In primavera, a Londra, l’indirizzo è uno soltanto: Elizabeth Street nel quartiere Belgravia. Perché? Per Belgravia in bloom, il festival che celebra la stagione più colorata dell’anno vestendo letteralmente di fiori l’intera via (e strade limitrofe).
36 ore a Londra sono pochissime ma a volte il destino ci mette lo zampino e sono state sufficienti per regalarmi una chicca di cui non avevo mai sentito parlare e che mi ha lasciata a bocca aperta!
Complice l’hotel dove ho alloggiato per due notti, ho avuto modo di esplorare il quartiere – ubicato nel London Borough of Westminster, a due passi da Hyde Park, Buckingham Palace e da Chelsea – che ha deciso di sfatare il pregiudizio di una Londra sempre grigia con installazioni colorate e, perché no, profumate!
Belgravia, il quartiere del lusso
Belgravia venne ereditata dalla famiglia Grosvenor agli inizi dell’800 e affidata, da Richard Grosvenor duca di Westminster e Visconte di Belgravia, a Thomas Cubitt affinché disegnasse un progetto di valorizzazione dell’area. Dopo a un significativo intervento di bonifica, l’architetto optò per una schiera di villette bianche fortemente influenzate dallo stile italiano. Oggi è una zona residenziale di lusso (insieme a Mayfair) caratterizzata da giardini curatissimi, campi da tennis privati e strade impeccabilmente pulite. Sede di ambasciate, qualche ufficio e pochi hotel, Belgravia nasconde come un gioiellino prezioso Elizabeth Street, una strada destinata a diventare la più instagrammabile della city!
Tante le persone famose che hanno vissuto (e vivono) nel quartiere. Basti pensare che al 180 di Ebury Street pare che abbia composto la sua prima sinfonia Mozart. Nella stessa via, ma al civico 22b, ha vissuto il papà di 007, Ian Fleming. Al 48 di Eaton Square, Vivien Leigh, l’indimenticabile Rossella O’Hara di Via col Vento. Nel novero, non manca neppure un personaggio iconico per Londra: al civico 73 di Chester Square ha vissuto Margareth Hilda Roberts, meglio nota come la Lady di Ferro, la prima e finora unica donna a ricoprire la carica di Prime Minister.
Tra Elizabeth Street e Ebury Street (perpendicolari tra loro) ho fotografato profumerie, panetterie, pasticcerie (come la famosissima e inconfondibile Peggy Porschen Cakes), negozi di cappellini e boutique di lusso – come quella di Joanna Woods, la Regina dell’interior design – tutti accomunati da decorazioni super creative su facciate e porte di ingresso che regalano una sfilza di wow ai passanti! Pensate che in primavera gli allestimenti sono realizzati con fiori veri ma per il resto dell’anno non si rinuncia al colore con creazioni di stoffa o in materiale resistente al clima inclemente della capitale britannica.
A primavera, a Londra si deve partecipare a Belgravia in Bloom!
Il quartiere vive il suo massimo splendore durante Belgravia in Bloom un evento che coinvolge i negozianti della zona con una cinquantina di macro installazioni che evocano cascate di petali, esplosioni di corolle e vere e proprie piogge di colore! Ogni edizione, quella del 2019 sarà la quarta e avrà luogo dal 20 al 25 maggio, prevede un tema diverso: quest’anno sarà “The language of flowers”. Interessanti pure i workshop per imparare a realizzare fiori di stoffa, sperimentare cocktail, fragranze e make up floreali (a pagamento).
Non è un caso che il Festival coincida col Chelsea Flower Show l’evento più glamour della primavera a Londra e che avrà luogo dal 21 al 25 maggio. Inaugurato oggi da Kate Middleton (la duchessa vi ha persino progettato un giardino a misura di bambino con l’aiuto di due famosi architetti), il Flower Show premierà il negozio, il ristorante o l’hotel con la migliore installazione con il Chelsea in Bloom!
I tour guidati per ammirare la Primavera a Londra
P.S. Esistono dei tour per passeggiare nel quartiere alla scoperta di tante curiosità che riguardano i negozi e la sua storia. Per info, consultate Tooth Tours!