Gourmet Bike Tour in Puglia

Pedalare per stradine secondarie immerse tra ulivi secolari che si avvitano su loro stessi in spirali millenarie, respirare l’odore della terra, fermarsi a degustare una burrata appena fatta o un olio extra vergine e rilassarsi in spiaggia all’ombra di un telo di un bianco accecante.

Tour in bici

Questa è l’esperienza che gli ospiti di Torre Coccaro e Maizza (leggete il nostro reportage dedicato a queste due splendide masserie cinque stelle) possono fare, guidati da Stefano, grazie al Gourmet Bike Tour!

La cartolina classica dalla Puglia

La cartolina classica dalla Puglia

La sveglia presto è indispensabile, non solo per evitare la canicola estiva ma per esser certi di arrivare in tempo alla prima tappa. Inforcate le bici messe a disposizione della masseria, infatti, vi immergerete nell’entroterra pugliese (a due passi dal mare, in realtà) per raggiungere il caseificio Lamapecora in cui si producono burrate, stracciatelle, mozzarelle e formaggi con tecniche tradizionali e, soprattutto, con il latte munto quotidianamente nel proprio allevamento.

L’allevamento del caseificio

Produzione di burrate e stracciatelle al Caseificio Lamapecora

La lavorazione ha tempi prestabiliti e quindi è fondamentale trovarsi nel caseificio quando inizia l’amalgama degli ingredienti base. 

Vi assicuriamo che il procedimento ha un che di ipnotico: mani esperte ripetono il medesimo gesto a ritmo costante per rendere la pasta della consistenza giusta.

Incredibile vedere come nascono due prodotti tipici pugliesi, la stracciatella (pasta filata “stracciata” a mano e panna) e la burrata (di cui la stracciatella è il gustoso ripieno), e assaggiarli direttamente al caseificio, dal produttore al consumatore, come si dice.

Non andate via da Lamapecora senza aver fatto incetta anche di formaggi e ricottine!

Produzione di burrate e stracciatelle al Caseificio Lamapecora

L’ingresso della Masseria Maccarone

L’itinerario del Gourmet Bike Tour prosegue in una bella masseria barocca, con frantoio settecentesco.

Il frantoio della Masseria Maccarone http://www.oliomasseriamaccarone.com è stato sottoposto a un restauro conservativo in cui gli attrezzi antichi, la molazza e la pressa (solo per citarne alcuni) sono disposti in un percorso espositivo che consente al visitatore di capire le fasi principali di produzione.

L’adozione di impianti moderni non ha stravolto la tradizione e, soprattutto, la voglia di produrre un olio eccellente. Le olive provengono da agricoltura biologica locale, la raccolta fatta a mano, la premitura esclusivamente a freddo.

Ovviamente, grazie a una istruttiva (oltre che saporita) degustazione potrete capire quali caratteristiche organolettiche debba avere un olio extra-vergine d’oliva e acquistare qualche bottiglia di vero EVO.

Ingresso del Frantoio

Frantoio

Se non siete particolarmente stanchi, potrete estendere il tour al Coccaro Beach (http://www.coccarobeachclub.it), il club sul mare di Torre Coccaro e Maizza il località Capitolo di Monopoli. Qui potrete crogiolarvi al sole, fare un tuffo nello splendido mare abbracciato dalle dune, rilassarvi nei letti a baldacchino nella zona lounge o concedervi uno stuzzicante light lunch al ristorante.

Uno scorcio sulla spiaggia del Coccaro Beach Club

Relax e Lunch al Coccaro Beach Club

Relax al Coccaro Beach Club

Zona relax e conversazione

Volendo, potrete lasciare le biciclette nello stabilimento e tornare in masseria con la navetta, a disposizione – gratuitamente – degli ospiti su chiamata.

Noi invece sentivamo di avere ancora abbastanza energie nelle gambe e siamo tornati pedalando allegramente nella campagna pugliese.

Se l’esperienza vi ha entusiasmati, nei giorni a seguire, potrete imboccare il percorso cicloturistico che da Fasano raggiunge Carovigno passando per Ostuni attraverso gli scavi di Egnazia, il Dolmen di Montalbano e il Parco delle Dune Costiere.

Il percorso è estremamente suggestivo e vi regalerà degli scorci sorprendenti tra cacti, ulivi monumentali, muretti a secco e grilli instancabili.