Lungo la Via Francigena del Sud ci sono delle meraviglie che i pellegrini devono assolutamente scoprire: Gaeta e Formia sono due tappe del percorso ricche di tesori.
Gaeta e Formia lungo la Via Francigena del Sud
Sulle orme degli antichi pellegrini che percorrevano decine di chilometri a piedi ogni giorno per raggiungere una delle tre mete religiose cristiane medievali (Santiago di Compostela, Roma e Gerusalemme), oggi vogliamo concentrarci su un tratto di Via Francigena del Sud per riscoprire un itinerario ricco di tesori e bellezze naturali troppo spesso trascurato.
Quest’area, lungo la Direttrice Appia, si colloca nel basso Lazio, a sud di Roma, ed è caratterizzata da Parchi Naturali Regionali (Ente Parco Riviera di Ulisse, Monti Aurunci, Monti Ausoni e Lago di Fondi), Monumenti Naturali (come il Lago di Giulianello e Mola – Settecannelle – Capodacqua) e chiese, musei, abbazie e castelli che si specchiano per lunghi tratti su un mare cristallino che non ha nulla da invidiare a coste ben più famose.
Gaeta, ad esempio, adagiata suggestivamente su un promontorio, vi regalerà scorci e monumenti ricchi di storia e fascino.
Potrete visitare il Santuario dell’Annunziata e la Cappella d’Oro, i due castelli (Aragonese e Angioino), il rigoglioso Monte Orlando con i bastioni, il Museo e il Santuario della Montagna Spaccata.
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Il respiro profondo della storia!