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Montecatini: non solo terme!

Le Terme di Montecatini

Cosa vedere a Montecatini Terme oltre…le terme? Montecatini mi ha stupita, devo riconoscerlo.

Molte città termali sonnecchiano attorno ai propri bagni, in attesa di un turista che non tornerà più. Montecatini no. È una cittadina di provincia che incanta con la vivacità operosa di una realtà che non si è adagiata sulle proprietà benefiche delle sue acque e sta cercando di diversificare l’offerta per intercettare tipologie di viaggiatori interessati anche ad altro.

Le Terme Excelsior di Montecatini

Le Terme Excelsior di Montecatini

Di solito, prima di andare in perlustrazione di un luogo, facciamo almeno il check in in albergo ma stavolta abbiamo approfittato della bella giornata per fermarci a mangiare un boccone.

Che poi, detta così, uno potrebbe pensare che si sia trattato di un panino strada facendo e invece no.

Ci siamo concessi un delizioso light lunch a La Cascina, un locale immerso nel parco termale, proprio di fronte al Municipio. Non fatevi scoraggiare dall’eleganza degli ambienti: in realtà, il listino prezzi è assolutamente accessibile. Insomma, consigliatissimo!

Finito il pranzo, abbiamo iniziato il nostro

Tour a tema Liberty a Montecatini Terme

Un tour a tema Liberty è un viaggio nel tempo tra eleganza, raffinatezza e architettura d’inizio ‘900. Montecatini è una delle capitali italiane dello stile Liberty, grazie alla sua vocazione termale e all’interesse che ha suscitato tra architetti e artisti all’inizio del XX secolo. Proprio alle spalle del ristorante, in Via della Torretta spicca il

Grand Hotel & La Pace

È uno degli alberghi storici della città. Architettura e arredi originali in stile Liberty, che ha avuto ospiti illustri come Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Christian Dior e persino Winston Churchill!

Palazzo del Municipio

Tornati su Viale Verdi, ammiriamo il Palazzo del Municipio, progettato da Raffaello Brizzi. L’edificio mescola Neorinascimento e dettagli Liberty. All’interno potete trovare il mosaico con la Primavera del grande Galileo Chini, maestro dello stile Liberty italiano.

Kursaal

Vicino alle Terme Excelsior c’è il Kursaal, una struttura che dagli inizi del ‘900 e fino agli anni ’80 è stato un punto di riferimento culturale per la città. Non ospitava solo un teatro, un ristorante e un caffè. Negli anni è stato aperto anche un casinò, il primo cinema all’aperto d’Italia e due sale da ballo. Della struttura originale restano la facciata, il portico interno e lo spazio verde antistante.

Teatro Verdi

Progettato dall’architetto Lodovico Fortini, è stato inaugurato nel 1930 con una rappresentazione dell’opera “Aida” dello stesso Verdi. La dedica al maestro è stata fortemente voluta per ricordare il legame del compositore con la città dove soggiornava per curare le vie biliari grazie alle proprietà delle sue acque termali. Il teatro, adiacente agli stabilimenti termali, è immerso nel verde del parco e ospita una varietà di eventi, tra cui commedie, concerti, opere e serate di gala.

Terme Tamerici

Oggi questo stabilimento sorprende per l’interessante recupero del parco che ha reso fruibili le Terme durante la bella stagione con tavoli e sdraio all’aperto.

Le Terme Tettuccio di Montecatini

Le Terme Tettuccio di Montecatini

Terme Tettuccio

Sono assolutamente il cuore dello stile Liberty a Montecatini. Questo splendido stabilimento è un vero palazzo termale, con colonne corinzie, mosaici, affreschi e decorazioni in ferro battuto. Imperdibili la galleria affrescata, le fontane, il caffè interno in stile déco.

Il giardino pensile delle terme è stato realizzato dal più grade paesaggista italiano del Novecento, Pietro Porcinai.

Porcinai a Montecatini realizzò anche la piscina della discoteca Le Panteraie. Quella piscina nel 1960 ha ispirato De Chirico ospite di Luigi Russo, proprietario della galleria La Barcaccia con sede a Roma e a Montecatini. De Chirico realizzò un disegno raffigurante la piscina con bagnanti metafisici. Una targa lungo viale Verdi ricorda i lunghi soggiorni del pittore in città.

D’inverno il Castello diventa sede della Casa di Babbo Natale per la gioia di centinaia di bambini che possono partecipare a laboratori, scrivere la letterina, visitare la casa degli Elfi e assistere a tanti altri eventi studiati per far vivere la vera magia del Natale ai più piccini!

Le Terme Tamerici di Montecatini

Le Terme Tamerici di Montecatini

Montecatini oltre le terme: Montecatini Alto

L’indomani mattina, siamo andati a Montecatini Alto, il primigenio sito cittadino a circa 300 metri di altitudine con vista sulla zona termale e la Valdinievole.

La parte alta è diventata frazione di Montecatini Terme dopo la bonifica della zona sottostante e il laborioso incanalamento delle acque termali a opera del Granduca Leopoldo.

