Viaggio in Nuova Zelanda di 15 giorni

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Come organizzare un viaggio in Nuova Zelanda di 15 giorni? Con un tour o fai da te? Cosa vedere e quanti giorni fermarsi in ciascuna tappa? Consigli utili per un viaggio all’insegna della natura, in una terra incontaminata e incredibilmente generosa!

Viaggio in Nuova Zelanda: il racconto

La Nuova Zelanda è il viaggio della vita, in tutti i sensi!

Un’autentica immersione in una natura incontaminata, un paradiso terrestre fatto di lunghe distese di verdi e saliscendi che si incuneano in paesaggi di montagna più unici che rari.

È il viaggio della vita perché si trova ai confini del mondo, lontano da tutto e da tutti. La sua superficie, comparabile grosso modo a quella dell’Italia (270.000 km2), è scarsamente popolata (circa 4,8 milioni di abitanti, di cui 1,6 concentrati nella zona della capitale economica a nord del paese, a Auckland) e, proprio per questo, ha il fascino dell’unicum.

Per me la Nuova Zelanda rappresenta una dimensione spazio-temporale completamente a sé stante, da ogni punto di vista. Le persone sono molto ospitali e calorose, sempre disponibili a regalare un sorriso a tutti. Troverete una differenza visiva notevole tra i nativi di origine maori e il resto della popolazione, di origine europea e in particolar modo del Regno Unito (è parte del Commonwealth).

Il cibo, eccellente, è prettamente di produzione locale: sarà l’aria pura, sarà l’attenzione e il rispetto che mettono nel preservare l’ambiente, ma il sapore delle carne rasenta il sublime.

I ritmi di vita rilassati, ma non lenti: è un paese laborioso e tecnologicamente all’avanguardia, wi-fi libero e funzionante anche nei posti più sperduti, tutto fruibile on-line e con la massima efficienza.

È il paese della vela (Emirates Team New Zealand ha vinto 5 America’s Cup) ma soprattutto del Rugby: gli All Blacks sono un’autentica leggenda vivente e sfido chiunque di voi a non aver spalancato la bocca mentre assistevate, in silenzio, alla mitica Haka (la danza di guerra Maori), prima di ogni partita.

Kia Ora!!!

Viaggio in Nuova Zelanda: come arrivare?

È il viaggio della vita, ve lo abbiamo detto, anche perché ci vuole una vita per arrivarci!! Il modo più breve è via Doha con la Qatar. Da qui, infatti, parte il volo diretto (16 ore, fino a poco tempo fa il volo più lungo del mondo) Doha-Auckland; valide alternative sono Emirates, Etihad e Qantas, ma tutte con un ulteriore scalo intermedio in Australia. Se optate, come noi, per un viaggio off-road da nord a sud, l’aeroporto di ritorno è Queenstown. Da qui, volo interno per Auckland, oppure scalo intermedio a Sydney (dove ci siamo fermati alla fine del viaggio per un weekend di relax).

Quali documenti servono per entrare in Nuova Zelanda?

Passaporto: necessario con validità residua, rispetto alla data prevista per la partenza dalla Nuova Zelanda, di almeno 3 mesi, oppure di un mese, se l’Autorità di rilascio del passaporto ha una propria Rappresentanza diplomatico-consolare nel Paese. (per approfondimenti, visitate il sito ufficiale).

Visto d’ingresso: dal 1° novembre 2010 è entrata in vigore la nuova legge locale sull’immigrazione. Gli italiani che intendano recarsi nel paese per turismo o affari per periodi di permanenza non superiori ai 90 giorni non devono premunirsi di visto. Sono richiesti però alcuni requisiti: es. biglietto di a/r e disponibilità monetaria per il proprio mantenimento.  Il visto è obbligatorio per coloro che si recano nel Paese per motivi di altra natura (lavoro, studio, etc.) ed è rilasciato dalle competenti Autorità per l’Immigrazione neozelandese. Dal 1 ottobre 2018 le autorità doganali neozelandesi possono chiedere a chi entra in Nuova Zelanda le password per accedere a dispositivi elettronici. Il rifiuto può essere sanzionato con un’ammenda di 5000 dollari NZ.

Viaggio in Nuova Zelanda di 15 giorni: quali tappe inserire?

