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Cosa vedere a Bucarest

ateneo rumeno Bucarest

In questo articolo vi suggeriremo cosa vedere a Bucarest oltre ai luoghi super “instagrammati” di cui onestamente farei a meno. Dopo Cosa non fare a Bucarest, apro una ulteriore parentesi.

Non sto conducendo una battaglia contro gli spot che diventano virali sui social sebbene abbiano come (drammatica) conseguenza file interminabili di turisti pronti al selfie in alcuni luoghi e la desertificazione in altri.

Piuttosto, sono indignata dal racconto falsato che alcuni creator fanno ormai di molte realtà.

Bucarest è una città di non facile lettura: non è come (molte) altre capitali.

Per entrare meglio nelle atmosfere di questa città leggete “Bucarest. Polvere e sangue

La dittatura di Nicolae Ceaușescu (con la aberrante decisione di radere al suolo interi quartieri storici per costruire i famigerati blocks socialisti) e la difficile transizione post-comunista degli anni ‘90, hanno segnato profondamente la capitale rumena.

Nonostante i progetti di riqualificazione urbana, il contrasto con le aree più vecchie e trascurate della città è ancora marcato.

Una strada può diventare sintesi del contrasto tra colate di cemento, edifici Jugendstil di fine ottocento, Bauhaus di inizio novecento e gotico-barocco rumeno fino alla decadenza attuale.

L’atmosfera malinconica e nostalgica di alcune vie con la coltre di colore fumè che le caratterizza, può affascinare i viaggiatori più consapevoli ma deludere profondamente gli altri, totalmente a digiuno di storia recente e abbagliati dalle immagini edulcorate di molti creator.

L’altra Bucarest, ça va sans dire, è decisamente più affascinante di quella per cui è diventata “famosa” sui social.

I must see ormai virali da vedere a Bucarest

Chiostro Monastero Stavropoleos

Chiostro del Monastero Stavropoleos

1. Chiesa del Monastero di Stavropoleos

  • Questo monastero è una gemma dell’architettura in stile Brâncoveanu e la chiesa è uno dei luoghi di culto più antichi della città. Delizioso il tranquillo cortile interno che offre un’atmosfera rilassante e contemplativa.

2. Carturesti Carusel – La libreria più bella della città

  • Nel cuore del quartiere Lipscani,  la old city con stradine acciottolate, edifici storici, bar, ristoranti e negozi si trova la libreria più bella della città. È un’opera d’arte in sé, situata in un edificio del XIX secolo restaurato. Con i suoi interni luminosi e il design moderno, è uno spazio elegante con più piani di libri, un bar al piano superiore e zone di relax.

3. Passaggio Macca-Vilacrosse

  • Questo passaggio coperto è un angolo di Bucarest che sembra uscito da un’altra epoca, con tettoie in vetro colorato e architettura affascinante. Frequentato soprattutto di sera, è famoso per i suoi locali di narghilè e le caffetterie in stile bohémien.
Ombrelli colorati a Pasajul Victoria

Pasajul Victoria, la strada con gli ombrelli colorati

4. Pasajul Victoria, la strada con gli ombrelli colorati

  • Un vicoletto in centro con dei ristoranti in cui sono appese decine di ombrelli colorati. Ma la parte carina è cortissima. A inizio e a fine vicolo ci sono condizionatori e fili appesi che vengono sapientemente tagliati per mostrare un altro Pasajul Victoria…

5. Therme Bucarest

  • La grande struttura termale è situata a pochi minuti dall’aeroporto. Dotata di piscine, saune, giardini tropicali, ristoranti è ideale per una pausa rigenerante e molto apprezzato sia dai locali che dai turisti.

Questi luoghi sono presenti in tutti (e ripeto, tutti) i reel, video YT e stories degli influencer e, di conseguenza, in quelli dei rispettivi follower. Non dico che non siano da vedere ma, escluso il monastero, dovrebbero restare tappe di un itinerario che presenti ben altre cose da vedere a Bucarest!

