Oggi vogliamo mettere alla prova il vostro coraggio portandovi sul monte Hua (o HuaShan) una delle 5 montagne sacre della Cina, nella provincia di Shaanxi.
Il Monte Hua
Meta di pellegrinaggio di buddisti e taoisti, questa scalata è vietata ai deboli di cuore.
Mentre la parte settentrionale è raggiungibile in funivia, la parte meridionale è percorribile solo a piedi lungo un percorso mozzafiato (e a tratti spaventoso) che non sempre contempla barriere protettive, al contrario!
Il vero problema, infatti non sono i 2.160 metri di altitudine.
Ripide scalinate, sentieri verticali, scalini scavati nella roccia e passaggi ridotti a semplici tavole di legno su cui si può camminare in una sola direzione sono il vero incubo di questa impresa.
Changong Zhandao è il tratto incriminato: 4 metri per 30 centimetri di terrore!
Poco importa – secondo noi – se gli avventurosi turisti sono assicurati da imbragature e possono usare catene come corrimano: l’inquietante assenza di parapetti rende la passeggiata costantemente a strapiombo nel vuoto davvero terrificante!
Direte voi: ma questa è un’esperienza riservata ad espertissimi climbers! No.

Parete a Strapiombo Monte Hua
Semplici escursionisti si cimentano nell’impresa per ragioni più propriamente religiose (o per sconsiderata imprudenza). Nella valle, come dicevamo, si trovano 5 cime sacre e in tutte, sulla sommità meridionale, si trova la casa del tè.
La montagna di Huashan a sua volta è composta da 5 picchi quasi a rappresentare un fiore: i punti di sosta (proprio quelli spaventosi di cui parlavamo prima) ne rappresentano i petali. Huashan, letteralmente, significa fiore di montagna.
Detta così, questo massiccio potrebbe quasi diventare poetico ma vi invitiamo a non sottovalutare la scelta di una simile peripezia perché fonti non ufficiali parlano di un centinaio di vittime ogni anno, causate da distrazione e, forse, eccessiva audacia.
Come arrivare sul Monte Hua
Il sito è raggiungibile in treno da diverse città (Datong, Zhengzhou, Luoyang) con arrivo nella stazione Nord di Hua Shan. Tempi di percorrenza e prezzi chiaramente variano a seconda della stazione di partenza ma siccome di solito i viaggiatori giungono da Xi’an (famosa per l’esercito di terracotta) è utile segnalare che il viaggio – su treno alta velocità – dura massimo 45 minuti e il prezzo si aggira sui 55 Yuan.
Dalla stazione, si deve prendere un minibus o un taxi. Da Xi’an parte anche un autobus ma i tempi si allungano, soprattutto in considerazione del fatto che i mezzi partono solo quando sono pieni.

Il percorso
Prezzi
Le tariffe per il “trekking” variano a seconda della stagione: marzo-novembre 180 yuan (circa 21€); dicembre-febbraio 100 yuan (circa 12€). Il biglietto vale due giorni.
Di solito, si arriva alla cima Nord con la funivia (o una spettacolare passeggiata che comprende la Scala Celeste) e da lì si raggiunge la cima Sud (quella “incriminata”).
Il biglietto dura due giorni perché il parco è enorme e i sentieri richiedono un tempo minimo di percorrenza. Durante l’alta stagione è affollatissimo e quindi vanno considerate anche le code per salire sulla funivia (pari a 2 ore) o per completare alcuni tratti intermedi (tipo quello in cui è consentito il transito in fila indiana).
La chicca: c’è un percorso che viene chiamato a “orecchio radente” perché l’unico modo per affrontarlo è con il viso molto vicino alla parete rocciosa…. brrrrr!
Nella provincia di Shaanxi vi consigliamo di vedere anche i 50.000 Buddha di Yungang!
Articolo redatto da L.C.