Il Golfo dell’Ogliastra regala sempre una Sardegna aspra e selvaggia ma il versante meridionale… un po’ di più!
Marina di Gairo
Oggi vi portiamo a Marina di Gairo con una proposta per veri amanti della natura, un posto che, si dice, non è preso d’assalto neppure nel mese d’agosto.
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Parliamo della spettacolare spiaggia di Coccorrocci, quattro chilometri di ciottoli colorati, incastonati alla base del Monte Ferru e Cartucceddu.
La costa è frastagliata: tra rocce di porfido rosso punteggiate, qua e là, dai tipici alberi di ginepro marittimo letteralmente a strapiombo, si insinua un mare cristallino da cartolina!
La prima cosa che vi colpirà di Coccorrocci è senza dubbio la scacchiera di colori che accolgono il turista in tutta la loro vividezza: il rosso delle rocce, il verde della vegetazione, il blu del mare e il rosa/verde/grigio dei ciottoli.
Ma la spiaggia di ciottoli più grande della Sardegna riserva anche un’altra grande sorpresa.
La spiaggia più musicale della Sardegna
L’effetto è ovviamente dovuto alle onde che si infrangono sulle migliaia di ciottoli, producendo un “canto” inconfondibile che sa di estate e di mare!
Come se non bastasse, a rendere ancor più speciale dal punto di vista naturalistico Coccorrocci, è la presenza (a circa 3 chilometri, raggiungibili facilmente a piedi) di piscine naturali di acqua dolce alimentate dalla sorgente “Su accu e axina” che sgorga dal Monte Ferru.
Ovviamente la meta non è esclusivamente estiva!
Gli amanti dell’escursionismo, della mountain bike e del cavallo, troveranno certamente numerosi sentieri sulle due montagne che incombono sulla spiaggia da percorrere in autunno e in primavera, quando le temperature sono ancora gradevoli e la natura dà il meglio di sé.
La chicca: da Punta Cartucceddu, a 850 metri, il panorama spazia lontano, mostrandovi uno spicchio di costa assolutamente da immortalare!
Come arrivare: lungo la statale 125, oltrepassate Cardedu e seguite le indicazioni per la marina di Gairo, vi ritroverete proprio in prossimità della spiaggia. Per le piscine naturali, ricordate di indossare scarpe chiuse e di portare con voi dell’acqua.