Il 19 giugno del 2010 è stata inaugurata a Mosca la criticatissima fermata metro Dostoevskaya, prolungamento della linea “Ljublinsko-Dmitrovskaya” – dal centro, in direzione nord.
La fermata, dedicata a Dostoevsky, è stata affidata all’estro dell’artista Ivan Nikolayev che ha decorato pannelli di marmo bianco, nero e grigio, ispirandosi liberamente a “Delitto e Castigo”.
Per psicologi e sociologi l’ambientazione cupa, macabra e violenta (vi sono rappresentati un suicidio e un omicidio) avrebbe potuto suggestionare i passeggeri più fragili, inducendoli a gesti inconsulti se non addirittura al suicidio.
Dopo qualche settimana di stop dovuta alle polemiche, la fermata è stata aperta al pubblico (sbloccando anche l’inaugurazione di quella successiva, Mayrina Roshcha).
Sono trascorsi molti anni e i timori sono ormai un lontano ricordo: al contrario, le polemiche hanno incentivato l’afflusso di turisti, incuriositi dalla metropolitana del demonio.
La chicca: i “numeri” della metro russa fanno impallidire quelli degli altri sistemi di trasporto underground: 300 km, 12 linee, 182 stazioni riccamente decorate, 7 milioni circa di passeggeri ogni giorno.
7 commenti
@giacy: infatti sembra un piccolo spazio museale, atro che fermata metro…a me piace!
@klod: pare che le fermate siano una più particolare dell’altra!!!
@maz: a chi lo dici!!! Lo trovo un mezzo fantastico per veicolare messaggi e per diffondere l’arte!
@vero: ti voglio vedere immortalata col cartello davanti al suicida, allora!!! 🙂
@ema: chissà che non possa arrivare l’ispirazione che cerchi (a scrivere, però!) ;P
@tizi: verissimo. Sobria ed elegante. e pure poetica!
appunto, a me sembra molto elegante.
Wow! Allora uno dei prossimi libri che leggerò sarà proprio Delitto e Castigo :-)E.
‘Delitto e castigo’ è uno dei miei libri preferiti e non a caso considero Dostoevskij un maestro. Progetto di andare a studiare un mesetto a Mosca o San Pietroburgo l’estate prossima, così forse avrò l’occasione di vedere questa fermata, che tra l’altro considero un’opera geniale!
Che bellezza. Vedere l’arte nei luoghi della quotidianità mi dà un gusto particolare…
Spettacolare!
Non ci sono mai stata, ma penso che Mosca valga la pena di essere vista anche solo per le stazioni della metro!
La metropolitana di Mosca è forse la più bella, curata, pulita tra quelle che ho visto. Ogni stazione ha qualcosa di particolare. Quella dedicata a Dostojevsky mi sembra altrettanto suggestiva. I russi amano l’arte, la poesia e ciò si rende evidente anche e soprattutto “underground”… p.s.Auguri per la tua nuova sistemazione :-)))