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Cosa mangiare a Rio de Janeiro

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Cosa mangiare a Rio de Janeiro feijoada

Quando sono tornata dal mio viaggio in Brasile, se qualcuno mi avesse chiesto cosa mangiare a Rio de Janeiro avrei potuto intavolare (scusate il gioco di parole) una bella conversazione sulla cucina carioca, sintesi inequivocabile di tre influenze principali.

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Panorama dal Morro Dois Irmaos

 

Mangiare a Rio de Janeiro

La cucina degli indios, a base di vegetali di facile reperimento e pesce, la tradizione portoghese, che ha integrato sale, pane, vino, zucchero, galline e uova e quella degli schiavi africani, che ha introdotto l’uso del cocco e dell’olio di palma, alcune spezie e l’uso di brodi.

Partiamo dall’ABC. In Brasile dimenticate il classico menù italiano: in tutto il paese non si usa differenziare tra antipasto, primo, secondo, contorno e dolce ma, nella maggior parte dei casi, vengono consumati piatti unici (il prato principal) in cui si trovano riso, carne (o pesce) e verdure tutto insieme.

A volte, si condivide con la tavolata, una entrada (ad esempio delle bruschette) per ingannare l’attesa del piatto principale o, in alternativa, un tira gosto, degli stuzzichini fritti o comunque veloci. Non è prassi ordinare la sobramesa, il dolce, per chiudere il pasto se non in occasioni speciali.

 

Quanto Costa Mangiare a Rio

Se vi state chiedendo quanto costi mangiare a Rio de Janeiro, vi rispondo subito che ci sono soluzioni per tutte le tasche (più avanti vi indicherò la spesa media). Rifuggite i posti turistici e optate per locali pieni di gente del posto. Tra l’altro non si usa lasciare la mancia perché è già compresa nel prezzo. Io non lo sapevo e l’ho lasciata: mi è sembrato che i camerieri abbiano gradito pur avendomi chiesto un paio di volte se fossi sicura.

Infine, altro aspetto da non trascurare e che vi trasmetterà la sensazione di una vitalità h24: a qualunque ora vogliate mangiare a Rio di Janeiro, sappiate che non mancheranno localini aperti o carrettini in strada per soddisfare la voglia del momento.

 

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Mangiare Brasiliano

Il nostro primo approccio al cibo brasiliano è stato sul Pan de Açucar, nel bar panoramico del celebre colle situato a circa 400mt di altezza, raggiungibile attraverso la funivia Bondinho.

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Lì abbiamo assaggiato i pastel una pastella fritta (quadrata o a mezzaluna) ripiena di formaggio e prosciutto (ma ci hanno detto che avremmo potuto trovarne anche con ripieno di verdure e pesce). Uno snack veloce ed economico gustato caldo caldo con una birra fredda e vista a 360° sulla città.

Cosa mangiare a Rio de Janeiro: la carne

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Un piatto di feijoada | photo credit LWYang via Flickr

Per scoprire la vera cucina carioca, bisogna puntare piatti più corposi (e calorici). Ci siamo quindi concessi una feijoada da “Casa da Feijoada”, un’istituzione in città, a Ipanema, in R. Prudente de Morais, 10B.

Il piatto più rappresentativo da mangiare a Rio de Janeiro consiste in una zuppa di carne (lonza di maiale, costine, salsiccia affumicata e, spesso, tagli meno pregiati, come orecchie, zampe e cartilagini oltre a carne di manzo), fagioli neri, spezie e acqua cucinata per almeno 3 ore e servita in maniera scenografica.

Nel vassoio infatti, oltre alla zuppa in una panciuta pentola di terracotta, troverete una ciotola di riso bianco, la farofa (contorno a base di farina di manioca, preparata con soffritto di cipolla e aglio e aggiunta di pancetta affumicata, banana a dadini, uova sode) e delle fettine di arancia per sgrassare il palato.

P.S. molti local ricorrono alla caipirinha (un drink a base di cachaça- un’acquavite prodotta con canna da zucchero fermentata-, lime, zucchero e ghiaccio) per assolvere allo stesso compito: sicuramente meno salutare ma tipico!

