Si parte dal Canada o dagli Stati Uniti e si arriva in Messico: percorrendo quasi 5.000 chilometri! Ciò che rende però questo viaggio così speciale, non è tanto la distanza, quanto i soggetti: parliamo delle Farfalle Monarca, protagoniste di una delle più affascinanti migrazioni di massa del nostro pianeta!
Farfalle Monarca in Messico
Il viaggio inizia tra fine ottobre e l’inizio di novembre (quando le temperature non sono ancora eccessivamente rigide) e vi partecipano solo le farfalle nate tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
L’arrivo si concentra in un’area dove è stata costituita la Riserva delle Farfalle Monarca (Reserva Mariposa Monarca) dichiarata “area naturale protetta per la migrazione, l’ibernazione e la riproduzione delle farfalle monarca”.
Nei 56.000 ettari di Riserva (dichiarata anche Patrimonio Unesco nel 2008) le farfalle trascorreranno l’inverno e si riprodurranno, in attesa di tornare in Canada, nella zona dei Grandi Laghi in primavera.
Da novembre a marzo, se foste in vacanza tra lo stato di Michoacán e lo Stato del Messico, non lasciatevi sfuggire l’occasione di ammirare i boschi di abeti che sembrano prendere vita grazie a questi sciami colorati, che fluttuano da un ramo all’altro nei loro voli leggiadri! Solo 4 colonie della Riserva sono aperte al pubblico e sono:
– Sierra Chincua (vicino Tlalpujahua e Angangueo, a Michoacán)
– El Rosario (vicino a Ocampo, a Michoacán)
– La Mesa (vicino a San José del Rincón, nello Stato del Messico)
– El Capulin (vicino a Donato Guerra e San Juan Soconusco, nello Stato del Messico)
La chicca: a febbraio ad Anguangueo si celebra il Festival de la Mariposa Monarca (Monarch Butterfly Festival) per promuovere la tutela di questa specie e del suo habitat con un calendario eventi fitto di musica, balli, mostre, enogastronomia.
La chicca 2: la farfalla monarca è caratterizzata dai colori del nero, dell’arancio e del bianco, che, oltre a renderla molto bella la rendono facilmente distinguibile essendo un insetto velenoso e dal cattivo sapore.
Come arrivare: tour organizzati partono sia da Città del Messico che da Morelia ma dovreste affrontare un lungo viaggio per arrivare e uno altrettanto lungo per rientrare la sera (8 ore totali).
Il consiglio è di pernottare a Rosario, giungere in autobus a un comodo parcheggio e da qui percorrere un trekking (minimo 2 massimo 4 km: la distanza da percorrere dipende dal periodo in cui si visita la colonia perché con l’aumentare delle temperature le farfalle scendono più a valle) per arrivare al bosco di abeti dove potrete ammirare uno spettacolo che coinvolge ogni anno 115.000 turisti!
Orari: dalle 6 alle 18 da novembre a marzo
Prezzi: M& 35. Parcheggio M$ 20. La guida per i boschi è obbligatoria.
Articolo redatto in collaborazione con Giulia S.
Immagine di copertina tratta da focus.it