Nella provincia dello Shanxi, vicino Datong, sono visitabili le bellissime Grotte di Yungang (traducibile come Collina delle nuvole), 252 grotte scavate nella roccia del Wuzhou Shan per volere dei regnanti tra il 415 e il 453 (vennero impiegati 40.000 operai e 50 anni per la realizzazione del complesso di scavi).
Quando subentrò la dinastia Wei, le grotte vennero riempite con migliaia di statue di Buddha.
Le Grotte di Yungang
Fortunatamente dal 2001 l’Unesco ne ha riconosciuto l’indiscutibile valore culturale (rappresentano un esempio di arte rupestre buddhista con le incisioni più antiche dell’intera Cina) e le ha sottoposte a tutela.
Purtroppo si sono conservate in buono stato solo una cinquantina di grotte distribuite su un chilometro circa.
Due gole suddividono naturalmente le grotte in 3 gruppi: le 4 grotte orientali – dalla 1 alla 4 -, le 9 grotte centrali – dalla 5 alla 13 -, e le 40 grotte occidentali – dalla 14 alla 53 -.
Il gruppo occidentale, detto anche di Tan Yai, è quello che riveste il maggiore interesse per gli studiosi poiché vi troviamo sia un Buddha con le fattezze dell’imperatore Taiwu (grotta n.20) che un imponente Buddha seduto di ben 17 metri (grotta n.18).