Procida è un’isola vulcanica situata nel Golfo di Napoli, a est dell’affollata Ischia e a nord della mondana Capri. Nel mare cristallino, si specchiano la tipica macchia mediterranea e le rocce tufacee dal caratteristico colore giallo.
Cosa vedere a Ischia
Fa parte delle isole Flegree (con Ischia, Vivara e Nisida) ed è raggiungibile da Napoli (traghetto 1 h – aliscafo 1/2 h), Pozzuoli (traghetto 35 minuti), e Ischia (15 minuti) con Caremar, Snav, Medmar, Procida Lines.
Le belle spiagge sabbiose della costa si alternano a zone frastagliate a picco sul mare (ma l’altezza massima non supera i 90 metri!): non c’è che l’imbarazzo della scelta per i turisti che scelgono una vacanza di quiete e riposo.
Chiaramente le spiagge sono più agevoli in termini di accesso e di strutture ricettive (bar e ristoranti): spiaggia della Silurenza, della Lingua, della Chiaia, della Chiaiolella, del Ciraccio e del Pozzo Vecchio – scelta da Troisi per alcune scene del film “Il postino”-.
I più temerari (per le correnti) e i più avventurosi (per gli ingressi difficili e l’assenza di qualunque struttura) potranno scegliere gli scogli: le scogliere di Marina Grande, le rocce di Punta Pizzaco, le rocce di Vivara e le rocce del Carbonchio.
In questi luoghi verrete disturbati solo dall’infrangersi delle onde e dal frinire delle cicale.
Per garantire l’atmosfera paradisiaca di Procida, l’amministrazione ogni anno rinnova dal 1° aprile al 30 settembre il divieto di afflusso e circolazione di auto e motorini dei non residenti (con qualche comprensibile deroga).
2 commenti
@simo: per quello abbiamo parlato di “cenerentola”. Una bellezza tutta da scoprire!
Io la adoro Procida e cerco di andarci ogni anno “a ritrovar me stessa”.
Un giro all’abbazia di San Michele e la vista dei giardini di Elsa (Morante) mi mandano letteralmente in estasi!
Altro che Capri…!