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Maldive low cost

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Come organizzare un viaggio alle Maldive low cost? In questo articolo vi riportiamo una serie di consigli utili sul volo, su come scegliere l’isola, se preferire il reef o la laguna, se dormire in guest house o resort.

Tutti gli articoli che ho letto prima di partire erano incentrati sull’equazione “meno chiedo = meno spendo”. Ovviamente le Maldive non sono una destinazione economica ma con qualche accortezza è possibile fare una vacanza da sogno senza spendere una fortuna.

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Il mare delle Maldive

Come arrivare alle Maldive: il volo

Da dicembre fino a metà aprile ITA Airways opera un volo diretto da Roma Fiumicino per Malè, perfetto per coloro che hanno a disposizione una settimana e devono ottimizzare i tempi. Ovviamente la comodità ha un prezzo e sebbene sia possibile risparmiare partendo fuori stagione e prenotando con largo anticipo, per organizzare un viaggio alle Maldive low cost dovrete orientarvi sullo scalo.

Se avete qualche giorno in più a disposizione (e l’idea di visitare le città in cui farete scalo vi intriga), a titolo d’esempio consultate il sito della Wizzair. La compagnia ungherese, infatti, arriva dall’Italia a Malè con due scali rispettivamente a Tirana (in Albania) e ad Abu Dhabi (negli Emirati) a prezzi decisamente competitivi. Non ci credete?

Da una velocissima simulazione, il volo di andata ha un costo totale di 182,98€ (senza sconti wizz discount).

Roma – Tirana venerdì 21 febbraio: 19,99€ (9,99€ con Wizz discount club)

Tirana – Abu Dhabi 22 febbraio: 64,99€ (54,99€ con Wizz discount club)

Abu Dhabi – Malè 23 febbraio: 389AED – circa 98€ (350AED – circa 87€ – con Wizz discount club)

 

Mentre il volo di ritorno ha un costo totale di 197,98€ (senza sconti wizz discount).

Malè – Abu Dhabi 5 marzo: 389AED – circa 98€ (350AED – circa 87€ – con Wizz discount club)

Abu Dhabi – Tirana 6 marzo 69,99€ (59,99€ con Wizz discount club)

Tirana – Roma 7 marzo 29,99€ (19,99€ con Wizz discount club)

Nel periodo migliore in cui andare alle Maldive (febbraio e marzo sono i mesi meno piovosi dell’anno) per il volo si spendono 380,96€ a persona (se si è in coppia, è preferibile sottoscrivere un abbonamento al wizz discount club).

Leggete anche –> Consigli per risparmiare nella prenotazione di un viaggio

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Maldive

Quale isola scegliere alle Maldive?

La scelta dell’isola è il primo passo nell’organizzazione di un viaggio alle Maldive low cost perché condizionerà il resto della vacanza impattando non poco sul budget.

Reef o laguna

Se amate fare immersioni e snorkeling, consigliamo un’isola col reef raggiungibile a nuoto perché così potrete trascorrere parte della giornata in acqua ad ammirare la barriera corallina senza dover pagare degli extra per le escursioni.

Se non vi interessa questa attività, scegliete un’isola con la laguna (una sorta di piscina naturale tutto intorno) in cui fare lunghe nuotate, riservandovi eventuali escursioni solo se e quando vi va.

Distanza da Malé

La scelta dell’isola, dal punto di vista economico, è importante anche in funzione della distanza da Malé.

Dalla capitale potrete raggiungere il vostro atollo in barca, in idrovolante o con un volo interno. Al di là dei tempi di percorrenza (che possono essere anche discretamente lunghi per le isole più lontane) c’è da considerare il costo del transfer.

In barca, varia in base alla durata della navigazione (a noi, per 45 minuti di viaggio, hanno chiesto 85$ a tratta a persona). In idrovolante, il prezzo può sfiorare i 400$ a persona a tratta.

Se non avete problemi di budget, scegliete l’isola in base al tipo di vacanza che volete fare. Più sono lontane e più garantiscono “isolamento” e privacy. In quelle troppo vicine rischiate di veder passare molte navi che fanno la spola da e verso Malè.

Noi, come dicevamo, siamo finiti su Ziyaaraifushi Island, un isolotto lagunare nell’Atollo di Malé Nord a un’ora scarsa dalla capitale. Un giusto compromesso (e nessuna imbarcazione all’orizzonte).

Dimensioni dell’isola

Ultimo criterio da considerare nella scelta dell’isola: le dimensioni. L’idea di essere un puntino su una lingua di sabbia nell’Oceano Indiano può spaventare e indurvi a spostarvi quotidianamente verso isole vicine più grandi (con costi per il transfer). Personalmente, dopo i primi minuti, non ci ho pensato più e ho vissuto le dimensioni ridotte dell’isolotto (c’era solo il nostro resort) senza alcuna ansia (anzi!).

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Tramonto alle Maldive

Maldive low cost: dove dormire?

Le possibilità sono due: guest house e resort. La maggior parte di coloro che propendono per la guest house lo fa per ragioni di budget (gli alloggi sono semplici e ovviamente costano molto meno dei patinati resort). Una piccola parte residuale, magari alla seconda volta alle Maldive, lo fa per vivere un’esperienza più genuina.

Cosa bisogna sapere però prima di prenotare una guest house?

