Dal 1 maggio 2025 per entrare in Thailandia si utilizzerà la TDAC, la Thailand Digital Arrival Card! Si tratta di un modulo di pre-registrazione dei viaggiatori pensato per snellire le procedure di ingresso e per assicurare un maggiore controllo in termini di sicurezza.
Ad annunciare la novità è proprio la TAT, Tourism Authority of Thailand che ha mandato in pensione i moduli cartacei TM6 (quelli che venivano compilati a bordo dell’aereo) a favore di una card che dovrà essere richiesta da tutti i viaggiatori.
I requisiti per la TDAC
Per richiedere la TDAC, è necessario disporre di:
- Un passaporto valido con almeno 6 mesi di validità dalla data di ingresso
- Una fotografia digitale recente (formato passaporto)
- Un indirizzo email valido per ricevere la conferma
Inoltre:
- avere una nazionalità per la quale è prevista l’esenzione dal visto (l’e-Visa)
- soggiornare per motivi turistici e per periodi non superiori a 30 giorni
- essere già in possesso dei dettagli completi del volo e dell’alloggio in Thailandia
Come si richiede la TDAC per entrare in Thailandia?
Andate sul sito tdac.immigration.go.th e cliccate su “arrival card”.
Inserite i vostri dati anagrafici e, dove c’è scritto “country of residence”, digitate “The Italian Republic”. Dove chiedono “City/State of Residence” digitate la regione in cui vivete.
Alla pagina successiva, compilate le informazioni relative alla data di arrivo/partenza, se per via aerea, marittima o terrestre e i riferimenti del caso e inserite l’alloggio.
È necessaria quindi la compilazione di una dichiarazione sanitaria prima della convalida. La TDAC, questa è la buona notizia, è gratuita.
Una volta approvata, la carta digitale viene inviata tramite e-mail e potrete stamparla o salvarla sullo smartphone per presentarla all’immigrazione.
Quando si richiede la TDAC?
I viaggiatori devono completare la richiesta della TDAC entro 72 ore (o 3 giorni) prima dell’arrivo.
I nostri consigli
Prima di prenotare, ma questo vale per qualunque viaggio, controllate sempre la validità dei vostri documenti affinché abbiate il tempo necessario per eventuali rilasci. Lo sapete che il passaporto alla scadenza non sarà più rinnovato ma verrà riemesso?
Indipendentemente dalle richieste ufficiali delle autorità, è sempre meglio partire con un’assicurazione di viaggio che vi tuteli da imprevisti, incidenti e ricoveri. Io ne ho una annuale perché sono una frequent flyer ma per destinazioni fuori dall’Europa è sempre consigliabile sottoscriverne una almeno per la durata del soggiorno. Nell’articolo che vi ho linkato sopra, potrete fare una simulazione al preventivatore e ottenere subito uno sconto del 10%!