150 chilometri dolcissimi nell’entroterra marchigiano, tra le Città del Miele: Belforte all’Isauro, San Giorgio di Pesaro, Ostra e Matelica. Il primo borghetto, (in provincia di Pesaro-Urbino) sorge sulla riva sinistra di un fiume che oggi viene chiamato Foglia, ma che un tempo tutti conoscevano come Isauro.
La Strada del Miele Marchigiano
Qui, tra le vie medievali che si stringono tutto intorno al maniero, viene organizzata ogni anno nel secondo week end di ottobre la gustosa Festa del Miele.
La Festa del Miele
Nel corso della rassegna gastronomica si possono assaggiare tante specialità che esaltano il biondo nettare grazie a ricette antichissime, tramandate dalle donne del paese.
Tra gli stands e nelle cantine, però, potrete degustare anche altri prodotti tipici, dal vino al tartufo alla polenta.
A San Giorgio di Pesaro (sempre in provincia di Pesaro-Urbino), gli adulti potranno visitare il MUSA, Museo Storico Ambientale, dove imparare molte nozioni sul rapporto Uomo/Territorio e scoprire tecniche e tradizioni legate all’allevamento delle api; i bambini (dai 3 ai 7 anni) potranno entrare in un alveare e imparare la distribuzione di ruoli e compiti all’interno del favo.
Il tour lungo la Strada del Miele marchigiana procede verso Ostra (provincia di Ancona): un borgo medievale che ha conservato l’impianto difensivo trecentesco con le possenti mura, lunghe più di un chilometro e intervallate da 9 torrioni, considerato la vera capitale del Miele nelle Marche.
Qui infatti potrete trovare eccellenti apicoltori, varietà tutelate, corsi e laboratori ad hoc e degustazioni prelibate.
L’ultima tappa è a Matelica (provincia di Macerata) dove la Cooperativa di Apicoltori Montani, cerca di proteggere la tradizione, di produrre un prodotto esclusivo, di tutelare il territorio e, nello stesso tempo, di incentivare una tipologia di turismo amante del Miele (millefiori, monofloreale e la specialità del luogo, la melata di quercia).
La chicca: nelle Marche si usa un’arnia tipica del posto (con piccoli ammodernamenti) che si distingue nettamente dalla Datant-Blatt, di origine americana che viene utilizzata nel resto d’Italia.
16 commenti
@davide: uh, che bello, manda mandaaaaaaa!!! 😉
A me servono sempre un paio di dritte… fortuna che ci sei tu e non ti prendo in giro!!! 😉 … magari questa è la volta buona che ti becchi una foto di Turista di mestiere!!!! 😉
@i am: il miele è il mio rimedio naturale per il mal di gola! Ultimamente, poi. l’ho scoperto sul pane…una delizia!
@valerio: ne sono contenta!
@maria: grazie!!! Io ho trovato i tuoi mini-libri un’idea fantastica!
@davide: segna segna, potrebbero esserti utili un paio di dritte!!!
@tomaso: grazie!!!
@sara: lo so!
@adri: e non sai quante altre avrei potuto postarne, su questi luoghi!!!
@bocchigliero: grazie dell’informazione, Piero!
@nkw: mi aspetto una foto per One Million Photos dai motociclistidatavola!!!
@silvia: ma guarda, quando mi sono iscritta al giveaway non avevo letto il commento…che feeling!!! ^.^ Ora spero anche di vincere!
@sississ: un abbraccio a te!
@ninfa: ciao Ninfa, spero che tu riesca a vedere questi luoghi, ne varrebbe davvero la pena!
@ambra: sìììììììììì miele, sole, gioia!
Che splendida immagine. Miele come Sole.
Il miele mi piace molto e lo amo, quello d’acacia, soprattutto in abbinamento alla ricotta. Le api invece le amo un pò meno…perchè ne ho paura, ma ne riconosco la grandissima utilità. Non conosco i luoghi delle Marche di cui ci hai parlato, ma me ne ricorderò quando tornerò in questa bella regione, confinante con la mia. Ciao, Turista!
Che bei posti devono essere, non ci sono ancora mai stata, un abbraccio SILVIA
mm, non amo il miele ma come al solito i tuoi post sono curiosissimi! 😉 ci tenevo a passare perchè non ti ho fatto ancora i miei migliori auguri di un felice anno ricco di viaggi, ovviamente! ;)e, se ti va, mi farebbe molto piacere partecipassi anche tu al mio primo giveaway, è iniziato proprio oggi.a presto,SilviaThe Girl with the Suitcase
Caspita che bella segnalazione.
Inserisco il giro nel programma 2012 dei Motociclistidatavola.
Ci sono paesaggi e strade stupende.
Alla ricerca della dolcezza perduta … sono fantasticamente dolci. Il miele è di origine turca, quasi tutti i dolci fatti con il miele sono TURCHI.
con affetto e stima,
Piero
Viva una volta di più il miele, se grazie a lui pervengono siffatte “ghiotte” notizie, anche storiche!
Le Marche sono una regione bellissima!
Un osto incantevole, la bella foto con colori veramente belli.Tomaso
Me lo segno va… dovessi tornarci proprio per quelle occasioni!!! 😉
Grazie per la tua visita e per la tua partecipazione :o) Trovo il tuo sito fantastico e per una come me che adora viaggiare è una fonte preziosa. Complimenti!
Posti bellissimi che conosco !!!
Sono stata in molti dei posti che hai elencato, a parte il miele che non uso, i luoghi sono dolcemente meravigiosi