Liegi, capitale della Vallonia Francofona (una delle tre regioni del Belgio insieme a Bruxelles ed alle Fiandre), ospita la Montagna di Bueren una ripida scalinata che conduce alla parte più alta della città.
La montagna di Bueren

La montagna di Bueren dall’alto | | foto Claude Lina
Sul numero dei gradini c’è un po’ di confusione, alcuni dicono 373, altri 377 ed altri ancora 406, ma al di là della cifra esatta vi è una certezza: dall’alto della scalinata si gode della miglior vista di Liegi!

Liegi dall’alto | foto Nicouuu
La Montagna di Bueren venne costruita nel 1880 per agevolare il lavoro dei soldati che prestavano servizio nella caserma posta in cima alla collina.
I militari infatti potevano così raggiungere la destinazione in modo veloce e sicuro, evitando passaggi tra vie malfamate e pericolose.
Il nome della scalinata è stato scelto in onore di Vincent de Bueren, capitano dell’esercito.
Con i suoi soldati lottò per la libertà di Liegi contro gli attacchi di Carlo il Temerario di Borgogna, insediatosi nella parte alta della collina.

Montagna di Bueren | foto Raf Degeest
Liegi, conosciuta come “La cité ardente” (città di fuoco) per la tenacia ed eroica resistenza dimostrata nei secoli, nel 1903 diede i natali a George Simenon creatore dell’Ispettore Maigret.
Leggenda vuole che nella provincia di Liegi sarebbe nato anche il celeberrimo Carlo Magno!
Il primo sabato di ottobre i quartieri del centro storico vengono illuminati da circa 15.000 candele e numerosi punti di luce. Il risultato è una Liegi suggestiva, affascinante e a suo modo malinconica. L’evento, è conosciuto come “La nocturne des coteaux de la citadelle”, una manifestazione che avviene da oltre 20 anni.

La montagna di Bueren di notte | foto Nicouuu
Nel mese di giugno, invece, per l’evento “Bueren en Fleurs”, la scalinata viene addobbata con migliaia di fiori e piante. Il risultato è un gioco di colori che dona alla Montagna un aspetto festoso e molto estivo.
Per informazioni sulle prossime edizioni è possibile contattare l’ufficio del turismo di Liegi email: office.tourisme@liege.be- tel. 04 221 92 21.

Montagna di Bueren | foto Claude Lina
Curiosità a Liegi
Tra le altre cose da vedere a Liegi c’è un quartiere che merita di esser visto: il “Carré”. Situato nel centro storico, è frequentato da numerosi studenti universitari ed è ricco di ristoranti e caffè che offrono birra a prezzi modici.
Se siete golosi, una delle attrazioni culinarie di Liegi è il “Marché de la Batte”, un mercato domenicale tra i più grandi d’Europa. Lungo il fiume Mosa, per più di 3 chilometri, si susseguono file di bancarelle che vendono prodotti di ogni genere, molti dei quali italiani.

La montagna di Bueren | | foto Claude Lina
Non sarà infatti difficile imbattersi in mozzarelle di bufala, salumi, pasta cotta al momento, arancini e tanto altro ancora! Prodotti tipici del Belgio sono invece le “Gaufre” cucinate in due diverse varianti.
Le gaufre di Bruxelles, più secche, dal contorno regolare e spesso servite con panna montata, frutta o gelato e quelle di Liegi, morbide, dal sapore più dolce e dalla forma smussata a nido d’ape, solitamente servite senza l’aggiunta di nulla.

Deliziose gaufre assaggiate a Liegi