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Cosa vedere in Albania

Itinerario di 4 giorni tra mare e siti Unesco

Pubblicato: Ultimo aggiornamento il
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State organizzando un viaggio e non sapete cosa vedere in Albania? In questo articolo vi racconteremo il nostro itinerario di 4 giorni da Tirana a Saranda tra bellissime località di mare e siti Unesco!


Tappe Albania on the road

Giorno 1. Arrivo a Tirana (volo da Roma con Wizzair o Alitalia) e ritiro auto (nel desk in basso tutte le info utili). Partenza per Berat la città delle mille finestre riconosciuta dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. La distanza è di 100km scarsi ma la statale presenta diversi tratti con curve che rallentano la percorrenza (mettete in conto 2 ore per arrivare).

Visita di Berat con pranzo in un family restaurant (noi ci siamo intrattenuti per un paio di ore totali). Partenza per Argirocastro, altra città Unesco, famosa per i tetti argento, i vicoletti stretti che conducono al castello e per aver dato i natali al dittatore Enver Hoxha. La distanza è di 160km (mettete in conto 2 ore e mezza per arrivare).

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Le stradine di Argirocastro che portano al Castello

Arrivo in serata a Saranda e pernottamento nel bellissimo Siro Kerma Private Beach Villa.  La struttura, che affaccia su un tratto di mare splendido, è ubicata a 2km dal centro. Questo la rende perfetta per una vacanza lontano dal caos delle spiagge cittadine letteralmente prese d’assalto. Le camere, super panoramiche, sono moderne e confortevoli. Il massimo sforzo richiesto era una manciata di gradini per scendere a colazione o per accomodarsi sotto l’ombrellone.

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La vista dalla nostra camera sul ristorante e sulla spiaggia privata

La cucina del ristorante è superlativa. Il menù è discretamente vario ma ovviamente il consiglio è di ordinare il pescato del giorno. Ottimo (davvero) rapporto qualità prezzo (in media 25€ a persona).

Giorno 2. Mattinata di relax in hotel (dotato di accesso diretto al mare) e pranzetto a base di pesce nel ristorante della struttura (dove si mangia benissimo).

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La spiaggia privata dell’hotel

Nel pomeriggio, tappa al Blue Eye (in albanese “Syri i Kalter”), una sorgente naturale dalle meravigliose tonalità dal verde al blu che sgorga a Muzinë, un villaggio nella contea montana di Vlorë (ticket 50 lek). Noi abbiamo noleggiato un monopattino (5€ quello piccolo, 10€ quello grande) e ci siamo divertiti tantissimo!

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L’occhio blu

Cena a Saranda al Kapiteni, un ristorante frequentato solo da local dove abbiamo mangiato, tra le altre cose, un’ottima frittura di pesce (costo totale a persona 13€).

Giorno 3.  Giornata di mare a Ksamil. Noi avevamo selezionato una top five di spiagge tra Saranda e Ksamil e abbiamo scelto Pulerbardha Beach. Per un ombrellone e due lettini avremmo pagato 2000 lek ma, come incentivo, se avessimo prenotato anche un tavolo per pranzo, ci avrebbero scontato 500 lek. Ottimo sprone per un lunch gustoso a base di pesce fresco.

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Pulëbardha Beach

Nel pomeriggio, tappa a Butrinto, altro sito archeologico tutelato dall’UNESCO che attira turisti persino dalla vicina Corfù (ticket 10€)! Merita, non lasciatevelo sfuggire!

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Il parco di Butrinto

Giorno 4.  Rientro a Tirana. Poiché la distanza da Saranda è di 260km circa (mettete in conto 4 ore di viaggio) se volete visitare la capitale, partite di buon mattino. Se seguirete il nostro itinerario, non vi sfuggirà nessuna delle cose da vedere a Tirana in un giorno!

Se amate la bicicletta, leggete il nostro articolo Albania in bici!


Documenti per un viaggio in Albania

Passaporto o carta di identità valida per l’espatrio, in entrambi i casi con una scadenza superiore di almeno tre mesi alla data di rientro in Albania. Se siete in possesso di passaporto ve lo consigliamo per accedere agli e-gates e accelerare la procedura di controllo del documento in partenza e al ritorno.


Noleggio auto in Albania

Noleggio tramite AutoAlb Rent di una Wolkswagen Tiguan per 4 giorni a 240€. L’agenzia si è dimostrata affidabile e molto professionale. Le risposte alle nostre domande via email sono state sempre esaustive e, una volta in loco, abbiamo comunicato agevolmente via whatsapp. Un loro incaricato è venuto a prenderci in aeroporto e ci ha portati in ufficio per sbrigare le formalità di rito. Prima della consegna delle chiavi, ha realizzato un video dell’auto per evitare contestazioni a fine noleggio. Al rientro, l’auto è stata visionata e constatata l’assenza di danni, siamo stati riaccompagnati alle partenze.


Internet e wifi

Trovandovi fuori dall’UE, dovrete disattivare il roaming dati per evitare un salasso. Per utilizzare internet in Albania potete:  acquistare una sim locale (anche una eSim) o agganciarvi ai wifi di locali, spiagge e hotel. Noi abbiamo fatto così perché una delle eSim più utilizzate al momento per i viaggi all’estero (Holafly) costa 47€ per 6GB. Tra l’altro, nel centro di Tirana c’è un hotspot con accesso gratuito quindi valutate bene le vostre esigenze.

Vi consigliamo di scaricare la mappa dell’Albania prima di partire così da utilizzarla off line senza consumare giga. Come si fa? Leggete le migliori app di viaggio!

La curiosità: Saranda e Ksamil si trovano proprio di fronte a Corfù e i telefoni spesso si agganciano alla rete greca. Il giochino che fanno molti è quello di riattivare il roaming per accedere al piano tariffario italiano come se si fosse in Grecia ma il rischio di perdere quella rete e di navigare a prezzi astronomici è alto quindi prestate attenzione!


Cash e bancomat

Siccome i pagamenti con carta di credito non sono sempre possibili, dotatevi di cash oppure, prima di sedervi a tavola o di fare acquisti, assicuratevi che abbiano il pos. Per prelevare, recatevi agli sportelli delle banche e NON agli ATM per evitare addebiti di commissione altissimi (anche 8€ a prelievo).

Se volete saperne di più di cambio valuta, prelievi e commissioni in viaggio leggete il nostro articolo!

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