Noi ve ne suggeriamo alcune: scegliete quelle che sono maggiormente in target con i vostri interessi!

Cosa vedere a Bucarest per gli amanti della storia

parlamento Bucarest

Palazzo del Parlamento | Foto di Rosy / Bad Homburg / Germany da Pixabay

Palazzo del Parlamento

  • Conosciuto anche come Casa Poporului, è il secondo edificio amministrativo più grande del mondo dopo il Pentagono. È uno degli edifici simbolo della città, realizzato dal dittatore Ceausescu, con più di 1.000 stanze e un’architettura monumentale. Pare che, a causa del suo peso, la struttura sprofondi di 6 millimetri l’anno (se volete approfondire l’argomento, vi lascio l’interessante video di Geopop). È possibile visitare alcune stanze del Parlamento per conoscere la storia di questo imponente complesso. La visita va prenotata 24h prima chiamando tra le 9 e le 16 i seguenti numeri: + 40 733 558 102 or +40 733 558 103. Il prezzo è di 60 lei/adulti, 30 lei/studenti 19-26 anni e 20 lei/ bambini 7-18 anni. Spesso il sito del Parlamento https://cic.cdep.ro/ è lento o dà problemi ma se riusciste a prendere sul sito ufficiale i biglietti evitereste i sovrapprezzi delle piattaforme che vendono salta la fila o visite guidate.

Piazza della Rivoluzione (Piața Revoluției)

  • Questa piazza ha avuto un ruolo centrale durante la Rivoluzione del 1989, che ha portato alla caduta del regime comunista di Nicolae Ceaușescu. Qui si trovano diversi monumenti commemorativi e il Palazzo del Senato, che fu al centro degli eventi rivoluzionari.

Arco di Trionfo (Arcul de Triumf)

  • Ispirato all’Arco di Trionfo di Parigi, questo monumento celebra l’indipendenza della Romania. È possibile salire sulla terrazza panoramica per ammirare la vista della città, soprattutto durante le festività nazionali quando il monumento viene addobbato e celebrato.
Arco di Trionfo Bucarest

Arco di Trionfo Bucarest | foto ggpurk via Flickr

Le gallerie sotterranee

  • Bucarest ha una rete sotterranea di gallerie e tunnel costruiti principalmente durante il regime comunista. Alcuni di questi spazi possono essere visitati solo con tour organizzati, che offrono un’esperienza alternativa per scoprire il lato più oscuro della città.

Vecchia Corte Principesca (Curtea Veche)

  • L’antico palazzo di Vlad III (meglio conosciuto come Vlad l’Impalatore, il sovrano che ispirò la leggenda di Dracula) rappresenta il monumento medievale più antico di Bucarest. Sono rimasti solo alcuni resti, ma il sito ha un grande valore storico e un’atmosfera decisamente unica.

Palazzo Cotroceni

  • Attualmente sede della Presidenza della Romania, il Palazzo Cotroceni è un bellissimo edificio barocco che può essere visitato con tour organizzati. All’interno ospita il Museo Nazionale Cotroceni, con mostre che raccontano la storia e la cultura della famiglia reale rumena.

Per gli amanti dell’arte

Ateneo Rumeno Bucarest

Ateneo Rumeno | foto di Mihai Petre – Opera propria, CC BY-SA 3.0 ro, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=16584080

Ateneo Rumeno

  • Questa splendida sala concerti è un capolavoro architettonico in stile neoclassico ed è il cuore della scena musicale di Bucarest. L’Ateneo ospita concerti di musica classica e l’Orchestra Filarmonica Romena. Vale la pena fare una visita anche solo per ammirarne l’architettura e il suo magnifico interno.

Museo Nazionale d’Arte della Romania

  • Situato nel bellissimo ex Palazzo Reale, il Museo Nazionale d’Arte ospita una vasta collezione di opere d’arte rumena e internazionale, tra cui dipinti, sculture e opere d’arte medievale. È un’ottima tappa per gli amanti dell’arte e per chi desidera conoscere la storia artistica del paese.

