Nel cuore delle Cicladi, Santorini non è solo conosciuta per la sua straordinaria bellezza naturale e i suoi spettacolari tramonti, ma anche per la sua capacità di evolversi come punto di riferimento culturale.
Se nel 2012 l’isola ha ospitato la prima edizione della Biennale delle Arti, un evento che ha avuto il merito di valorizzare la ricca tradizione artistica dell’isola, nel 2024 Santorini ha scritto un nuovo capitolo con la Prima Biennale Greca di Arte Ceramica Contemporanea (BCK), un evento che ha saputo coniugare la memoria storica con le tendenze più innovative dell’arte ceramica.
La Biennale delle Arti del 2012: Un Passo Verso la Cultura Contemporanea
Nel 2012, Santorini aveva già messo in evidenza il suo potenziale come palcoscenico culturale con la prima edizione della Biennale delle Arti, che aveva attratto artisti e visitatori da tutto il mondo. La manifestazione, purtroppo, non ha avuto seguito, ma ha lasciato un segno indelebile nella scena artistica dell’isola. Santorini ha dimostrato, ancora una volta, di essere più di una semplice meta turistica: è un luogo dove la storia e la cultura si incontrano, offrendo spazio a nuove forme di espressione artistica.
Biennale Greca di Arte Ceramica Contemporanea
Con la Prima Biennale Greca di Arte Ceramica Contemporanea, l’isola ha voluto proseguire su questa strada, evolvendo la sua proposta culturale verso l’arte ceramica, una delle tradizioni più radicate nel patrimonio greco, ma sempre con uno sguardo proiettato verso il futuro.
La Biennale di Ceramica Contemporanea, che si è svolta tra giugno e settembre 2024, ha portato a Santorini una selezione di 20 artisti internazionali, scelti per la loro capacità di esplorare e rinnovare la ceramica in chiave moderna.
Il Museo Preistorico di Thera, un luogo di grande valore archeologico legato all’antica civiltà di Akrotiri, è stato scelto come punto centrale della manifestazione, a simbolo della connessione tra la ceramica tradizionale e la sua interpretazione contemporanea.
L’arte ceramica ha un legame profondo con Santorini, come testimoniano i numerosi vasi e reperti trovati negli scavi di Akrotiri. Gli artisti selezionati per la Biennale sono stati invitati a reinterpretare questi reperti attraverso il loro lavoro, creando una narrazione unica che ha unito il passato e il presente in un dialogo stimolante.
Le opere esposte hanno spaziato dalla scultura alla fotografia, dalla pittura alla video arte, tutte caratterizzate dall’uso innovativo dell’argilla. Oltre alle esposizioni, l’evento ha offerto workshop, seminari e conferenze, arricchendo il programma con una serie di iniziative educative e culturali per coinvolgere la comunità locale e i visitatori.
Un Futuro Vagabondo: La Biennale che Si Sposta tra le Isole
La BCK non si ferma a Santorini. La Biennale è destinata a “vagabondare” da un’isola all’altra, portando l’arte ceramica in nuove realtà e raccontando storie diverse attraverso le tradizioni locali. Ogni due anni, infatti, la manifestazione avrà un nuovo palcoscenico, permettendo di esplorare e celebrare la ceramica greca in connessione con il patrimonio unico di ciascuna isola.
La prima edizione, che ha avuto luogo a Santorini, ha ricevuto l’apprezzamento di artisti, critici e visitatori, e ha posto le basi per un evento destinato a crescere e a diventare un punto di riferimento per l’arte ceramica contemporanea. Non solo un’esposizione artistica, ma un vero e proprio motore per il turismo culturale, che contribuisce allo sviluppo delle economie locali, stimola la ricerca e favorisce il dialogo tra creatori e pubblico.
La Prossima Isola: L’Attesa per la Nuova Edizione
Ora che il sipario si è chiuso sulla prima edizione della BCK, gli occhi sono puntati sulla prossima destinazione. Ogni edizione della Biennale si terrà su un’isola greca diversa, dando la possibilità a ogni luogo di raccontare la propria storia e tradizione attraverso l’arte ceramica contemporanea. Se Santorini ha fatto da perfetta introduzione come crocevia per la cultura contemporanea, la prossima edizione promette di esplorare nuovi orizzonti e nuove narrazioni artistiche.
La ceramica, in quanto mezzo espressivo, ha trovato nella Biennale un’occasione per riflettere la tradizione greca, ma anche per affrontare le sfide artistiche del presente. La manifestazione ha aperto una nuova stagione per l’arte ceramica in Grecia, ma anche per Santorini, che si conferma come un centro di innovazione culturale.
Rimanete sintonizzati: la BCK tornerà, e non vediamo l’ora di scoprire quale isola greca ospiterà il prossimo capitolo di questa straordinaria avventura artistica!


4 commenti
Ineffabile Santorini!
Fantastica Grecia!
@francesco: almeno recupera le tasse! Mi dispiace tanto che tu debba rinunciare… rimettiti presto!
A leggere mi mordo un po’ le labbra; perché avevo prenotato il viaggio per Creta (e volevo passare anche da Santorini) e ora ho dovuto rinunciare per motivi di salute; ho solo scoperto di averci perso i soldi dell’aereo.
ciao e buona estate
francesco