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Cosa vedere a Strasburgo in due giorni

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Cosa vedere a Strasburgo, il capoluogo del Grand Est? In questo articolo vi racconteremo il nostro itinerario alla scoperta della “capitale” dell’Alsazia!

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Il Grand Est è una straordinaria regione che comprende, oltre l’Alsazia, anche la Lorena, la Champagna, le Ardenne e i Vosgi.

Un viaggio in questo territorio è in grado di soddisfare i molteplici interessi dei viaggiatori con numerose proposte di itinerari: outodoor, enogastronomici e culturali.

Strasburgo, al confine con la Germania e a lungo contesa dai tedeschi, ha delle peculiarità che la rendono un unicum in Francia. Molti la conoscono solo in quanto sede del Parlamento Europeo, del Consiglio d’Europa e della Corte dei Diritti dell’Uomo. In realtà, ha ben altro da offrire al visitatore più curioso.

Strasburgo cosa vedere: la Petite France

Partiamo dalla speciale conformazione della città.

L’Ill, l’affluente del Reno che l’attraversa, all’altezza del centro storico si dirama in ben cinque bracci. Questa raggiera di canali rende il centro un’isola: non è un caso quindi, che venga chiamato la Grand Ile!

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Le case colorate e una delle chiuse della Petite France

Nel 1988 l’Unesco ha inserito, primo caso in Francia, l’intera Isola Maggiore nel Patrimonio dell’Umanità. Siamo certi che la pittoresca Petite France con le case a graticcio (su tutte, la Maison des Tanneurs), i ponti pedonali di pietra (ve ne è addirittura uno girevole, il ponte Faisan!), i Ponts Couverts, la diga di Vauban e il platano centenario abbia fortemente contribuito a conferirle uno charme irresistibile!

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I Ponti Coperti

Per un itinerario più dettagliato, leggete l’articolo dedicato alla Petite France, il quartiere sull’acqua di Strasburgo.

All’interno della Grande Ile però, si trovano anche altre irresistibili attrazioni:

  • Piazza Kleber, cuore del centro storico, è intitolata al valoroso generale francese a cui Strasburgo ha dato i natali nel 1753. Pensate che le numerose vittorie riportate in battaglia gli sono valse l’incisione del nome sotto l’arco di Trionfo a Parigi! La piazza diventa un villaggio di Natale a cielo aperto con l’enorme abete addobbato a festa, le luminarie e gli chalet con vino e birra caldi, i dolcetti tipici, il panpepato e, per gli estimatori, il foie gras. Molte piazze cittadine, insieme a Place Kleber, contribuiscono a rendere il mercatino di Natale di Strasburgo il più grande dell’Alsazia (oltre che il più antico di Francia visto che risale addirittura al 1570).
  • Piazza Gutenberg, dedicata al tipografo tedesco inventore della stampa moderna che visse a Strasburgo per ben 10 anni;
  • La Cattedrale di Notre Dame con la terrazza panoramica a 360° sui tetti cittadini. La Cattedrale, in arenaria rosa del Vosgi, è realizzata in stile gotico. I lavori per la sua realizzazione sono durati 400 anni!
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    La Cattedrale di Notre Dame e, in fondo, Maison Kammerzell

    All’interno potrete ammirare le vetrate istoriate, il magnifico organo, il prezioso rosone e l’imponente orologio astronomico del XVI secolo (ogni giorno alle 12.30 si aziona un meccanismo che fa muovere varie figure tra cui un Cristo benedicente, gli apostoli e un gallo: la visione di questo spettacolo prevede un biglietto di 4€).

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    Panorama dalla terrazza della Cattedrale

    Il campanile svetta da ben 142 metri inserendo la Cattedrale nella top 5 degli edifici religiosi più alti d’Europa. A pagamento, potrete salire sulla terrazza panoramica grazie a una scala a chiocciola composta da 330 gradini! La vista vi ripagherà della fatica!

  • Maison Kammerzell, la casa più antica della città. Proprio accanto alla Cattedrale si trova la casa di un facoltoso commerciante del formaggio Bronn. Oltre al classico graticcio, sulla facciata potrete apprezzare decine di finestre e figure mitologiche. Oggi vi si trova un lussuoso ristorante di cucina francese.
  • Il barocco Palazzo Rohan. Questo imponente edificio nobiliare, ubicato alle spalle della Cattedrale ospita ben tre musei. Il Museo di Belle Arti (vi sono esposti tanti pittori italiani) al 1° piano, il Museo Archeologico (il più antico della città) nei sotterranei e il Museo delle Arti decorative al piano terra.
  • Il Museo dell’Opera di Notre Dame, che svetta accanto a Palazzo Rohan custodisce una preziosa collezione di opere di Strasburgo e del territorio del Reno dall’Alto Medioevo al 1681 (gli edifici, il giardino gotico, i cortili interni contribuiscono a rendere questa tappa davvero imperdibile).