La Nuova Zelanda è composta da due grandi Isole, quella del Nord e quella del Sud: a detta della maggior parte dei visitatori, me compreso, la parte Sud è più bella, ancora più incontaminata. Anche l’isola del Nord è comunque molto bella e va visitata. Complessivamente, data la lontananza, il fuso orario (esattamente 12 ore avanti rispetto all’Italia, come capovolgere il giorno e la notte!!!) e la lontananza dei posti da visitare (da Auckland a Queenstown abbiamo percorso circa 2.200 km in auto!!!) sono necessari 14 giorni pieni.

Giorni 1-2 Auckland

Auckland, capitale economica della Nuova Zelanda, è una città di stampo europeo (ma dimenticatene il traffico) dal piglio deciso, situata in un lembo di terra stretto e lungo dell’Isola del Nord tra il Pacifico ed il Mare di Tasman. La vita per un turista si svolge principalmente nei pressi del Waterfront, dove c’è la concentrazione più alta di negozi, locali e ristoranti.

Imperdibile la vista dalla celeberrima Sky tower, dotata di un eccellente ristorante e con una pavimentazione in vetro che vi farà girare la testa!!! Guardate il video.

Da non perdere, anche la vista mozzafiato sulla baia dal Monte Eden.

Per gli appassionati delle trilogie di Tolkien sappiate che a 160 km da Auckland si trova Matamata, la Hobbiton di Lo Hobbit, il prequel de Il Signore degli Anelli. Al termine delle riprese, il villaggio è rimasto aperto per la gioia dei fan della Terra di Mezzo che oggi possono danzare sotto l‘Albero della Festa, visitare la casa di Bilbo Baggins con la porta rotonda (una delle 37 casette del villaggio) o, ancora, bere una birra nella Taverna del Drago Verde! PS. esistono tour guidati che in due ore vi portano alla scoperta di Hobbiton al costo di 52€ circa a persona.

Giorni 3-4 Whitianga – penisola di Coromandel

Dopo due giorni necessari per smaltire il fuso e riprenderci, abbiamo iniziato il viaggio nella VERA Nuova Zelanda, dirigendoci verso la Penisola di Coromandel, 200 km ad est della capitale. Abbiamo fatto tappa nella rinomata località turistica di Whitianga, per ammirare l’imperdibile Cathedral Cove.

Un posto raggiungibile quasi esclusivamente via mare, ammirando il tratto roccioso di costa e le numerose insenature e grotte visitabili. Guarda il video della nostra gita qui!

Giorni 5-6 Rotorua e Lago Taupo

Procedendo verso sud direzione Taupo, poiché la tappa era abbastanza impegnativa (280 km), ci siamo fermati per provare la Polynesian spa (indicata come una delle migliori 10 spa al mondo) a Rotorua, sull’omonimo lago: giudicate voi dalla foto se vale la pena o meno!

Non molto lontano dalla Polynesian SpA (circa 30km), c’è l’imperdibile parco geotermale Wai O Tapu Thermal Wonderland, un trionfo della natura, le parole servono a poco, guardate il video qui.

In serata siamo giunti finalmente al Lago Taupo, una piacevole località dove rilassarsi, passeggiare sul lungo lago e respirare aria pura in questo posto incantevole.

Giorno 7 Wellington

Ci siamo poi diretti verso la capitale, Wellington, guidando per 370 km. A parte il Tongariro National Park, dove non ci siamo fermati, non c’è molto da vedere lungo la tratta, godetevi il panorama alla guida come abbiamo fatto noi qui. Nel tardo pomeriggio del 31 dicembre siamo arrivati a destinazione giusto in tempo festeggiare il primo capodanno del mondo al waterfront!!!

A Wellington sinceramente non c’è molto da vedere, se non il panorama della baia dall’alto del sobborgo di Kelburn, raggiungibile dal centro con la spettacolare cablecar (https://www.wellingtoncablecar.co.nz/English/home.html)

Giorni 8-9 Nelson

Con Wellington è terminata la nostra avventura nell’Isola del Nord e, con un traghetto che ci ha permesso di attraversare il popolare stretto di Cook (guardate il video qui), siamo approdati a Picton, primo porto dell’isola del Sud, per poi recarci a Nelson, cittadina incantevole che consiglio vivamente di visitare, strategico avamposto per scoprire una delle due perle del viaggio a mio modo di vedere, l’Abel Tasman National Park. Un parco enorme e meraviglioso che affaccia su uno spettacolare lembo di oceano, con vedute mozzafiato, spiagge cristalline, sentieri di montagna (video) e questo ponte che vi sfido ad oltrepassare come ho fatto io qui!

