Gli amanti della storia, e non solo, ricorderanno il Vallo Atlantico, un complesso di fortificazioni costiere eretto dal Terzo Reich per impedire un attacco via mare da parte degli alleati.
L’Atlantikwall (come si chiama in tedesco) si estendeva per circa 2.685 chilometri dalla Norvegia alla Spagna, passando per Danimarca, Paesi Bassi, Belgio e soprattutto la Francia.
Sappiamo che, nonostante il muro, la linea difensiva tedesca fu violata il 6 giugno 1944 (il cosiddetto D-Day) con lo Sbarco in 5 spiagge della Normandia.
Questo complesso è oggetto di grande interesse storico. Molti bunker e strutture che sono ancora visibili tra la Norvegia e la Spagna sono considerati memoriali della guerra.

Uno dei bunker facenti parte del Vallo Atlantico lungo la costa fiamminga
Il Vallo Atlantico in Belgio
In Belgio, a Raversijde, appena fuori Ostenda, è possibile visitare una delle sezioni meglio conservate del Vallo Atlantico, una vera perla tra le dune con vista sul mare del Nord.
Il sito più importante è il Museo Atlantikwall un museo all’aperto che offre un’esperienza immersiva nella storia delle difese costiere della Seconda Guerra Mondiale.

Uno dei camminamenti sotterranei
Il complesso comprende una serie di bunker, casematte, trincee e postazioni di artiglieria autentiche, costruite dai tedeschi per difendere la costa belga. Queste strutture fanno parte della “Batteria Aachen” e della “Batteria Saltzwedel Neu”, sezioni difensive che furono armate con cannoni di grosso calibro e progettate per respingere un possibile sbarco alleato.
I visitatori possono camminare attraverso un percorso che ricostruisce la vita dei soldati tedeschi durante la guerra, con interni arredati e una vasta collezione di reperti. Sono inclusi strumenti, uniformi, documenti e armi, dando un’idea della vita quotidiana nel bunker e delle tecniche di difesa utilizzate

Una ricostruzioni degli ambienti del Vallo Atlantico
Oltre alla Seconda Guerra Mondiale, il museo esplora la storia militare della costa belga anche dalla Prima Guerra Mondiale. Alcune delle fortificazioni, infatti, furono costruite in quel periodo e poi riadattate dai tedeschi.
La visita è adatta sia per appassionati di storia che per famiglie, con informazioni accessibili e pannelli didattici disponibili in diverse lingue. Il museo offre inoltre ricostruzioni audio e video, che aiutano a comprendere meglio le difficoltà e la realtà della guerra costiera.
Come Visitare il Vallo Atlantico in Belgio
Il Museo è aperto stagionalmente (da marzo a novembre) tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10.30 alle 17 (ultimo ingresso 15.15). Consigliamo comunque di verificare preventivamente gli orari sul sito ufficiale per programmare la visita. Il costo del biglietto è 10€ intero adulti, 6-17 anni e studenti 18-26 anni 4€, under 6 ingresso libero.
Situato vicino a Ostenda, il museo è facilmente raggiungibile in auto ma noi suggeriamo di prendere il Kusttram, la linea tranviaria più lunga del mondo lunga ben 67km! Questo panoramico tram costiero collega De Panne e Knokke via Ostenda. Dopo una mezz’ora scarsa, potrete scendere alla fermata Westende Bad e visitare i bunker e i sotterranei della prima e della seconda Guerra Mondiale.
Se soffrite di claustrofobia, possiamo dirvi che la maggior parte del percorso si sviluppa all’esterno. I pochi tratti sotterranei, sono come li vedete nella foto sopra del camminamento. Sono brevi, illuminati e a intervalli regolari, con piccole aperture verso l’esterno.

The Navigator Monument
A fine tour, vi consigliamo di ammirare 6 installazioni della Triennale di Beaufort. Ciascuna edizione di questa rassegna regala alla costa fiamminga opere colorate e sorprendenti che “spuntano” letteralmente tra le dune.