Non solo l’India può vantare un pozzo suggestivo (quello di Chand Baori, ne abbiamo parlato qui). Anche l’Italia, nella città di Orvieto, ne ha uno. Comunemente conosciuto come Pozzo di San Patrizio, per le somiglianze col pozzo irlandese, il pozzo di Orvieto richiama tutti gli anni frotte di turisti incuriositi da questo capolavoro di ingegneria profondo 53 metri e terminato nel 1537.
Il Pozzo di San Patrizio a Orvieto
Realizzato da Antonio da Sangallo su ordine di Papa Clemente VII (intenzionato a proteggere una buona riserva d’acqua in caso di siccità ma anche di assedio), il pozzo è stato scavato nella pietra tufacea ed è illuminato da una settantina di varchi.
Per raggiungere la base bisogna scendere 248 scalini ma la sua particolarità è nella struttura: due rampe elicoidali permettevano a due muli in direzioni contrarie di percorrerlo senza incontrare alcun ostacolo. Pare che, sulla scia della tradizione romana, i turisti vi gettino monetine con lo scopo di tornare in città.
Quanto tempo occorre per visitare il Pozzo di San Patrizio?
Il Pozzo di San Patrizio fa parte di un percorso di medio-bassa difficoltà, che si percorre in circa 1 ora. L’itinerario, lungo circa 5 Km, comprende anche la fortezza Albornoz, la fontana di San Zeno e Porta Rocca.
È possibile portare con se anche il proprio cane, purché non superi i 12 Kg e sia all’interno del trasportino.
Indirizzo: viale Sangallo
Orari: gennaio, febbraio, novembre e dicembre dalle 10 alle 16.45
marzo, aprile, settembre e ottobre dalle 9 alle 18.45;
maggio, giugno, luglio e agosto dalle 9 alle 19.45.
Prezzi: 5,00€ intero, 3,50€ ridotto, gratis fino a 6 anni.
Contatti: 0763/343768
10 commenti
ma porca miseria! Son passata vicinissima ad Orvieto, tanto da fotografarla e non mi son fermata!! che tonta! Vabbé, una buna scusa per tornare!
E’ la prima volta che riesco a vederne una fotografia come si deve!
@nkw è un’ottima scusa per tornarci e, tra l’altro, rifare la bellissima strada tra Orvieto e Todi…
Sembra bellissimo, non l’ho mai visto…
l’ho visto 20 anni fa e posso dire che è stato pazzescamente suggestivo!
@Maz… Io avevo visto il cartello ma da bravo pirla ho tirato dritto. Sorry, prossimo anno mi preparo meglio.
Comunque certe costruzioni fanno impressione.
Ci sono stata fin laggiù nella profonda pancia del pozzo e devo dire che non è molto opprimente. Quando si passa sul ponticello lo scintillio delle monete ti abbaglia ed è suggestivo guardare in su verso la luce. Buona serata cara
Mannaggia, sono stato a Orvieto in primavera di passaggio e me lo sono perso… Sembra molto interessante! Grazie per le preziose indicazioni 🙂
E’ un grande simbolo di ingegneria secondo me…. è incredibile quella scalinata ed il suo concepimento…. è stato bellissimo vederlo dal vivo!!!! 😉
Molto affascinante e… misterioso il Pozzo di San Patrizio, bella Orvieto nel suo insieme, se mi posso permettere suggerirei una cenetta al ristorante “Le grotte del Funaro”, costruito in una torre dell’antico castello, ed esattamente nelle prigioni e nelle camere usate per le torture…. bello e con un gran profumo di storia e passato.. nonch’è ottima cucina.