Nella regione del Sichuan, all’incrocio dei fiumi Minjiang, Dadu e Qingyi, scolpito nella roccia del fianco della montagna, con lo sguardo rivolto verso il Monte Emei, trovate il Buddha gigante di Leshan, una statua alta 71 metri circa, larga 28 metri e, udite udite, con orecchie lunghe 7 metri!!!
Fu voluta dal monaco buddista Haitong (sotto la Dinastia Tang) per placare le acque dei tre fiumi che rendevano la navigazione in quel punto praticamente impossibile e proteggere così i pescatori ed i naviganti.
I lavori iniziarono nel 713 d.c. e terminarono nell’803 d.c., meno di un secolo e tutto senza le moderne tecnologie a disposizione. Questo a dimostrazione di quanto grande sia stato l’ingegno e l’operosità umana dell’epoca.

Buddha gigante di Leshan – foto | kudumomo
Leshan si trova a circa 2000 km. da Pechino ed è un crocevia di persone, provenienti da tutto il mondo, ma soprattutto dalla Cina, che convergono qui, come i tre fiumi, per ammirare la statua di pietra più alta del mondo!!!
La si può ammirare sia via fiume, tramite i battelli turistici dai quali si gode una bellissima vista e vedere anche le statue dei due guardiani posti ai lati del Buddha (alti 8 m.), oppure via terra, tramite navette o taxi: consigliano vivamente di annotarsi i nomi dei luoghi in cinese, visto che l’inglese lo parlano in pochissimi. Qualsiasi percorso decidiate di affrontare, sarà comunque spettacolo puro!
Il Buddha è collocato all’interno di un parco ricco di templi, giardini, ponti, musei, tutti visitabili e di infinita bellezza e suggestione, come, ad esempio, il ponte che collega le colline Wuyou e Lingyun, oppure il tempio Wuyou, famoso per i 1000 arhat (statue di terracotta), esseri buddisti celestiali, tutti diversi l’uno dall’altro, sia per la posizione che per l’espressione che essi hanno, che in alcuni casi è alquanto buffa …

Ponte Haoshang – foto | Antoine 49

Tempio di Wuyou – foto | Antoine 49
Vi accorgerete che siete arrivati alla meta perché vi troverete di fronte la testa del Buddha: eh già, perché l’esplorazione della statua si fa a ritroso, dall’alto verso il basso!!!

Buddha gigante di Leshan – foto | coletree

Percorso – foto | coletree
All’altezza della testa imboccate una scala che, costeggiando tutto il corpo della scultura, vi farà arrivare fino giù ai suoi piedi. Alzando lo sguardo vi renderete conto della maestosità dell’opera (guardate un po’ qui)!
La bellezza e la sontuosità di questa scultura, dichiarata patrimonio UNESCO nel 1996, lascia i visitatori letteralmente senza fiato.
Chiunque abbia avuto modo di vederla ne rimane impressionato e la trova molto più alta di quanto avesse potuto immaginare.
Vi diamo alcuni numeri di riferimento per farvi capire la grandiosità dell’opera. Il dito medio è pari ad un edificio di tre piani e sull’unghia di un piede ci sta comodamente una persona!
E’ quattro volte più grande delle 4 teste del Monte Rushmore, 2 volte il Cristo Redentore di Rio de Janeiro, 1 volta e ½ la Statua della Libertà. Insomma, come potete notare, piccola non è!!!
Per chi fosse interessato ad approfondire, leggete l’articolo sui Buddha di Bamiyan e i 5000 Buddha delle grotte di Yungang.
La chicca: La regione del Sichuan oltre a essere famosa per il cibo piccante, il Buddha gigante di Leshan, lo è anche per i Panda! Infatti, a Chengdu, cittadina a due ore di distanza da Leshan, vive la maggior parte della popolazione mondiale di panda giganti, circa l’86%, mentre la restante parte in due regioni limitrofe. A causa della riduzione del loro habitat naturale è sorto il Chengdu Research Base di Giant Panda Breeding, un centro che si occupa della loro protezione, visto che sono a rischio estinzione, ed anche della loro riproduzione, perché sono animali poco proliferi, quindi praticano anche l’inseminazione artificiale per aumentarne la popolazione.
Il Centro si trova a circa 10 km di distanza dal centro della città, è aperto dalle 8 alle 18 tutti i giorni, il tour dura circa 2 ore ed il costo è di 60 RMB, circa 6 €.
Articolo redatto da Cinzia A.C.
9 commenti
@annmeri: anche a me piacerebbe fare la scalinata dall’alto verso il basso :D
@tomaso: tu sei molto più turista di me, caro Tomaso!!!
@NKW: io farei un viaggio in Cina anche solo per la muraglia!
@sississima: sono passata e non li ho visti…magari hai già pubblicato altre cose (tipo quella ricetta fantastica!!!)
@silvia: impressionante mi sembra l’aggettivo giusto!
@pupottina: si può sempre organizzare un gruppetto di turisti di mestiere :P
@adri: infatti. Io starei a meditare ore davanti a un monumento del genere!
@hob: e chissà quanti ce ne sono di sconosciuti in giro per il mondo!
un posto da vedere, senza dubbio
Una meta di una suggestione unica!
che bello!!!
mi piacerebbe andarci ;-)
Impressionante!
semplicemente magnifico, se passi va me leggerai i miei 2 post sul mio ultimo viaggio in Nepal…un abbraccio SILVIA
Oltre a dimostrare le capacità e l’ingegno costruttivo del passato dimostra anche quanto poco costasse la mano d’opera…. ;-)))
Spero di risucire ad andare in Cina presto, mi incuriosisce.
La Cina ha molte cose da scoprire, questa gigantesca statua del Budda non ho avuto il piacere di visitare, ma sono stato in Cina nel l’ontano 1992, quando la Cina aveva aperto le porte al turismo, devo dire che ho visto molte cose molto interessanti, dalla muraglia poi un viaggio in treno da Pechino fino Sciangai e tante altre cose che ad elencarle ci vorrebbe troppo tempo.Buona giornata cara Turista di mestiare.Tomaso
Mamma mia come è imponente! Mi piacerebbe vederlo “dal vivo” ^^