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Diario di viaggio: Grecia, Cicladi, Mykonos

Pubblicato: Ultimo aggiornamento il
Agios Sostis Mykonos

Mykonos ad agosto poteva essere un azzardo e invece è stata una vera scoperta. Versatile come poche, è l’isola del divertimento notturno, della movida h24, delle spiagge attrezzatissime e dal mare incantevole. Ma anche dei tramonti romantici a Little Venice, delle cenette a lume di candela, del naturismo con e senza ostentazione, dei surfisti e degli amanti del kite.

Panorama su Mykonos

Panorama su Mykonos

Per sopravvivere ad agosto a Mykonos non si deve fare altro che muoversi in largo anticipo con le prenotazioni e poi godersi l’isola “controcorrente”.

Dove dormire a Mykonos

All’arrivo in aeroporto, siamo stati accolti da decine di “promoter” per l’affitto di appartamenti/studios/hotel.

Infatti molti partono senza aver prenotato nulla, con l’intenzione di spuntare un prezzo inferiore in loco o di scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze dopo aver dato un’occhiata all’isola.

Noi abbiamo preferito non rischiare, essendo arrivati addirittura nella settimana di ferragosto, abbiamo prenotato prima.

On line ci era particolarmente piaciuto un hotel nella parte alta della città, l’Hotel Alkyon.

Alkyon Hotel

Alkyon Hotel

E’ una struttura nuova, situata a 10 minuti a piedi dal centro, una ubicazione perfetta se si vuole stare lontano dal caos ma nello stesso tempo vicino a tutti i comfort del paese (locali, market, ristoranti). Le stanze sono ampie e la maggior parte hanno una impareggiabile vista sul golfo di Chora: in linea d’aria infatti l’hotel è disposto come little Venice quindi gode di un panorama unico sul tramonto miconiano.

La colazione è abbondante e a buffet, servita sia all’interno che sulla splendida terrazza. Una suggestiva piscina a sfioro e una zona solarium completano l’offerta, garantendo agli ospiti la possibilità di prendere il sole e di fare un bagno anche quando il meltemi più inclemente soffia forte sull’isola rendendo impraticabili molte spiagge.

La gemma selvaggia delle Cicladi: agosto ad Antiparos

Sempre per non avere sorprese durante la vacanza ad agosto a Mykonos, abbiamo affittato il motorino da Roma, sul sito di Kosmos: è di facile comprensione, si possono selezionare varie tipologie di mezzi (motorini, macchine e quad) e varie zone di ritiro ed è sufficiente un acconto del 30% per confermare la prenotazione. Il personale è gentilissimo e quando abbiamo riconsegnato il motorino ci hanno riaccompagnati addirittura in albergo.

Le spiagge di Mykonos

Ornos. Si trova a sud-ovest dell’isola, in una caletta che la rende ottimale quando soffia il meltemi. E’ attrezzatissima (1 ombrellone e 2 lettini 12 euro) sia come stabilimenti che come ristorantini. ed è frequentata anche da famiglie. Mare molto bello. Sabbiosa.

Ornos Beach

Ornos Beach

Elia. E’ meno riparata ma il mare è incantevole. Il lungo tratto di sabbia attrezzato (anche qui 12 euro per 1 ombrellone e 2 lettini), vanta anche ristoranti e bar alle spalle (noi abbiamo mangiato al Capeleyo). Un comodo servizio in spiaggia (con una piccola maggiorazione sui prezzi) consente di sorseggiare un drink o di pasteggiare con spiedini di pesce, carne o frutta direttamente sotto l’ombrellone. E’ frequentata da nudisti e gay che occupano solitamente la parte a destra della spiaggia.

Elia Beach

Elia Beach

Capeleyo

Capeleyo

Super Paradise: spiaggia a sud dell’isola, tra le più trendy e frequentate perché al mare cristallino abbina musica e privè, ristoranti, bar e zona disco (che inizia all’ora dell’aperitivo, verso le 18). Ha la particolarità del self-service con una vasta scelta di piatti caldi e freddi, frutta, bibite e gelati ad un prezzo accessibile. E’ molto frequentata da nudisti e gay che occupano la parte a destra della spiaggia in corrispondenza di Coco Beach.

Super Paradise

Super Paradise

Super Paradise

Super Paradise

Capari: a ovest dell’isola, direzione Ornos e poi Agios Yiannis. La strada asfaltata ad un certo punto si interrompe e inizia un breve tratto di sterrato è sconsigliato l’accesso in auto perché non ci sono spazi di manovra. E’ una piccola incantevole caletta, riparata dal vento, adatta allo snorkeling, non è attrezzata. Suggeriamo di andare al mattino presto perché si affolla in breve.

Capari

Capari

Agios Sostis: per noi è la più bella dell’isola, insieme a Panormos. Si trovano a nord, in un’insenatura, dove tutti sconsigliano di andare quando soffia il meltemi. Quando siamo andati noi, c’era un vento più clemente che ci ha permesso di godere una spiaggia e un mare pazzeschi! Sostis e Panormos non sono attrezzate.

