Quando si parla di Trafalgar Square tutti pensano alla famosissima piazza londinese e all’ancor più famosa statua dedicata al protagonista della battaglia del 1805, Horatio Nelson. In quella battaglia l’ammiraglio perse la vita, dopo aver riportato una vittoria schiacciante sulle flotte di Spagna e Francia, tra loro alleate. In ricordo di quel sacrificio, a Nelson è stata dedicata tra il 1840 e il 1843 una statua di quasi 6 metri, posizionata su una colonna alta 46. Tutto intorno, nel 1868 sono stati collocati 4 leoni di bronzo. Ma pochi sanno che nella piazza vi sono altre tre colonne e che una di esse, la Fourth Plinth, è vuota. Per ragioni economiche, la statua equestre che doveva esservi collocata non è stata più realizzata e da allora si susseguono dispute sull’utilizzo da farne.
Mentre ci si interroga sul personaggio storico da omaggiare sul piedistallo, la creatività degli artisti ha trovato una vetrina eccezionale per esprimersi: dal 1999 grazie ad un concorso, il plinto viene occupato da un’opera di arte contemporanea, per due anni. Londinesi e turisti hanno potuto ammirare installazioni originali e creative come, tra il 2005 e il 2007, la scultura in marmo di Carrara di Marc Quinn “Alison Lapper pregnant” (l’artista inglese è affetta da focomelia, dipinge con la bocca e da sempre combatte il pregiudizio, dimostrando grandissima tenacia nel raggiungimento dei suoi obiettivi. Quinn ha voluto immortalarla nel pieno della sua gravidanza)

concorso per la colonna vuota di Trafalgar Square
dal 2007 al 2009, “Model for a Hotel” del tedesco Schütte:

concorso per la colonna vuota di Trafalgar Square

concorso per la colonna vuota di Trafalgar Square

concorso per la colonna vuota di Trafalgar Square

concorso per la colonna vuota di Trafalgar Square