Come organizzare la visita agli scavi di Ercolano, durata e prezzi. Informazioni sulla visita notturna. Cosa visitare Ercolano o Pompei?
Di ritorno dalla costiera sorrentina (leggete dove mangiare a Sorrento), già in autostrada, abbiamo deciso di visitare gli scavi archeologici campani.
Il 24 agosto del 70 d.C o, come pare da recenti scoperte a Pompei, il 24 ottobre dello stesso anno, una devastante eruzione del Vesuvio seppellì sotto decine di metri le città più vicine.
Solo una campagna sistematica di scavi, voluta dal Re di Napoli Carlo di Borbone a partire dal 1738, consentì di riportare alla luce un tesoro inestimabile.

Panorama sugli scavi di Ercolano

Casa di Nettuno e Anfitrite
Ercolano o Pompei?
Ci siamo chiesti se visitare Ercolano o Pompei e dopo aver valutato diversi aspetti, la scelta è ricaduta su Ercolano.
Perché il sito è più piccolo (quindi la durata della visita è inferiore, circa due ore). Perché è decisamente meno affollato e, a detta di tutti, Pompei è più scenografica quindi vederla dopo significa godersi Ercolano in tutta la sua bellezza.
Dopo averla visitata, possiamo dire che Ercolano regala un viaggio nella vita più intima dei suoi abitanti. Le modalità di seppellimento della cittadina ne ha preservato perfettamente l’impianto urbanistico conservando persino cibo, stoffe e suppellettili.
L’assenza di ossigeno e la formazione di una spessa crosta di roccia ha infatti “congelato” gli ultimi istanti di vita della cittadina e chi visita Ercolano torna esattamente a quella maledetta notte del 79 d.C.

Grande Taberna
Cosa ci è piaciuto o ci ha colpito di Ercolano?
- comprendere quanto fossero simili a quelle odierne le botteghe degli ercolanesi
- ammirare i mosaici parietali della Casa di Nettuno e Anfitrite
- entrare nelle terme (maschili e femminili) e comprendere il valore della frase “Mens sana in corpore sano”
- scoprire quanti edifici abbiano ancora il secondo piano
- passeggiare lungo il decumano massimo
- guardare gli scheletri nei fornici e restare senza parole, in segno di rispetto per una morte tanto drammatica

Dettaglio del tepidarium maschile delle Terme del Foro
Quando andare a Ercolano
La Campania Felix è una terra in cui il clima è clemente tutto l’anno ma, visto che gli scavi sono all’aperto, sarebbe preferibile andare in un periodo (o almeno in un orario) in cui la temperatura non pregiudichi il godimento della visita.
Tanto per non smentirci, siamo arrivati in un orario poco adatto (alle 13 circa) in una assolata giornata di luglio. L’unico dato positivo è stata la scarsa presenza di altri visitatori nel sito.
Nel caso foste più organizzati di noi, quindi, preferite le prime ore del mattino, il tardo pomeriggio o la mezza stagione.

Il Decumano Massimo
Come arrivare a Ercolano
In auto, percorrete l’autostrada A3 Napoli-Reggio Calabria e uscite al casello di Ercolano e seguite le indicazioni per gli scavi archeologici. Proprio accanto al sito, si trova un comodo parcheggio a pagamento. La distanza da Napoli è di soli 11 chilometri.
In treno, è preferibile utilizzare la Circumvesuviana perché in 20 minuti circa vi porta da Napoli Piazza Garibaldi a Ercolano Scavi (linea Napoli – Pompei – Sorrento). La stazione dista dal sito circa 700 metri. Costo del biglietto: 4€ solo andata, 7€ A/R.
Durante il periodo estivo è attivo il Campania Express, un treno ancor più veloce (12 minuti di percorrenza in questo caso) che collega i siti di maggior interesse turistico con 8 corse giornaliere. Il costo del biglietto A/R è di 11€ acquistabile anche online sul sito ufficiale a questa pagina.

Casa del Rilievo di Telefo
Orari, prezzi e contatti Scavi di Ercolano
Orario: 9.30-19.30 (ultimo ingresso ore 18; l’area archeologica deve essere lasciata per le ore 19). Giorno di chiusura: mercoledì. Prezzi: 13€ in loco o online su tickeone (con una maggiorazione di 1,50€ per la prevendita).
Contatti: 081 7777008.
Altri consigli per la visita di Ercolano
Prima di partire, valutate l’opportunità di scaricate l’app (per IOS e Android) dedicata agli scavi per godere dell’audiotour e di ricostruzioni video a 360° che vi aiuteranno a visualizzare meglio il sito. Costo 2,99€. Da segnalazioni di alcuni utenti, pare che funzioni solo con gli auricolari quindi portateli con voi!
Giunti in loco, utilizzate il QRcode per scaricare la guida in formato pdf che vi aiuterà a capire l’eccezionalità di ciò che state vedendo. In alternativa, prenotate una visita guidata. Se siete già un gruppo, potete farlo in anticipo, altrimenti provate ad unirvi ad altri visitatori per ripartire i costi della guida (pari a120€) che vi regalerà molti aneddoti curiosi.
Sono ammessi animali?
Di piccola taglia sì e con la museruola.
C’è un deposito bagagli?
Sì ed è gratuito.