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Il bambino si ammala in vacanza? Ecco cosa fare

Bambino in vacanza

Il bambino si ammala in vacanza? Tutte le precauzioni prima di partire e consigli utili durante il viaggio.

Quando accade non è solo per una sfortunata coincidenza.

Se gli adulti soffrono della cosiddetta “leisure sickness” ovvero la “malattia del tempo libero”, i bambini in viaggio si ammalano soprattutto a causa di sbalzi di temperatura e per il cambio di abitudini alimentari.

Consapevoli di questo, è consigliabile prendere una serie di precauzioni in vista della partenza che possano azzerare o limitare i rischi.

La preparazione prima di partire

Per garantire il benessere dei bambini e la tranquillità di tutta la famiglia in vacanza è essenziale adottare le giuste misure preventive.

Consultate il pediatra prima della partenza per sapere quali farmaci dobbiate portare con voi. Il medico, inoltre, in caso di destinazioni più particolari, potrà suggerire un mini-kit di pronto soccorso per gestire anche piccole emergenze all’estero.

Preparate con un certo anticipo la lista delle cose da mettere in valigia per esser certi che non manchi nulla a ridosso della partenza. È importante infatti che l’abbigliamento (e gli accessori) siano adeguati alla meta della vacanza.

Un altro consiglio utile è chiedere alla struttura in cui alloggerete una lista dei pediatri locali disponibili a prestare la propria opera a favore dei vostri bambini. In questo modo eviterete di estenuanti ore di attesa in pronto soccorso affollati per malanni gestibili con la guardia medica. Ricordate che queste spese in base agli accordi tra le Regioni possono essere parzialmente rimborsate dalla ASL di appartenenza.

Infine, soprattutto per viaggi all’estero, è importante considerare l’ipotesi di stipulare un’assicurazione viaggi che copra le spese mediche impreviste ma non solo. In Europa, grazie a specifici accordi, esibendo la tessera sanitaria è garantito l’accesso al Sistema Sanitario del paese ospitante con i medesimi diritti del residente ma non sono previste le stesse esenzioni. Alcune nazioni, come l’Italia, garantiscono assistenza gratuita mentre in altre, come Francia e Svizzera, vige la formula a rimborso. In alcuni casi bisogna quindi anticipare i costi per le cure ospedaliere, per le terapie e a volte, anche per l’acquisto di farmaci. L’assicurazione invece anticiperebbe tutte le spese da sostenere senza contare che coprirebbe l’esborso annesso a un eventuale ricovero (ad esempio per il prolungamento del soggiorno della famiglia) o a un rientro anticipato. Costi che graverebbero non poco sul budget familiare destinato alla vacanza.

Fuori dall’Europa, poi, un’assicurazione viaggi è sempre fortemente consigliata.

Durante il viaggio

Il 30% dei bambini tra i 3 e i 12 anni soffre di cinetosi (o mal di movimento). Questo disturbo si presenta in condizioni di movimento passivo e può manifestarsi in auto ma anche in nave, in aereo, in treno. È opportuno, per ridurre i sintomi:

  • far fare degli spuntini ai bambini prima di partire,
  • idratarli con acqua (o tè) limitando il consumo di bibite gassate,
  • evitare eccessivi stimoli visivi (tipo cellulari e videogiochi) come intrattenimento
  • evitare sbalzi di temperatura

Consigli in vacanza

Giunti a destinazione, per godervi al massimo le meritate ferie, assicuratevi che i bambini:

  • escano nelle ore più fresche
  • siano ben protetti dal sole (vanno utilizzate creme solari ad alta protezione)
  • si mantengano ben idratati (acqua o tè)
  • facciano pasti per quanto possibile salutari e a orari regolari
  • non rinuncino alle ore di sonno

In agguato ci sono infatti disturbi gastrointestinali e problemi dermatologici che rappresentano ¼ dei casi di malattia dei bambini in viaggio.

Last but not least…

Genitori, non lasciate che l’ansia rovini le vacanze coi vostri bambini! Le precauzioni, il buon senso e una buona assicurazione viaggi vi daranno maggiore sicurezza ma non garantiranno che qualcosa non vada comunque storto. Il segreto? Occuparsi senza preoccuparsi del benessere della vostra famiglia!

Nell’articolo sono presenti servizi in collaborazione con aziende del settore Assicurazioni

2 commenti

salvo 23 Aprile 2024 - 18:31

Grande Monica , grazie dei consigli , sempre utili e preziosi.
Un caro saluto

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Monica Nardella 30 Aprile 2024 - 10:22

grazie per l’apprezzamento Salvo!

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