Altre cose da vedere Strasburgo

Fuori dal centro, vanno assolutamente visitati:

    • il Museo di Arte Moderna e Contemporanea
    • il Museo Tomi Ungerer che ospita la collezione di oltre 14.000 disegni dello scrittore, illustratore e viaggiatore nato a Strasburgo
    • il Quartiere Europeo con i palazzi istituzionali (la visita del Parlamento è gratuita ed è possibile persino assistere a una delle 12 sedute plenarie. La prenotazione è obbligatoria sul sito ufficiale).
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Parlamento Europeo di Strasburgo – Foto gentilmente concessa da Bondari Silviu Photography

  • il Neustadt, il quartiere “tedesco” costruito per celebrare la potenza prussiana quando Strasburgo era capitale dell’Alsazia-Lorena tra il 1871 e il 1914. Il distretto figura, insieme al centro medievale, nel Patrimonio dell’Umanità

Cose da fare a Strasburgo

Con i suoi 600km di piste ciclabili, Strasburgo è la capitale francese della bicicletta! Regalatevi allora una esperienza da veri strasbourgeoise, noleggiatene una da Velhop (1,20€/ora o 7€ per un’intera giornata) e, partendo dal centro, arrivate fino al parlamento Europeo!

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Il battello del nostro tour lungo la Grand Ile

Altra avventura che a noi è piaciuta tantissimo è stata la navigazione a bordo del Batorama lungo la Grande Ile.

Questo battello (che può essere coperto o scoperto in base alle condizioni meteorologiche) compie un circuito ad anello con la Cattedrale come punto di partenza e arrivo della durata di 1h10. Noi abbiamo provato l’indiscutibile emozione di attraversare le chiuse cittadine apprezzando l’efficiente funzionamento di questo sistema idraulico (15,70€ intero, 14,50 ragazzi 13-17 anni, 8,70€ bambini 4-12 anni, gratis 0-3 anni).

Una combo simpatica, può essere arrivare al Parlamento a piedi e rientrare col Batorama. La navigazione dura poco più di 15 minuti e attraccherete al molo della cattedrale. Il costo della tratta è 15,70€ se prenotata in anticipo; lasminute ha un costo di 4,50€!

Consigli per risparmiare

Per informazioni dettagliate sui musei cittadini (orari, indirizzi, tariffe) visitate il sito Musées de la Ville de Strasbourg (anche in italiano). Con la Strasbourg city card (5€ per gli adulti e 3,50 per i bambini) si può usufruire di una serie di sconti molto interessanti come:

  • sconto di 3,14€ sul ticket del battello
  • di 4€ sul ticket per la terrazza panoramica della Cattedrale
  • di 1€ sul ticket per l’orologio astronomico
  • di 4€ su ciascun museo municipale

2024 Strasburgo Capitale Mondiale del Libro Unesco

In occasione delle celebrazioni, oltre a mostre ed eventi, sono previste speciali installazioni come “Pages Blanches”. In Place du Château (la piazza dove si affacciano Palazzo Rohan e il Museo dell’Opera di Notre Dame) sventolano delle vele bianche che evocano le pagine di un libro (ancora da scrivere?).

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L’installazione “Pages Blanches”

Sotto, al fresco, residenti e turisti possono abbandonarsi alla lettura di un libro in comode amache. Il libro si può portare da casa o trovarlo in una delle sinuose librerie di legno installate nel patio. Ovviamente lo spazio, che può ospitare fino a 200 persone, si presta anche a spettacoli e a momenti di incontro.

Dove dormire a Strasburgo

Senza se e senza ma, in un hotel nel cuore della città con la finestra che si spalanca sulla Cattedrale. Impossibile? Guardate il reel del weekend a Strasburgo! Parliamo di un grazioso hotel ricavato in un palazzo d’epoca che ha preservato intatta l’atmosfera di charme. Adorabile il giardino dove fare colazione con fragranti croissant durante la bella stagione.

