La nostra avventura in terra toscana per la Firenze Marathon inizia quando giungiamo a Santa Maria Novella col treno diretto da Roma.
Dopo tanti anni presso lo stadio Ridolfi, l’Expo dal 2024 viene allestito presso la Stazione Leopolda.
L’obiettivo resta quello di far incontrare espositori e appassionati.
Noi abbiamo trovato vari stand con abbigliamento ed accessori tecnici per la corsa, nonché diverse postazioni che offrono l’opportunità di conoscere le innumerevoli maratone del mondo tramite gli organizzatori dei vari eventi.

Maratona Firenze Expo
Appena varcata la soglia d’ ingresso si respira subito “aria di maratona”. Migliaia di runner si confrontano su dubbi, tempi e ritmi riguardanti la corsa del giorno seguente.
Siamo qui tutti per lo stesso motivo: portare a termine i 42 km e 194 m del percorso cittadino del capoluogo toscano.
Ritirato il pettorale, ci incamminiamo verso il nostro hotel posto nella Piazza del Mercato Centrale di San Lorenzo. Per non stancarci in vista della gara, utilizziamo il bus numero 19 che ci accompagna a Piazza San Marco, in pieno centro.
È ora di cena e optiamo per un pasto salutare a base di spaghetti al pomodoro e basilico e pizza margherita. Ingredienti ricchi di carboidrati per affrontare le fatiche dell’indomani!
La notte scorre insonne, come ormai accade ogni giorno pre-maratona. Si inseguono emozioni contrastanti fino all’alba del dì di gara.

Santa Maria Novella foto | Turista di Mestiere – tutti i diritti sono riservati
Sveglia alle ore 6, colazione a base di the e fette biscottate con marmellata, poi via di corsa verso la zona partenza di Lungarno Pecori Giraldi. Ad ogni passo, cresce la tensione, più di diecimila runner sono pronti a sfidarsi in questa fredda mattinata di novembre!

maratona Firenze – pettorina
Ore 9.15: colpo di pistola, VIA!!!
I chilometri scorrono veloci, attraversiamo il Parco delle Cascine e siamo già al km 15, passaggio a Palazzo Pitti, una folla festante accoglie gli atleti, tantissimi bambini danno la mano ai podisti impegnati nella loro gara. È un’immagine bellissima!
Velocemente passiamo sotto l’arco di metà gara e percorriamo lunghi viali esposti al vento fino a raggiungere la zona del Marathon Expò, completamente isolata.
In questo momento siamo soltanto migliaia di piedi che ritmicamente calpestano l’asfalto per raggiungere nel più breve tempo possibile il centro di Firenze che brulica di persone.
Finalmente al km 35 entriamo in Piazza del Duomo, il colpo d’occhio è impressionante, centinaia di runners che passano tra due ali di folla euforiche; pura adrenalina per i corridori provati dai tanti chilometri percorsi.
Ormai manca poco, lo sforzo fisico lascia spazio alla gioia del prossimo traguardo; ancora Piazza della Repubblica, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria.
Correre nella Firenze rinascimentale senza smog e traffico incitati da turisti e non, ci fa “volare” verso Piazza Santa Croce!
Missione compiuta, portiamo a casa un’altra maratona che ci regala emozioni e ricordi indelebili ed ancora una volta grazie allo sport vediamo una splendida città da un punto di vista diverso.
Per informazioni https://www.firenzemarathon.it/.
Concludiamo la nostra avventura gustando una deliziosa bistecca alla fiorentina ed un buon bicchiere di Chianti classico nella tipica trattoria Marione (Via della Spada 27, Firenze – tel.: 055 214756).

Trattoria Marione
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Articolo redatto da Lorenzo Bianchi
1 commento
Buon giorno , voglio esprimere tutta la mia solidarieta’ per quanto descritto sulla Firenze Marathon , xke certe emozioni devono essere vissute . L’ emozioni ci appagano e ci ricompensano dei sacrifici che facciamo quotidianamente .
Buona corsa a TUTTI!
LUCA