Nella campagna di Fontanellato, a una ventina di chilometri da Parma, si trova il Labirinto della Masone, il labirinto più grande del mondo!
Il complesso, voluto da Franco Maria Ricci (graphic designer ed editore di successo) si estende infatti su una superficie di 7 ettari e il percorso che i visitatori sono chiamati a fare è lungo oltre 3 chilometri.
Il labirinto di bambù
La particolarità di questo labirinto, disegnato in collaborazione con gli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto, è nella scelta del bambù (di specie diverse) invece del più classico bosso.
Su uno dei pannelli illustrativi che si incrociano durante il cammino si scopre il perché della scelta.
Questa pianta ha letteralmente folgorato l’ideatore durante la visita della Bambouseraie d’Andouze, un vivaio fondato nell’800, che custodisce la più grande piantagione di bambù esistente in Europa (vi si trovano oltre 200 specie diverse).
Altro appeal, il bambù cresce velocemente (molti esemplari hanno già raggiunto, nel giro di qualche anno, un’altezza di oltre 5 metri).
Il labirinto ha una forma a stella ed è multicursale, cioè che i percorsi possibili sono diversi e sta al visitatore sceglierne uno quando si trova a un bivio. E a tornare indietro quando ne trova un vicolo cieco.
La maggior parte di coloro che si cimenta nell’impresa teme di perdersi ma riesce a trovare l’uscita nel giro di un’ora. Quelli che malgrado l’impegno si arrendono, possono contattare il numero sul bracciale che viene consegnato all’ingresso e si fanno guidare lungo la retta via in 5 minuti.
L’esperienza non è mai claustrofobica o angosciante, però.
I viali sono ampi e ariosi. Le voci degli altri visitatori alle prese con la medesima sfida sono confortanti, soprattutto quando si capisce che anche loro hanno scelto la strada sbagliata. I bambini poi, sono letteralmente entusiasti e giunti all’uscita, chiedono di ricominciare…
Salite sulla torre che svetta proprio all’entrata (la incrocerete anche al ritorno) e guardate il labirinto dall’alto: vi renderete conto quanto sia impressionante (e vedrete la punta della cappella a forma piramidale).
La collezione di Franco Maria Ricci
Oltre al Labirinto della Masone, concedetevi una passeggiata tra le sale in cui è allestita l’ampia collezione di Franco Maria Ricci (il biglietto comprende l’accesso a tutto il sito, per l’intera giornata). Potrete ammirare opere dal ‘500 al ‘900 acquistate durante passeggiate in piccoli negozi di antiquariato o sulla scia del fascino subito dagli autori che stava editando.
E’ bellissima (e interattiva) la galleria dedicata alla rivista FMR.
Shop e ristorante
Sono presenti anche un piccolo shop per acquistare libri e gadget, un angolo bistrot per uno spuntino veloce a base di prodotti tipici e il ristorante “Il Labirinto” gestito dalla famiglia Nizzi, storica proprietaria de “I 12 monaci” di Parma.
Info utili
Orari: Il Labirinto della Masone è aperto tutti i giorni tranne il martedì. Dal 1° Aprile al 31 ottobre dalle 10.30 alle 19.00; dal 1° Novembre al 31 Marzo dalle 9.30 alle 18.00. E’ preferibile prenotare il biglietto in anticipo online. Prezzi: 18€ intero. 10€ ridotto bambini 6-12 anni. Sono previsti sconti per famiglie, studenti e per i possessori di card convenzionate. Gratis i bambini fino a 5 anni. P.S. è possibile portare gli amici a quattro zampe purché siano al guinzaglio.
Come abbiamo scoperto questo sito? Durante un bel weekend di cui abbiamo parlato nell’articolo Cosa vedere a Parma.