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AGGIORNAMENTO 2017: L’APP PER IOS E ANDROID SI CHIAMA VERBA è gratuita e bilingue (italiano-inglese) e “racconta la regina viarum attraverso testi originali basati su fonti storiche, ricerche archeologiche e accadimenti contemporanei con il contrappunto di musica e suoni”.
Vi piacerebbe vedere com’era l’Appia Antica, la strada costruita nel 312 a.C. dal console Appio Claudio, una strada rivoluzionaria per quei tempi, larga 4 metri, quasi tutta in rettilineo, che collegava Roma alla Campania fino a Brindisi? I sepolcri del I e del II secolo, la Torre del Fiscale, gli impianti termali delle ville private romane, gli imponenti acquedotti del parco?
Da oggi, grazie al progetto “Parco Appia Antica Layer” è possibile. Scaricate l’applicazione gratuita e sarete catapultati sull’Appia ai tempi dei romani! Il progetto, finanziato dalla Provincia di Roma e dal Parco Regionale dell’Appia Antica, è stato realizzato dal Cattid. Inoltre, lungo la Regina Viarum, si trovano ben 9 punti d’accesso al wi-fi gratuito della Provincia che consentono ai visitatori di visualizzare, nell’esatto luogo in cui si trovano, i monumenti (e i relativi dettagli storici) presenti all’epoca. Per visitare il Parco e i musei, potete consultare questo link, dove troverete i prezzi di ciascun monumento, gli orari e i contatti.
6 commenti
Sai che gli antichi Romani avevano dei controllori deputati a verificare che le strade fossero in perfetta efficienza?
Un’iniziativa più che magnifica!
@tomaso: e per me è un piacere il tuo passaggio!
@in soffitta: ciao ro, che dirti? Per me è pazzesco che alcuni autobus ci passino sopra (giuro, se ritrovo l’articolo lo posto). In qualunque altra parte del mondo sarebbe impensabile. Spero che queste iniziative servano a preservarla con più cura.
@laura: grazie Laura!!! 😉
interessantissimo Turista, grazie.
..dopo che il cemnto liquido ,l’assalto, il degrado se la sono / ce l’hanno distrutta, non ci rimarrà che rivederla nel virtuale, come quando vedevamo certi film di fantascienza e non credevamo che gli umani potessero arrivare a rivedere,solo in alta definizione di schermo, certe pietre o gli alberi o altro ancora.
deto questo bellissimo documentario
salutoni
🙂
ro
Documento molto interessante cara turista, è sempre un piacere passare da te.Tomaso