Agios Sostis

Agios Sostis

Vi consigliamo di fermarvi per pranzo da Kiki, l’unica taverna che c’è a Sostis, che si specchia in una minuscola caletta dal mare incredibilmente trasparente. Ci hanno detto che di sera è molto romantico cenare in questo posto perché, non essendoci elettricità ad illuminare il giardino, si mangia a lume di candela.

Agios Sostis

Agios Sostis

Se avete tempo superate Sostis e fermatevi qualche centinaio di metri più avanti: ci sono piccole calette raggiungibili via scoglio che vi garantiranno un po’ di privacy e piscine naturali davvero suggestive!

Lia: a sud-est dell’isola, spiaggia attrezzata, mare molto bello. E’ tra le più lontane, ma la strada per raggiungerla è asfaltata e senza particolari difficoltà di accesso. E’ riparata dal vento e quindi frequentata anche da famiglie.

Lia

Lia

Paradise: un nome una garanzia. Sull’isola si dice:”se devi andare al mare vai a Super Paradise, ma per l’aperitivo on the beach il must è Paradise”. E’ innegabile che sia imperdibile una tappa su questa spiaggia per rendersi conto dello spirito che pervade l’isola: musica, alcol, ragazzi con tanta voglia di divertirsi e un vocalist, Sasà, che è un vero “personaggio”. Dalle 18.00 in poi l’atmosfera si scalda e tutti ballano al ritmo della musica house. Se non si vuole fare la fila al bar per un drink, si possono acquistare birra e il Tropicana (un vino bianco) direttamente al self-service.

Paradise Beach

Paradise Beach

Agrari: spiaggia a sud dell’isola. La strada per raggiungerla è agevole ma è abbastanza lontana. Francamente non ci ha particolarmente entusiasmati perché ha le stesse caratteristiche di spiagge molto più vicine e accessibili.

I ristoranti di Mykonos

Kounelas Fish Tavern, taverna raggiungibile dalla chiesa ubicata sulla passeggiata del porto. C’è un cartello che lo indica abbastanza chiaramente, guardate verso l’alto! Il piatto forte è sicuramente il pesce (branzino, dentice, orata, gamberoni e scampi) che si sceglie direttamente in cucina: viene pesato e prezzato subito, così da evitare spiacevoli sorprese.

Consigliamo anche di assaggiare i contorni, come la purea di cicerchia o le erbette cotte al vapore. Mangiare nel vicoletto è simpatico, ma è imperdibile la cena nel giardino: consigliamo di prenotare, magari in seconda serata (vi accorgerete che, seguendo i ritmi dell’isola, diventa inevitabile riservare un tavolo alle 22.30, se non più tardi!).  Prezzi: in media 25 euro a persona

Avra Restaurant, ristorantino situato in una traversa di Mato Ianni (la strada principale). Lo trovate (spalle al porto) sulla sinistra, in un vicolo vicino la Alpha Bank. Consigliamo, anche qui, di prenotare un tavolo nel giardino. Si mangia benissimo e il servizio è impeccabile. Noi abbiamo spaziato dal pollo orientale, al pollo ai ferri, al maiale in salsa di mostarda. Imperdibile l’insalata “Avra” (per due). Prezzi: in media 30 euro a persona.

Alegro: CHIUSO DEFINITIVAMENTE. ristorantino lungo la passeggiata del porto. E’ il meno turistico tra tutti quelli che vi troverete e se volete mangiare greco, serve un ottimo gyros. Buon rapporto prezzo/qualità. Prezzi: in media 20 euro a persona.

Ci hanno consigliato, anche se noi non abbiamo potuto sperimentarli personalmente: “Lotus”, “Da Mario’s” (molto frequentato dai gay), “Nammos”, un ristorantino sulla spiaggia di Psarou.

I locali notturni a Mykonos

Pierro’s: locale gay su Matoyanni Street. Spettacolo di Drag Queen all’una e alle due di notte (imperdibile l’esibizione di Gloria!). Prezzo al tavolo di una consumazione alcolica: 10 euro circa.

Jackie O’: locale gay che si trova oltrepassando la chiesetta sulla passeggiata del porto. Bella musica. E’ quasi impossibile entrare nel locale, si balla direttamente fuori, sul marciapiede, con le onde del mare che si infrangono sul bastione. Un must per tutti i turisti: l’aperitivo al tramonto a Little Venice. Noi siamo andati da “Scarpa“, ma è molto suggestivo salire sulla collina dei mulini a vento e guardare il sole che si tuffa nel mare seduti sul muretto.

Little Venice

Little Venice

Mulini a Mykonos

Mulini a Mykonos

1 commento

Valeria 20 Agosto 2010 - 6:54

Ciao ti scrivo per ringraziarti di tutte le info che mi hai dato per il mio viaggio californiano. Purtroppo non ho avuto tempo per risponderti subito perchè stavo per partire, quindi ne approfitto per farti un resoconto ex post.
Non ci siamo spinti più a nord di Los Angeles, quindi molti dei luoghi che hai indicato non li ho visti, ma custodirò la tua mail per il prossimo viaggio! 😉
La mia “vacanza” non è stata delle più tranquille, un problema via l’altro.( Solo a me capitano certe cose). Se vuoi ridere http://luggageandhighheels.blogspot.com/2010/08/i-kindly-ask-to-delete-my-memory.html
A presto e grazie ancora per l’aiuto!
Valeria

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