Un week end nel modenese e volete qualche dritta utile? Dopo avervi raccontato il nostro blog tour “Tracce in Luce”/”Tutticoloridelpennello” in occasione del restauro della Rocca di Vignola, oggi vogliamo suggerirvi dove andare a dormire a due passi da Modena e dove fermarvi a mangiare per assaporare la vera cucina emiliana (roba da leccarsi i baffi, ve lo assicuriamo!).
Il casale del B&B La vedetta
Dove dormire vicino Modena
Se amate i silenzi della campagna, il profumo dei dolci appena sfornati, le camere in cui ogni dettaglio è pensato con amore e realizzato a mano e svegliarvi con il sorriso dolce della proprietaria, allora scegliete il B&B La Vedetta.
Annalisa e Claudio spalancheranno le porte della propria casa con la voglia di “Collocare la persona al centro”: non è un modo di dire, è una filosofia di vita che rende gli ospiti parte integrante di un bellissimo progetto di accoglienza. Le camere nel casale principale sono tre: Allegria Amore e Armonia.
La camera Allegria
&Arredate con un colore a tema (lilla, celeste e verde) affacciano sul vigneto, sulle colline circostanti e la piscina.
Io ho alloggiato nella camera Allegria (nomen omen) e devo confessare che lo stile provenzale – adattato alle esigenze contemporanee (wifi, aria condizionata e tv smart) – mi ha accolta in un caldo abbraccio.
Complice la stanchezza e il silenzio, la sera mi sono abbandonata felicemente a Morfeo mentre al mattino sono stata svegliata dal fragrante odore di pane appena cotto.
La cucina in comune
Non so se capita anche a voi ma l’olfatto ha il potere di risvegliare in me ricordi lontani e a lungo sedimentati nella memoria. Ebbene, il profumo che aleggiava nella cucina in comune alle tre stanze mi ha ricordato le giornate che trascorrevo dai nonni, bambina, scorrazzando felice davanti al forno a legna in attesa che cuocesse il pane.
Colazione con torte e crostate
Annalisa mi ha accolta a colazione con il suo sorriso e una tavola imbandita di leccornie preparate amorevolmente con le sue mani: pane a doppia lievitazione, crostate, ciambelloni, biscotti oltre a yogurt al naturale, marmellate e fette biscottate.
Il top lo abbiamo raggiunto con il succo estratto di frutta, una bontà (sana) allo stato puro (provatelo!). Io non ho potuto sperimentare il piacere di stare seduta a bordo piscina a leggere un libro ma l’intenzione, ve l’assicuro, c’è tutta quindi tornerò volentieri a trascorrere un week end immersa nella pace e nella tranquillità della campagna modenese in compagnia di amici!
La piscina
Dopo il piacevolissimo tour della Rocca di Vignola, vi consigliamo una tappa al Caffè Terzi, una vera leggenda locale (oltre che bolognese): dopo aver bevuto uno dei loro caffè vi assicuro che non vi chiederete più il perché! In questo piccolo locale infatti troverete una lunga lista di caffè speciali (con panna, spezie, latte, cioccolato e creme varie) che vi metteranno in imbarazzo.
Io vi consiglio – senza ombra di dubbio – quello alla cannella. Mi avevano detto di non aggiungere zucchero: io francamente ero un po’ scettica perché non amo il caffè amaro e mi aspettavo di dovermi sorbire un sapore che non gradisco particolarmente.
E invece… sorpresa, al Caffè Terzi un’esperienza sensoriale unica è assicurata!
Agriturismo Santa Chiara
Se la degustazione ha aperto una voragine nel vostro stomaco, consigliamo due posti e volete pranzare all’aria aperta, circondati dal verde e senza alcun rumore a turbare un gustoso momento conviviale, andate all’Agriturismo Santa Chiara.
Questo agriturismo da una ventina di coperti è stato ricavato all’interno di una bella Azienda Agricola.
Pranzo all’Agriturismo Santa Chiara
l rispetto per la natura, l’uso di prodotti davvero a km0 (carni e uova dell’azienda, verdure e legumi dell’orto, aceti e liquori di produzione propria), un menù basato su ricette tradizionali rendono il Santa Chiara un luogo dove trascorrere una piacevole sosta tra un tour e l’altro in zona.
Io ho assaggiato salumi e formaggi di altissima qualità, pasta fatta in casa (super buona la gramigna verde – agli spinaci), tigelle e rotoli di frittatina ripieni. A completare il pranzo luculliano, un delizioso tiramisù!
Osteria della Luna
Se preferite restare a Vignola perché avete rimandato la visita della Rocca al pomeriggio, consigliamo senza ombra di dubbio l’Osteria della Luna, un locale a gestione familiare caratterizzato da una qualità eccellente delle materie prime, selezionate con cura dal titolare e una carta di vini strepitosa (consiglio l’Alionza).
Ogni piatto è stato servito con una presentazione che da sola sarebbe bastata a far venire l’acquolina in bocca (per non parlare del profumo sprigionato dalle pietanze sotto i nostri nasi!).
Torta Barozzi e altri dolci
Pur lottando contro la tentazione di addentare il cibo, ho scoperto tipicità di altissimo livello come le ciliegie morette, il tosone di razza bianca modenese, il lardo di Pavullo, il prosciutto di Modena DOP insieme a inossidabili eccellenze locali come l’aceto balsamico tradizionale di Modena DOP e il Parmigiano Reggiano DOP (vi assicuro che l’elenco di materie prime selezionate non finisce qui, andate a leggerle sul sito!).
Se non avete potuto fare una tappa alla pasticceria Barozzi, potrete ordinarne una fetta in Osteria, uno dei locali autorizzati alla vendita della torta dagli ingredienti segreti.
Nei prossimi articoli vi parleremo dell’Acetaia Comunale di Vignola, della Scala Elicoidale di Palazzo Barozzi e del delizioso borgo di Castelvetro, con una scacchiera gigante nella piazza principale…
B&B La Vedetta: http://www.bb-lavedetta.it, Via Cavalliera 3 Castelvetro di Modena (MO) 340 6997286 (Annalisa)
Caffè Terzi: http://www.caffeterzi.it/terzi.html, Via Selmi 1 – Vignola
Agriturismo Santa Chiara: http://www.aziendasantachiara.it/agriturismo, Via Buricchi 7/a – Levizzano R. (MO) telefono 059 791537
Osteria della Luna – Enoteca Tondelli: http://www.enotecatondelli.it, Via Garibaldi, 5 – Vignola (MO) 059 763916