Polo culturale alternativo Palatul Universul

  • Questo palazzo industriale del XIX secolo nel cuore della città è stato convertito in un hub culturale alternativo con caffetterie, gallerie d’arte, negozi indipendenti, spazi di coworking, start-up, officine e l’auditorium Apollo 111. È il luogo perfetto per scoprire l’arte contemporanea e assistere a eventi culturali.

Cartiere di Bucarest

  • Bucarest ha alcuni quartieri unici, come Fabrica (un’area industriale trasformata in spazio per eventi alternativi e concerti) e Rahova-Uranus (un quartiere ricco di storia comunista, tra aree abbandonate e riqualificate).

Tour dei graffiti di Bucarest

  • Bucarest ha una scena di street art in espansione, con opere che spuntano un po’ ovunque nei quartieri più moderni come Universitate e Pantelimon. Puoi partecipare a un tour guidato o esplorarli da solo, per scoprire murales e graffiti di artisti locali.

Per gli amanti della natura e degli spazi all’aperto

Museo del Villaggio Bucarest

Museo del Villaggio | foto Ava Babili via Flickr

Parco Herăstrău

  • Il parco più grande di Bucarest è un’oasi verde ideale per rilassarsi. Si trova attorno al Lago Herăstrău e offre varie attività all’aperto oltre alla visita del Museo del Villaggio, un museo all’aperto che espone case tradizionali e strutture provenienti da diverse regioni della Romania. È un luogo perfetto per scoprire la vita rurale rumena, circondati dalla natura.

Giardino Botanico Dimitrie Brândză

  • Nonostante sia poco conosciuto dai turisti, il giardino botanico di Bucarest è un’oasi verde perfetta per passeggiare e scoprire piante esotiche e locali. Le sezioni più caratteristiche sono probabilmente quella riservata alla flora della Dobrugia, con endemismi romeni, e quella della flora dei Carpazi. Ha anche una bella serra tropicale e un piccolo museo botanico.

Tour religiosi

Sinagoga di Bucarest 

  • La sinagoga più grande della città e uno dei pochi templi ebraici ancora in funzione in Romania. La sua architettura interna è impressionante e spesso offre mostre sulla storia della comunità ebraica rumena.

Chiesa di Bucur il Pastore

  • Si dice che sia una delle chiese più antiche di Bucarest, legata al leggendario fondatore della città, Bucur. È piccola e spesso ignorata dai turisti, ma offre un’atmosfera raccolta e storica, con affreschi e icone antiche. coloro che la “scoprono” lo fanno quasi per caso, visto che di fronte c’è il maestoso Monastero di Radu Voda.

Tour delle Catacombe del Cimitirul Bellu

  • Il Cimitero Bellu è il più grande e antico di Bucarest, e una visita qui è sia interessante che insolita. Sono disponibili tour guidati che raccontano storie di personaggi famosi che vi sono sepolti e leggende di fantasmi che popolano la necropoli.

Un po’ di Italia a Bucarest

lupa capitolina Bucarest

Lupa Capitolina | foto di Aleksandr Osipov via flickr

Last but not least, in Piata Roma (piazza Roma), all’intersezione tra strada Lipscani e Boulevard Ion C.Bratianu, si trova una lupa capitolina donata dallo stato italiano alla città nel 1906.

Occasione fu il 40° anniversario della ascesa al trono romeno del principe tedesco Carlo I e per festeggiare i 1800 anni dalla conquista della Dacia dalle truppe di Traiano.

2 commenti

Simona Pasquino 14 Novembre 2024 - 19:29

Bucarest è una meta che mi incuriosisce. Per fortuna non mi sono capitati sotto gli occhi quegli odiosi spot molto cool di cui parli. Condivido la tua idea su quella tipologia di comunicazione.
Ho letto con interesse ciò che fare e non fare a Bucarest. Grazie per gli spunti

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Monica Nardella 15 Novembre 2024 - 13:10

Io ho anche comprato il libro su Bucarest di cui parlo nell’articolo e la lettura, al momento, mi sta prendendo tantissimo! Grazie per l’apprezzamento!

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