Se alla parola ‘museo’ vi viene una specie di allergia pruriginosa, forse dovreste scegliere meglio le esposizioni da visitare. Il Museo dell’Automobile, ad esempio, potrebbe fare al caso vostro, con i suoi edifici imponenti, inondati dalla luce, arredati con acciaio e preziosi esemplari da collezione.
La Germania è la regina di questo tipo di turismo con ben 4 città sede di Musei dell’Automobile: l’Autostadt di Wolfsburg (propriamente “città dell’automobile”) della Volkswagen, il Museo della Mercedes-Benz e quello della Porsche a Stoccarda, il Museo dell’Audi a Ingolstadt e, infine, il Museo della BMW a Monaco di Baviera.
Gli investimenti in queste “vetrine” dell’automobile sono importanti – sempre più spesso si coniugano esposizione ed evento all’interno di strutture sempre più avveniristiche – a confermare il grande interesse tra appassionati, estimatori e clienti.
Il Museo della Mercedes-Benz, ad esempio, occupa una superficie di 17 mila mq ed ha la particolarità di condurre il visitatore fino al 9° piano per una visita al contrario, dall’alto verso il basso, dai modelli più antichi agli ultimi piazzati sul mercato. Sempre a Stoccarda, nel Museo della Porsche, è possibile invece apprezzare una ventina di modelli (il parco macchine cambia frequentemente) tra cui anche accattivanti prototipi.
Il Museo BMW è ormai legato a Mondo BMW, una struttura di 25 mila mq dove i clienti possono ritirare la propria auto in un contesto del tutto diverso da quello di una normale concessionaria. Il Museo dell’Audi, oltre all’esposizione di auto e moto, punta sull’esperienza multimediale e su esposizioni temporanee a tema.
Come la BMW, anche l’Audi consente il ritiro della vettura all’interno del museo rendendolo un momento davvero speciale. Ma l’investimento più ardito (430 milioni di euro) di sicuro è del gruppo Volkswagen a Wolfsburg per l’Autostadt. Ben 25 ettari di superficie occupata per creare addirittura percorsi (con tanto di deserto, corsi d’acqua e pendenze) per la prova di alcune auto.
2 commenti
carissima alba, ciao! Il tuo commento mi era sfuggito, accidenti! 🙁 grazie, sono contenta che le “pillole” di viaggio ti piacciano, secondo me possono tornare utili per una serata diversa o per una meta più insolita!
complimenti per l’accuratezza e le bellissime notizie che ci dispensi, molto interessanti anche il post sul Foro di Augusto :)un caro saluto