Dove mangiare a Strasburgo

La Cuvette de Bouillons

Mobili riciclati, un biliardo, una macchina di popcorn, il calcio balilla, stoviglie antiche. Questo e altro ancora è la Cuvette de Bouillons, una colorata epicerie su due piani al civico 8 di Rue du 22 novembre. 

Nel menu potrete trovare grandi classici oppure spuntini davvero economici; pensate che qualcuno si ferma solo per un sacchetto di popcorn! I piatti del giorno attingono dalla cucina internazionale. Quando siamo andati noi, come antipasto proponevano “jalapeños con salsa chili dolce” e “cannelloni ai funghi”.

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Croque monsieur alla Cuvette du Bouillons

Io mi sono buttata sul tradizionale (ma non troppo) e ho ordinato un croque monsieur, una specie di toast con prosciutto, groviera e besciamella. La particolarità è la croccantezza del sandwich perché viene gratinato al forno. Questa specialità risale al secolo scorso ma la vera origine resta sconosciuta. Che sia stato uno chef a improvvisare un toast con del pane in cassetta avendo finito le baguette o, come si vocifera, un operaio distratto che ha lasciato il suo pranzo sul termosifone non è dato sapere. Il mio croque aveva anche pomodoro e insalata: una variante fresca per il periodo estivo! 

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Pan perdu

Alla Cuvette abbiamo assaggiato anche il pan perdu, la versione francese del french toast americano anche se pare fosse già consumato dagli antichi romani come riporta Apicio nella sua raccolta di ricette.

In una virtuosa ottica di riciclo, il pane raffermo viene prima immerso in un’amalgama di latte, uova e zucchero e poi scaldato in una padella leggermente unta di burro. A fine cottura viene spolverato con zucchero vanigliato. Anche questo merita di essere assaggiato! 

Tea time Au fond du Jardin

Nel pomeriggio, se volete concedervi una vera chicca, tornate verso l’hotel. Proprio accanto si trova Au fond du Jardin dove sorseggiare uno dei pregiati tè della collezione accompagnato da indimenticabili madeleine.

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Au fond du jardin

Le madeleine sono soffici dolcetti a forma di conchiglia che in questa boutique del te vengono elegantemente impilate sulle alzatine tra raffinate porcellane. Ricordate di prenotare il vostro tea time perché la fila d’attesa è lunga. 

Le Meteor

Il nostro viaggio alla scoperta delle delizie culinarie locali è proseguito la sera da Le Meteor, un pub-ristorante-brasserie adiacente a la Cuvette. 

Nella città di Hochfelden si trova la Brasserie Meteor, il più antico birrificio in attività di Francia. Gestito dalla famiglia Haag da fine ‘800, tramanda da 8 generazioni la tradizione brassicola alsaziana con materie prime eccellenti e acque pure provenienti dai Vosgi. Il motto della famiglia è “il più grande fra i piccoli produttori e il più piccolo fra i grandi produttori”. 

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Tarte flambee

Noi abbiamo iniziato con una tarte flambé, una specialità alsaziana ma anche della Mosella e di alcune regione tedesche in cui si chiama flammkuchen.

Parliamo di una pizza sottile (perché l’impasto non è lievitato) ricoperto con cipolle, pancetta e uno strato di panna acida. Un ottimo antipasto da accompagnare con una Meteor (indubbiamente va scelta la Pils creata nel 1927 con due luppoli, uno proveniente dalla Repubblica Ceca e l’altro dall’Alsazia) e a cui far seguire uno dei cavalli di battaglia del locale: un superlativo stinco di maiale alla birra.

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Stinco di maiale alla birra

In questo enorme ambiente dallo spirito industrial si va anche “solo” per sorseggiare una birra (e la scelta è davvero sorprendente). 

Come arrivare a Strasburgo

La città è servita dall’aeroporto internazionale Strasbourg-Entzheim. Per arrivare in centro, potete prendere un taxi oppure un treno-navetta che impiega 9 minuti. In alternativa, potete atterrare al Charles de Gaulle (o a Basilea o a Stoccarda) e col TGV arrivare a Strasburgo.

Si ringraziano per l’invito Grand Est e France.fr

2 commenti

salvo 15 Luglio 2024 - 13:11

Grande Monica ci tiri fuori sempre una chicca nuova ,da quello che leggo e dalle foto che vedo deve essere un gioiellino e a dire la verità non lo avrei mai immaginato. E ora tocca partire ,allora.
Grazie un caro saluto e….. alla prossima chicca!!

Rispondi
Monica Nardella 15 Luglio 2024 - 13:23

Grazie mille! Si, tocca solo partire ;)

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