Il territorio circostante la bella città di Lucca è punteggiato da ville, palazzi e fattorie – di proprietà del cosiddetto patriarcato lucchese – fioriti tra il quindicesimo e il diciannovesimo secolo. Questi edifici, arricchiti da giardini, teatri, grotte, fontane costituiscono un prezioso unicum da riscoprire attraverso itinerari ad hoc.

Limonaia – Villa Grabau foto di picdrops
Da circa 20 anni, l’Associazione no profit delle Ville e dei Palazzi Lucchesi contribuisce alla conservazione, tutela e valorizzazione di questo patrimonio architettonico, storico e ambientale attraverso la conoscenza: un ottimo esempio è il Festival delle Ville, a cadenza biennale, incentrato proprio su incontri, mostre e concerti.

Villa Mansi foto di mirod
L’itinerario suggerito prevede la visita di 6 complessi molto rappresentativi: Villa Bernardini, Villa Grabau, Villa Mansi, Villa Oliva, Villa Reale e Villa Torrigiani (per scaricare il pdf dell’itinerario, cliccate qui) ma volendo, potrete visitare liberamente le strutture (o addirittura alloggiare in una di esse), scegliendo solo quelle che più vi colpiscono o quelle in cui sono previsti eventi particolari.

Villa Torrigiani foto di mirod
5 commenti
Sarebbe interessante un confronto stilistico fra quelle lucchesi e quelle pistoiesi di ville con riflessione su come mai essitono differenze stilsitiche così nette fra ville di due province adiacenti…
@adri: hai ragione. Ci vorrebbero un paio di vite in più!
E’ proprio un’Italia ancora tutta da scoprire!
@nega: mi raccomando, allora, mandaci una bella foto da una delle Ville!!!
Post interessantissimo!!
Grazie per le dritte, un giretto a Lucca era in previsione e terrò a mente i suggerimenti!
Ciao cara!!