Tra le varie cose, ci ha raccontato anche della “Frittata dalle mille uova”: non strabuzzate gli occhi, avete capito bene, proprio mille! La storia è ambientata più di 500 anni fa e narra del Re Carlo V di Spagna che, tornato vittorioso dalla battaglia di Tunisi, decise di rilassarsi con le sue truppe a Padula, presso la Certosa di San Lorenzo. I monaci, colpiti dall’umiltà del Re, decisero di festeggiarlo preparando in suo onore un lauto pasto ed una enorme frittata da mille uova che divenne da subito uno degli aspetti caratteristici della città di Padula. Realtà o leggenda creano il presupposto per la rievocazione storica “Padula in festa per Carlo V: la frittata dalle mille uova”, organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Padula.
Il prossimo 10 agosto, alle ore 21,00 presso la corte esterna della Certosa di San Lorenzo, attori in costume e figuranti daranno vita a questa “insolita tradizione” che richiama turisti da tutta L’Italia e non solo, incuriositi dalla realizzazione di questa frittata da Guinness. La “padella” che viene utilizzata, manovrata da 8 persone, è costruita sulla base di principi leonardeschi grazie ai quali può essere facilmente rigirata con appositi tiranti, per evitare che la frittata bruci con grande disappunto dei presenti!
Io non potrò esserci ma il pensiero di sicuro andrà a questa cara ragazza ed alla sua grande voglia di vivere: con le dita incrociate e con il cuore speranzoso mi auguro che per quella data sia uscita dall’ospedale e sia pronta a mangiare un pezzo di frittata anche per me! La chicca: presso la Certosa – la più grande d’Italia e dichiarata patrimonio Unesco nel 1998, proprio ieri, è stata inaugurata la mostra “Storie certosine”, un allestimento caratterizzato da 4 dipinti provenienti dalla Certosa di San Martino di Napoli che raccontano la vita dei certosini tra le quattro mura del monastero.
Quando: dal 2 agosto al 31 ottobre 2012
Indirizzo: presso l’Appartamento del Priore
Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 19.30 – ultimo ingresso alle 19 (chiuso il martedì)
Prezzi: l’accesso alla mostra è gratuito, compreso nel biglietto della Certosa. Ingresso gratuito under 18 e over 65, 2€ dai 18 ai 25 anni, 4€ dai 25 ai 65 anni.
Articolo redatto da Giulia S.
4 commenti
@nella: ahahahahahahahah vero!
@pcnews: a me piacciono molto… ma le mangio con moderazione!
@cristine: uhm… ma sai che non riscordo se l’ho più preso il mio premiuccio??? Arrivo!
Ciao c’è un premio per te nel mio blog!
Bellissma manifestazione, le uova sono sempre salutari, e fanno bene.
Indubbiamente un fegato sanissimo e niente colesterolo…