Dopo la visita del MAXXI, abbiamo finalmente visto anche il MACRO (Museo Arte Contemporanea di Roma). Il museo nasce nel 1999 nei restaurati stabilimenti della Peroni e si arricchisce di un’ala di recentissima inaugurazione progettata dall’architetto francese Odile Decq. Il progetto di ampliamento di fatto triplica la superficie espositiva e si integra nel quartiere con molta naturalezza. Noi abbiamo trovato l’ingresso (quello di via Nizza, angolo via Cagliari) voluttuoso e ammiccante, quasi un richiamo per il passante più distratto.
Indirizzo: Via Nizza angolo via Cagliari (la fermata autobus più importante, in zona, è quella di Porta Pia. Percorrendo la Nomentana per circa 300 metri, svoltare a sinistra su via Cagliari. All’angolo con via Nizza troverete l’ingresso del Museo).
INGRESSO GRATUITO
Via Nizza, 138
Via Reggio Emilia, 54
ORARI
Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: 12.00 – 19.00
Sabato e domenica: 10.00 – 19.00
Lunedì chiuso
Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura
2 commenti
@occhi: neanche io sono una fan sfegatata, perché molte “opere” non le capisco proprio. Ma bisogna pur guardarle per esprimere un’opinione obiettiva! E poi la struttura ha un suo fascino, anche se forse le ardite geometrie del MAXXI colpiscono di più! Il laboratorio Schifano ha un suo perché, mi è piaciuto.
A me l’arte contemporanea non piace… non riesco ad entrarci in sintonia..