Tra i souvenir più tipici di un viaggio in Thailandia ci sono i classici ombrellini di carta. Colorati, decorati e delicati, gli ombrellini di carta ispirano subito una gran simpatia e sono tra gli oggetti più amati tra quelli prodotti in Thailandia.
A pochi chilometri da Chiang Mai, precisamente a Bo Sang, è possibile visitare il centro di produzione degli ombrellini di carta.
Si tratta di un luogo abbastanza turistico, che attrae moltissimi visitatori, ma è anche l’occasione per osservare direttamente le abili mani delle donne thailandesi all’opera mentre questi amatissimi oggetti prendono vita.
L’ingresso del centro di produzione di ombrellini di carta di Bo Sang
Il processo di produzione degli ombrellini di carta
La struttura portante degli ombrellini, il loro scheletro, è realizzata con legno di sandalo e bambù. La struttura è particolarmente complessa e una persona riesce a produrre 10 scheletri al giorno.
Un’artigiana di Bo Sang mentre realizza lo scheletro di un ombrellino
Per la produzione della carta viene invece utilizzata la corteccia di gelso, in un processo lungo e faticoso che prevede una prolungata lavorazione. Il gelso viene pestato, bagnato e bollito, poi tinto fino a formare dei fogli che diventeranno carta di gelso. La carta così ottenuta è molto elastica.
Terminate le strutture, gli ombrellini vengono quindi rivestiti con la carta ed assumono l’aspetto che noi tutti riconosciamo, ma non sono ancora pronti. La carta verrà poi spalmata con olio per diventare impermeabile e lasciata asciugare al sole.
La struttura a raggiera degli ombrellini viene decorata con fili colorati formando un meraviglioso disegno geometrico. Osservare le donne che abilmente avvolgono il filo intorno al legno è uno spettacolo ipnotico che avrei ammirato per ore.
Un singolo ombrellino viene lavorato più volte, con fili di colore differente, per un risultato finale strabiliante.
Pensate che per terminare la decorazione di ciascun ombrellino sono necessari 3 interi giorni di lavoro!
L’interno di un ombrellino di carta
Personalmente, questa è la fase che più mi ha affascinata. Qui è possibile osservare da vicino la maestria degli artigiani e assistere in prima persona alla nascita di un manufatto.
C’è qualcosa di magico in questo lavoro. Sono stata rapita dalle mani impegnate e in continuo movimento che pur lavorando in condizioni estremamente semplici riescono a creare oggetti tanto belli e delicati.
Sono rimasta lì parecchio per cercare di rubare uno scatto degno dello spettacolo che stavo osservando, ma mi è riuscito difficile coglierle all’opera. Per la rapidità con cui si muovevano, in un balletto ritmico e affascinante in cui sono andate in scena maestria e grazia.
Ombrellini di carta freschi di decorazione
Terminata la decorazione con il filo, mancava ancora un’ultima fase. Durante la decorazione si utilizzano pennelli per riprodurre fiori o scritte sui deliziosi ombrellini. Solo allora gli ombrellini sono pronti e vengono nuovamente adagiati sul prato per essere ammirati in tutto il loro splendore.
Come si svolge la visita al Bo San?
La visita al Bo Sang è molto semplice. Il centro di produzione degli ombrellini di carta è strutturato attorno ad un punto vendita che vi consiglio però di lasciare in coda alla visita.
Vi consiglio invece di iniziare con l’osservazione delle varie fasi di produzione, così come sopra descritte, che sono disposte tutte intorno ad un grazioso giardino.
Gli artigiani sono al riparo dal sole sotto a delle strutture ombreggiate e, percorrendo tutto il perimetro del giardino, avrete modo di assistere alla nascita degli ombrellini. Dalla produzione della carta alla fase di asciugatura finale degli ombrellini decorati che vengono adagiati sul prato.
Se amate l’artigianato, sempre a Chiang Mai consigliamo la visita del laboratorio di ceramiche Celadon!
Terminata la sezione di produzione degli ombrelli di carta, troverete una sezione di artigiani che sono specializzati nella decorazione. Qui è possibile decorare anche oggetti acquistati all’interno dello shop o addirittura oggetti personali.
Potrete decorare non solo ombrellini, ma anche borse, astucci, zainetti o quaderni. Io per esempio ho fatto decorare la cover del cellulare per soli 100 bath e questo resterà per sempre un bellissimo ricordo della Thailandia.
A questo punto, potete entrare in negozio e fare incetta di souvenir!
Inizialmente pensavo che un ombrellino fosse difficile da trasportare, in realtà ho scoperto che è perfetto da infilare in valigia, si adagia perfettamente nella parte laterale che di solito resta sempre un po’ vuota. Controllate solo di comprarne uno che in lunghezza non superi le dimensioni del vostro trolley!
All’uscita dal negozio, troverete un grazioso baretto in cui potete fare una pausa per rinfrescarvi un po’. Inutile dire che anche questa zona è tutta decorata con graziosi ombrellini.
Particolare del centro di produzione di ombrellini di carta di Bo Sang
Come raggiungere il centro di produzione degli ombrellini di carta da Chiang Mai
Il centro di produzione Bo Sang (Bo Sang Handicraft Center) si trova poco fuori Chiang Mai, a circa 8 chilometri in direzione sud-est. Per raggiungerlo dovrete percorrere la San Kamphaeng Road.
Nella stessa zona potete inoltre decidere di visitare i centri di produzione della seta thailandese, dell’argento e pietre preziose.
Terminata la visita della zona di San Kamphaeng, potete poi proseguire ancora verso est per visitare l’eco-villaggio di Baan Mae Kampong in cui vi ho consigliato un paio di posticini in cui pranzare o fare una pausa caffè: curiosi? Leggete allora Dove mangiare a Chiang Mai!
Vi piacciono i mercati? Allora leggete i Mercati di Bangkok: galleggianti, notturni e sulle rotaie!
Articolo redatto da Nicoletta Sala
Si ringrazia l’Ente del Turismo Thailandese per l’invito