leggete accuratamente le istruzioni (anche in italiano). Per ottenere questa autorizzazione online dovete avere a portata di mano il passaporto, una email e una carta di credito. Rispondete alle domande, pagate 7 dollari canadesi e attendete (in pochi minuti) la mail recante la dicitura “Your application for an Electronic Travel Authorization (eTA) has been approved. You are now authorized to travel to Canada by air”. Non arriverà altro perché l’eTA è collegata al passaporto. Se temete di non riuscire a finalizzare il rilascio perché non particolarmente pratici con questo tipo di operazioni online, potete rivolgervi a varie agenzie online che si occuperanno di tutto. Naturalmente con una tariffa aggiuntiva oltre al costo del visto.

Noleggio auto in Canada

Siccome eravamo in 5 dovevamo cercare una macchina con cui potessimo viaggiare comodamente alloggiando i nostri bagagli senza troppi incastri. Di solito utilizziamo Rentalcars ma continuavamo a leggere che a Calgary il banco di noleggio era tra i 6 e i 9km dall’aeroporto e che avremmo dovuto raggiungerlo autonomamente. Così tra una ricerca e l’altra ci siamo imbattuti con BSP AUTO. È sempre un comparatore di prezzi grazie al quale il cliente, a parità di condizioni, può scegliere la tariffa migliore ma, in questo caso, le compagnie di noleggio segnalate erano nel terminal. Abbiamo quindi fatto delle simulazioni e noleggiato un Dodge Grand Caravan con AVIS utilizzando un voucher che il portale ci ha messo a disposizione per sperimentare il servizio.

Dobbiamo dire che BSP si è rivelato un portale ottimo, sia in fase di prenotazione che come assistenza clienti quando abbiamo avuto necessità di chiedere un chiarimento. Sulla base di questa esperienza, ci sentiamo di consigliarlo nella pianificazione di un on the road come il nostro.

Lo sapete che in Canada si può visitare la Casa di Anna dai capelli rossi?

Cosa mettere in valigia

Noi viaggiamo sempre col bagaglio a mano e anche in questo caso non ci siamo smentiti. Ovviamente, nonostante fosse agosto, abbiamo dovuto mettere in conto un abbigliamento adatto all’escursione termica serale e alle temperature in montagna. Quindi nel trolley, oltre ai capi estivi, abbiamo messo:

  • pantalone da pioggia e k-way
  • pile in tessuto tecnico da trekking
  • scarpe da trekking
  • maglie a manica lunga in modal ultralight con cashmere (io le ho prese da Intimissimi: sottili, calde ed economiche)
  • maglioncini per la sera

NB se a Fiumicino hanno attivato scanner particolari grazie ai quali non ci sono più limitazioni per i liquidi nel bagaglio a mano, a Monaco e in Canada le regole sono ancora rigide.

  1. I liquidi non devono eccedere i 100 ml per singolo flacone – fino a un massimo di 10 flaconcini – da inserire all’interno di un sacchetto trasparente. La misura del sacchetto dovrebbe essere di 20×20. Ai controlli, quelli più grandi, potrebbero essere soggetti a un controllo manuale (a me a Montreal è successo) per verificare che non contengano più flaconcini di quelli consentiti.
  2. I sacchetti contenenti i liquidi devono essere messi fuori dal bagaglio (come i pc e i tablet).

Se siete come noi ma ogni tanto entrate in crisi con la preparazione della valigia, leggete cosa mettere nel bagaglio a mano!

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