Se mentre vi trovate sulla punta nord della Danimarca vedete delle onde “anomale” in mezzo al mare, sappiate che state assistendo a uno spettacolo “ordinario” da quelle parti: l’incontro (e scontro) tra due mari, il mare del Nord e il Mar Baltico. Per l’esattezza, il Kattegat e lo Skagerrak si infrangono l’uno sull’altro sulla punta di Grenen e a rendere questo fenomeno ancor più suggestivo è sicuramente la luce.
Da queste parti, infatti, la luce è incredibilmente accecante e riesce a far risplendere in maniera particolare il lungo litorale e Skagen, il delizioso villaggio di pescatori, famoso per le Bindesbøllhusene, le casette gialle dai tetti rossi. Questo villaggio, che vive attorno al porto, può essere un’ottima base di partenza per l’escursione a Grenen e al “deserto” danese di Råbjerg Mile. A 10 km a sud di Skagen, infatti, potrete ammirare un deserto intervallato da spettacolari dune in movimento con spostamenti fino 18 metri l’anno (si tratta del più importante fenomeno di dune mobili del Nord Europa).
Un viaggio a queste latitudini vi insegnerà quanto la vita possa essere condizionata dagli elementi naturali: qui luce, mare e vento forgiano le scogliere, le dune, le spiagge ma anche le persone. Tanto più la natura “imperversa”, tanto più il villaggio è calmo e silenzioso. Davvero un luogo per ritrovare se stessi.
La chicca: oggi la luce di Skagen attira centinaia di appassionati di fotografia che tentano di catturarla nei propri scatti, ma altrettanto fece nell’800 quando ispirò un gruppo di pittori che diedero vita a un movimento artistico alle prese con la luminosità del paesaggio da trasferire sulle proprie tele. Nello Skagen Museum potrete trovare una imponente collezione (circa 1800 pezzi) a testimonianza della “Scuola di Skagen” fondata da P. S. Krøyer, Michael e Anna Ancher.
9 commenti
basta andare in puglia a santa maria di leuca, anche li due mari si incontrano
Io e amici ci andiamo la settimana prossima, un moto. Non vedo l’ora.
E’ un posto incredibile, ho vissuto in Danimarca e questo post mi ha fatto riaffiorare dei ricordi meravigliosi! Grazie 😉
@tomaso: buona settimana anche a te!
@jackie: vado a documentarmiiiiiiiiii!
@ila: bellissima questa tua riflessione 🙂
Stupendo abbraccio della natura!!
Che dire di più…anche le grandi profondità marine hanno ogni tanto bisogno di coccole…
2 Oceani che si scontrano… Cape Reinga New Zealand… Mar di tasmania e Oceano Pacifico… da brividi 🙂
Quanto ci fai immaginare cara turista una foto veramente da sogno, buona settimana cara amica.Tomaso
@tizi: …è un peccato dover aspettare un po’ prima di rimetterti in viaggio ma… potrai organizzare per benino la tua prossima avventura, mettiamola così! 🙂 Ti abbraccio
Tu ci fai immaginare di poter sognare questi luoghi straordinari. Già l’idea dei due mari che si incontrano è una poetica visione della zona. Mi piacerebbe davvero tanto vedere quella luce che hanno ispirato così tanti pittori. Ma quest’anno non prevedo viaggi… 🙁