Oggi l’antico “castello”, accessibile sia in auto che con l’antica funicolare inaugurata nel giugno del 1898, riserva indubbiamente delle piacevoli sorprese. Se vi piacciono le piazzette in pietra, le botteghe artigiane, i caffè caratteristici, chiesette e torri, Montecatini Alto non vi deluderà!

Una passeggiata di un’oretta vi consentirà di vedere:

  • Piazza Giuseppe Giusti, cuore del borgo su cui si affacciano edifici storici, caffè e ristoranti.
  • il Teatro dei Risorti con la facciata in stile Liberty
  • la Torre dell’Orologio (o del Carmine), una delle sei torri rimaste delle venticinque esistenti in epoca medievale, presenta un orologio con un quadrante in marmo e una suoneria “alla romana” che batte le ore di sei in sei. ​
  • la Chiesa e Convento di Santa Maria a Ripa è un complesso religioso risalente al XII secolo, caratterizzato da una chiesa in stile romanico e un convento fondato successivamente. ​
  • la Chiesa di San Pietro Apostolo, situata vicino alla Rocca del Castello Vecchio, conserva elementi architettonici di rilievo, opere d’arte sacra e le reliquie di Santa Barbara. All’esterno della chiesa si trova un monumento dedicato alla Santa, patrona di Montecatini Terme e protettrice di coloro che rischiano di morire di morte violenta e improvvisa. È invocata contro i fulmini e il fuoco. Nel monumento si trovano una statua in bronzo della Santa e il terreno intorno è disseminato di simboli rappresentanti le istituzioni che l’hanno nominata patrona (vigili del fuoco, marina militare, esercito e genio).​

Conoscente la leggenda di Santa Barbara lungo la via delle pietre cavate? Lungo questa strada che porta a Montecatini Alto c’è un sasso su cui si dice vi sia l’impronta delle ginocchia della Santa, sfinita dal peso delle campane. Infatti i cittadini di Pieve a Nievole, esausti dalle guerre in atto in epoca medievale, si sarebbero rifiugiati nel castello in collina e Santa Barbara per farli sentire più a casa, avrebbe trasportato le campane della loro pieve a Montecatini Alto lasciando però una traccia della faticosa ascesa su una roccia.

Una buona idea potrebbe essere proprio alloggiare a Montecatini Alto per respirare l’atmosfera del borgo vecchio anche di sera, quando i turisti torno “a valle”.

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Come dicevamo, il nucleo collinare è accessibile con una storica funicolare: un trenino rosso lento ma panoramico. Sono necessari 10 minuti per percorrere un chilometro di salita caratterizzata da una pendenza, in alcuni punti, del 38%. Una volta in cima, fermatevi sulla piattaforma che vi farà abbracciare la Valdinievole con un solo sguardo! Tenete a mente solo che i trenini sono due e che partono ogni 30 minuti.

Esiste anche un sentiero detto “La Corta” che, costeggiando la linea della funicolare, conduce fino in cima. Il trekking è facile: lungo il cammino, oltre ad apprezzare la distesa di boschi e di ulivi, potrete notare le stazioni della via crucis visto che in occasione del Venerdì Santo vi si snoda la processione dei fedeli.

La funicolare di Montecatini

La funicolare di Montecatini

Come arrivare a Montecatini Terme

In auto, da Roma e Milano, autostrada A1 direzione Firenze, deviazione sulla Firenze Mare (A11) direzione Pisa e uscita al casello di Montecatini Terme; da Genova, autostrada Genova Livorno (A12) deviazione sulla Firenze Mare (A11) direzione Pisa e uscita al casello di Montecatini Terme. In aereo, potete atterrare a Pisa o a Firenze. Prezzi Funicolare: 7€ intero A/R; solo andata 4€. 4€ A/R bambini 6-10 anni; solo andata 2€ bambini 6-10 anni.

Cosa vedere nei dintorni

Montecatini è un’ottima base di partenza anche per visite giornaliere alle cittadine vicine: Lucca (34 km), Pistoia (17 km), Collodi il paese di Pinocchio (11 km). Per un’esperienza un po’ diversa, però (in perfetto stile Turista di mestiere) visitate l’incantevole “paese di pietra” di Serravalle Pistoiese, ubicato su di una collina, tutto raccolto intorno al centro storico e alle sue suggestive torri.

Noi siamo arrivati in orario di aperitivo e, oltre a gustare uno strepitoso tramonto, abbiamo potuto cenare in un ristorantino con vista panoramica allietato da un venticello che sicuramente non ha confortato i turisti rimasti a valle. Ve ne parleremo presto: per il momento, accontentatevi di qualche scatto!

Serravalle Pistoiese

Serravalle Pistoiese

Agli amanti dell’adrenalina, consigliamo un’esperienza davvero inusuale: raggiungete il paesino di Mammiano Basso e attraversate il ponte pedonale più lungo al mondo!

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