A scoprire questi luoghi incontaminati furono, come spesso accade, gli antichi romani, ma vi stanziarono più a lungo i Longobardi.
Il nome Gardone sembrerebbe derivare proprio dal germanico “Warda” che significava fortino o presidio militare (non potrete non notare la corrispondenza con il nostro termine “guardia”).
A testimonianza di quanto appena affermato, sono i numerosi castelli sul lago e le varie fortificazioni sparse sul territorio.
All’epoca delle signorie, per sfuggire alle scorrerie dei Visconti di Milano, i comuni del basso Garda si allearono a Venezia e quindi annessi al territorio di quest’ultima.
Cosa vedere a Gardone Riviera
Questi luoghi raggiunsero senz’altro la massima notorietà – e ne godono ancora – quando il Vate Gabriele D’Annunzio ne fece la sua dimora abituale.
Dapprima affittò villa Cargnacco, poi la acquistò con tutto quanto era all’interno (mobili e suppellettili compresi).
Con l’aiuto dell’architetto Gian Carlo Maroni la ristrutturò implementando viali, giardini e, soprattutto, cimeli.

L’Anfiteatro panoramico nel Vittoriale degli Italiani | foto edoardo costa
Oggi il complesso del Vittoriale degli Italiani è una cittadella monumentale in memoria della “vita inimitabile” del poeta-soldato e delle imprese degli italiani durante la Prima Guerra Mondiale.
Assolutamente da visitare!
Interessante pure il Giardino Botanico Fondazione André Heller.
A chi ama scoprire il territorio attraverso il gusto, consigliamo di leggere Cosa mangiare a Gardone Riviera!
Salò
La prima cosa da vedere nei dintorni di Gardone Riviera è Salò. Sede della Repubblica Sociale Italiana sul finire del ventennio fascista è sicuramente appassionante per gli amanti della storia.
Una buona idea per rendere più intrigante questa visita è di raggiungere la cittadina via lago, con un comodo traghetto da Gardone.
Una mezza giornata è più che sufficiente. Le cose da vedere sono tutte in centro:
- Palazzo della Magnifica Patria e Palazzo del Podestà
- Piazza della Vittoria
- Duomo di Salò
- statua di San Carlo, patrono di Salò, in Piazza Zanelli
- Chiesa di San Giovanni Battista decollato
- Porta dell’orologio
- Chiesa della Visitazione di Salò
Sirmione
Continuando a scendere verso il basso bacino del Lago di Garda, si incontra Sirmione.

Sirmione – foto | fspugna
Il piccolo centro regala delle vere chicche: dal Castello alle chiese alla casa di Maria Callas. Non mancano sorprendenti vestigia romane (leggete la nostra avventura alle Grotte di Catullo) e occasioni di relax alle terme o in spiaggia.
Noi abbiamo fatto un bel tour e in questo articolo vi consigliamo cosa fare e vedere a Sirmione in un giorno.
Tremosine
Invertendo la marcia, vi consigliamo di andare nord per scoprire i luoghi dove amava soggiornare Winston Churchill. Il primo Ministro inglese definì la Strada della Forra, quella che sale da Gargnano sul Lago di Garda e arriva a Tremosine, l’ottava meraviglia del mondo!

Un dettaglio della Strada della Forra
Questo comune sparso si trova a una quarantina di chilometri da Gardone e vale davvero la pena di fermarsi un paio di giorni a scoprirne gli itinerari nella natura, le tradizioni e le peculiarità gastronomiche.
2 commenti
Che figata quella strada nel canyon, da fare !!Grazie Monica
Una strada molto suggestiva (i motociclisti la adorano)!