Home » Innsbruck, tra tradizione e modernità

Innsbruck, tra tradizione e modernità

Pubblicato: Ultimo aggiornamento il
Innsbruck

Innsbruck è una città che nell’immaginario collettivo evoca da sempre neve, montagne, mercatini di Natale e tradizione.

Da qualche tempo però, non è solo questo. E’ vero che ha delle piste su cui si sono cimentati campioni a livello mondiale (basti pensare alle olimpiadi invernali che ha ospitato), è vero che ha delle bellissime case di stile barocco che rendono affascinante il suo centro storico, è vero pure che ha delle chiese opulente (basti pensare alla Cattedrale di st. Jakob)

Innsbruck Cattedrale

Cattedrale di st. Jakob

e persino un palazzo imperiale (l’Hofburg)

Innsbruck

Hofburg – foto di Dena Flows

ma Innsbruck è anche l’avveniristica funicolare Nordkettenbahn disegnata dalla famosissima Zaha Hadid (suo è anche il progetto del trampolino del Bergisel)

Innsbruck

Innsbruck – foto di Dena Flows

Innsbruck trampolino del Bergisel

trampolino del Bergisel foto di Dena Flows

Innsbruck

oppure il centro commerciale Kaufhaus Tyrol in pieno centro storico che ha preso il posto di un edificio degli anni ’50 su progetto dell’inglese David Chipperfield.

Se avete a disposizione un week end, insomma, Innsbruck può rappresentare un’interessante meta per coniugare antico e moderno, sport e la giusta dose di romanticismo.

Innsbruck

particolare del Goldenes Dachl (tettuccio dorato, in foglie di rame placcate d’ore) donato da Massimiliano I a Bianca Maria Sforza in occasione delle loro nozze foto di Dena Flow

Il venerdì sera non potete assolutamente perdere, infatti, una cena presso il ristorante Alpenlounge Seegrube (la stazione a monte della funivia Nordketten), aperto per farvi ammirare lo splendido panorama della città in notturna (per questo la funivia resta eccezionalmente aperta fino alle 23.30): ovviamente, suggeriamo di prenotare prima.

Per garantirvi tariffe vantaggiose per l’ingresso nei musei e sui mezzi pubblici (anche i Sightseer), acquistate la Innsbruck Card: valida 24 ore, costa 29 euro ma può essere acquistata anche di durata maggiore (48 ore – 34 euro; 72 ore – 39 euro).

Come arrivare: non ci sono voli diretti dall’Italia, è necessario fare scalo a Vienna, Francoforte, Colonia o Dusseldorf. Se preferite il treno, le ferrovie austriache collegano ottimamente Bologna, Milano e Venezia (oltre che stazioni minori).

9 commenti

Lila 8 Novembre 2011 - 18:05

Me la ricordavo in qualche modo più piccola, e più insignificante. Belle le foto, tue?
E vicino, se si va verso la Germania, c’è un paese che si chiama Kufstein, che se non ricordo male aveva una bella rocchetta. E poi… ci ho vissuto!
Un allegro e rimembrante saluto.
Lila

Rispondi
Manuki 26 Maggio 2011 - 17:22

Proprio il post che speravo di trovare qui da te!
Ci stiamo facendo un pensierino per il ponte… una bella cavalcata in moto verso il fresco!

Rispondi
chiara 21 Febbraio 2011 - 14:44

bellissima Innsbruck!!!!
elegante, romantica!
ci sono stata due anni fa, bellissimo passeggiare per le sue vie, tra meravigliosi palazzi!
e la funicolare!!! molto suggestiva!!

Rispondi
clau 10 Gennaio 2011 - 20:37

che città meravigliosa!E che foto!È un piacere scoprire e seguire il tuo blog!
A presto!!

Rispondi
clau 10 Gennaio 2011 - 20:36

Questo commento è stato eliminato dall’autore.

Rispondi
Krilù 10 Gennaio 2011 - 20:16

Che bello “viaggiare” con te!

Negli anni ’80 sono andata a Innsbruck diverse volte, poi mai più.

Rispondi
Giuli 10 Gennaio 2011 - 17:53

Ma che bello il tuo blog! complimenti!

Rispondi
Girovaga 10 Gennaio 2011 - 17:43

Ciao, buon anno e grazie 1000 dei tuoi commenti sul mio blog, che non sono andati affatto perduti!!!! A presto da Giro-vaga

Rispondi
ziamame 10 Gennaio 2011 - 17:20

Una volta c’era nell’aria una mezz’idea di andarci là, ma poi l’abbiamo persa… non mi ricordo neanche perchè… e così è rimasto soltanto un piccolo desiderio.

A presto,
Ziamame

Rispondi

Lascia un commento

POTREBBERO INTERESSARTI...