Giorni 10-11 Kaikoura

Ci siamo poi diretti verso la penisola di Kaikoura, 240km a sud-est, per godere della spettacolare vista delle cime innevate dalla spiaggia e per andare a caccia di balene (video qui) ed essere accerchiati da centinaia di delfini (video qui).

Giorno 12 Akaroa

Nella regione di Canterbury abbiamo fatto tappa ad Akaroa, l’unico villaggio francese della Nuova Zelanda, un posto contraddistinto da spiagge che si incuneano nelle montagne, saliscendi e panorami mozzafiato. Posto tranquillo e di relax, fate attenzione che alle 18 chiudono tutti i negozi e non vi rimane che andare a cena o passeggiare per l’incantevole lungomare.

Giorni 13-14-15 Queenstown

Spostamento da Akaroa a Queenstown, la tappa più lunga, pari a 550km; è possibile prendere l’aereo da Christchurch, una cittadina molto carina di chiara matrice inglese non lontano da Akaroa, in fase di ricostruzione dopo un violento terremoto. Noi coraggiosi abbiamo percorso la tratta in auto, ovviamente, per non perdere l’impagabile vista del Mount Cook e dei Laghi Tekapo e Pukaki. Siamo arrivati a Queenstown in serata, stanchi ma super felici.

A proposito, Mount Cook e le adiacenti cime innevate sono state utilizzate per alcune riprese aeree in “Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato” mentre il me-ra-vi-glio-so lago Pukaki è stato scelto come location per Laketown in “Lo Hobbit: La desolazione di Smaug”. 

Non ci giriamo attorno: Queenstown è il posto TOP della Nuova Zelanda, rinomatissima località sciistica e meta di un turismo d’elite, piena di locali, ristoranti, negozi, nonché posto più vicino alla perla delle perle del viaggio, il Milford Sound, l’ottava meraviglia del mondo all’interno del Fiordland National Park (video in time lapse dell’intera gita al fiordo qui).

Imperdibile la vista dall’alto, grazie alla ‘Gondola’ Skyline Queenstown, una funivia che vi permetterà di godere della vista della città che sorge sull’imponente lago Wakatipu.

Come muoversi in un viaggio in Nuova Zelanda? Auto o autostop?

Auto tutta la vita, con un’unica accortezza: se, come noi, optate per un viaggio off roads da Nord a Sud (l’autostop va molto di moda da queste parte ed è molto sicuro), ricordatevi che è più conveniente lasciare l’auto a Wellington, prendere il traghetto verso Picton (isola del sud) e iniziare un nuovo noleggio. Le strade sono ottime anche se, escludendo i dintorni di Auckland, sono tutte ad un solo senso di marcia. Guida a destra! Noleggio auto circa 150€ al gg, benzina esclusa.

Quanto costano 15 giorni in Nuova Zelanda?

Il viaggio è sicuramente costoso e non alla portata di tutti. Il biglietto aereo, in base alle stagioni, varia dai 1.500 ai 2.000 euro (a meno che non decidiate di fare un lungo scalo in Cina). Gli hotel, i B&B e i ristoranti che abbiamo provato, ottimi, hanno prezzi europei ed oltre.

Quando andare in Nuova Zelanda?

Clima oceanico, fresco anche durante l’estate (dicembre-marzo) periodo più consigliato per visitare l’isola. Noi ci siamo stati a cavallo di Capodanno. L’isola del Nord è più soleggiata, quella del Sud più incline a rovesci temporaleschi improvvisi. Vento da record, non ha a caso, come detto, sono pluricampioni del mondo di vela! L’acqua è gelida, nelle spiagge che abbiamo visitato abbiamo provato a fare il bagno ma per noi europei è davvero molto dura!!!

Cosa mettere in valigia in un viaggio in Nuova Zelanda per 15 giorni?

Scarpe da trekking e kway per le escursioni, maglioncino per la sera, soprattutto nelle zone di montagna. Di giorno il clima è caldo e godibile.

Dove dormire a Auckland e in Nuova Zelanda? A breve il dettagliatissimo articolo!

Articolo redatto da Vastino