Pare che le origini della fejoada risalgano ai tempi della schiavitù quando gli schiavi neri mangiavano la carne di scarto dei loro padroni, cucinata con fagioli e acqua.

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Uno spiedino di picanha | photo credit Estevan Poll via Flickr

 

Il Churrasco

Un altro modo per degustare la tenera e gustosa carne brasiliana è il churrasco. Per provare questa esperienza, dovrete andare nelle churrascarias dove potrete ammirare camerieri volteggiare disinvoltamente tra i tavoli con i lunghi spiedi (espetos) pronti a servirvi la carne cotta alla brace e condita con sale grosso.

In ciascuno spiedo sono infilzati tagli dello stesso tipo di carne e voi non dovrete far altro che provarli tutti, se ci riuscite (di solito, 8).

Nelle churrascarias vige infatti la regola dell’all you can eat a prezzo fisso. Non lasciatevi tentare però dalle carni più popolari (tipo il pollo): resistete e attendete i camerieri che volteggiano con la picanha, la maminha de alcatra o, più ricercata ancora, la fraldinha.

Attenzione all’espeto a base di coração de frango (uno spedino di cuori di pollo) con cui i brasiliani si leccano i baffi ma che potrebbe non incontrare i vostri gusti. Quindi chiedete bene prima di addentarne uno. Il prezzo base è 25€ a persona escluse le bevande ma potrete anche iniziare la serata con antipasti a buffet molto abbondanti (anche in questo caso, non esagerate o non riuscirete ad assaggiare la carne).

Cosa mangiare a Rio de Janeiro: il formaggio

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pão de queijo | photo credit Batista Laureano via flickr

 

Io sono letteralmente impazzita per il pão de queijo una pallina di formaggio simile al pane. L’ho assaggiata – appena sfornata – a colazione e vi assicuro che è una vera delizia. Ho chiesto quali fossero gli ingredienti base e mi hanno detto che, oltre al formaggio, ci sono farina di manioca, uova, latte, burro, olio  e sale. Calorica? Sì. Prestate attenzione perché il Pão de queijo è come le ciliegie, uno tira l’altro!

Tra Copacabana, Ipanema e Leblon non è difficile notare dei venditori ambulanti che vi stuzzicano l’appetito con un altro snack veloce, il queijo coalho, un formaggio leggermente acido tagliato a listarelle e servito in spiedini cotto su un braciere. Una bontà, provare per credere!

Mangiare pesce a Rio de Janeiro

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Bolinho de Bacalhau | photo credit Sergio Gonzalo Cuellar via Flickr

Naturalmente a Rio de Janeiro si può mangiare anche dell’ottimo pesce. Assolutamente da provare è la tipica Zuppa Leão Veloso a base di frutti di mare pregiati come aragoste e gamberoni. Anche il merluzzo però, degustato come baccalà, trova ampio spazio sulle tavole carioca.

Famigerato è il bolinho de bacalhau, una deliziosa crocchetta in cui si mixano baccalà, patate, aglio, cipolla, prezzemolo e uova.  Sfiziose le croquetes de camarão (crocchette di gambero).

La curiosità: mangiare a Rio de Janeiro cibo “al quilo”

A pranzo, una soluzione economica adottata in alcuni locali è servire cibo che viene pesato prima di arrivare alla cassa. Gli avventori, passando davanti ai banconi self-service, scelgono cosa mangiare e pagano – all’uscita, esibendo lo scontrino – in base al peso del piatto (di solito 8/10€ a persona compresa una bibita).

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Mangiare leggero a Rio de Janeiro? Ordinate la frutta!

A Rio scoprirete che la frutta ha un altro sapore rispetto a quello a cui siamo abituati in Italia. Papaya, passion fruit, meloni, maracuja, banane, ananas e tante altre delizie vi regaleranno un’esperienza sensoriale intensa e indimenticabile. Approfittatene per ricche colazioni o merende a base di frutta! 

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