Le guest house si trovano sulle isole dei pescatori.

In queste strutture potrete entrare davvero in contatto con la cultura locale. Tenete bene a mente, però, che le Maldive sono un paese musulmano in cui la popolazione – sebbene sia tollerante verso i turisti – non accetta comportamenti irrispettosi.

Se immaginate una vacanza in costume e infradito sorseggiando un drink alcolico al tramonto, sappiate che resterete delusi. Su queste isole non è consentito consumare alcol per ragioni religiose, è richiesto un abbigliamento consono in strada (spalle e gambe coperte) e il bagno in costume è possibile solo nelle bikini beach, spiagge dedicate ai turisti.

Inoltre, molte di queste isole non hanno intrattenimenti per i turisti e quindi è necessario partecipare a escursioni giornaliere per spostarsi su atolli vicini. A volte neppure questo è possibile: il venerdì è giorno di preghiera, chiude tutto, anche i tour turistici.

Non ci soffermeremo sul capitolo rifiuti (su alcune isole non esiste un efficiente sistema di smaltimento) perché non ne abbiamo esperienza diretta. Documentatevi però prima di partire anche su questo specifico aspetto.

Se queste informazioni non costituiscono un deterrente, non avrete che l’imbarazzo della scelta. Vi consigliamo l’isola di Thulusdhoo (nell’atollo di Kaafu) alloggiando nella ben recensita guest house Samura Maldives.

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Ristorante sull’acqua

Alloggiare in un resort alle Maldive

Anche il resort, però, può riservare delle sorprese in termini di budget!

Infatti, prenotando con largo anticipo (a settembre per gennaio nel nostro caso), abbiamo spuntato un bellissimo bungalow superior vista mare a soli 2134$ (in due) nella settimana 2-8 gennaio in mezza pensione! Nessun acconto richiesto, possibilità di annullare senza penale fino a 48 ore prima dell’arrivo e pagamento direttamente in loco!

Caffè, te e acqua gratuiti in camera. Acqua gratis al bar e al ristorante. Barca per la barriera corallina gratuita. Noleggio pinne e boccaglio in orari specifici gratuito.

Una delle strutture di cui vi parleremo nell’articolo dove dormire alle Maldive è il Summer Island Resort.

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Summer Island Resort

Cosa mettere in valigia?

Noi siamo partiti con il bagaglio a mano visto che abiti estivi, costumi e infradito l’avrebbero fatta da padroni (premuratevi di verificare se la struttura in cui alloggerete prevede un dress code serale, ad esempio pantaloni lunghi per gli uomini).

Ci sono però dei must have che non dovete dimenticare a casa! Quando ci si ritrova su una lingua di sabbia, nel bel mezzo dell’oceano, non si può andare al supermercato o in farmacia quindi è bene portare con sé tutto quello che può servire (anche per evitare di pagarlo il doppio nel caso fosse disponibile nello shop del resort).

E allora, oltre all’abbigliamento da spiaggia, mettete in valigia:

  1. medicine (un antibiotico ad ampio spettro e uno per fronteggiare problemi intestinali, fermenti lattici, antidolorifici e antifebbrili).
  2. gomme per il mal di mare (se ne soffrite e dovete prendere lo speedboat)
  3. antizanzare tropicale
  4. crema solare (abbondate senza superare il limite di 100ml a confezione)
  5. crema dopo sole
  6. occhiali da sole (la sabbia bianca è a dir poco accecante)
  7. maschera, pinne e boccaglio (se volete evitare di noleggiarli)
  8. adattatore per le prese

Noi nel resort abbiamo trovato teli mare puliti ogni giorno e, all’occorrenza (ma non sono mai serviti), ombrelli. Ricordate sempre che, anche se alloggiate in un resort, volendo fare un’escursione in un’isola di viaggiatori dovrete avere un abbigliamento consono: prevedete quindi t-shirt e gonna/pantalone al ginocchio. Potrebbero servirvi delle scarpette da scoglio perché in alcuni punti di queste isole la sabbia è piena di coralli e conchiglie rotti.

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Classica cartolina dalle Maldive

Quali documenti servono per un viaggio per le Maldive?

Per andare alle Maldive serve il passaporto con validità residua di almeno 1 mese e, 96 ore precedenti alla partenza, è necessario compilare online il modulo IMUGA. Si tratta di una dichiarazione sul proprio stato di salute.

Ci hanno detto che alcuni connazionali che avevano dimenticato di compilarlo, sono stati respinti alla frontiera maldiviana. Noi abbiamo visto un italiano compilarlo all’arrivo ma magari è solo stato fortunato. Compilatelo e fate lo screen del QR code da esibire al controllo.

Il visto turistico è obbligatorio ma viene rilasciato direttamente in aeroporto all’arrivo.

E’ necessaria l’assicurazione?

Non è obbligatoria ma noi consigliamo sempre di sottoscriverne una per fare fronte a qualunque criticità dovesse crearsi in viaggio. Considerate che potrebbe essere necessario il ricovero in una struttura privata a Malè (o in casi gravi in Sri Lanka o  in India) e avere un’assicurazione è sicuramente preferibile. Nell’articolo quale assicurazione di viaggio scegliere c’è il preventivatore per simulare una polizza con la Columbus (la nostra) con uno sconto immediato del 10% riservato ai lettori del blog!

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