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Questa foto è stata scattata lo scorso agosto nella strada principale di Madaba (Giordania).
Certo che, abituati alle nostre Barbie alte, slanciate, formose, bionde, occhi azzurri, più o meno vestite, fa un certo effetto vedere queste bambole con lo hijab (il velo islamico), fosse pure indossato sopra una preziosa tunica decorata! Il paragone è un po’ azzardato (forse) ma mi fanno venire in mente le bambole vestite da suora di manzoniana memoria che venivano regalate alla piccola Gertrude per persuaderla alla vita monacale…
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6 commenti
@mauro: antonella mi ha preceduta comunque, se intendo il significato delle tue parole, “poteva andare peggio”? Forse.
@tizi: eh già. I bambini si educano anche così a certe tradizioni…
@bl4: e altro modo di vedere la donna…
@sasha: ecco, appunto. Le donne di domani non si ribelleranno mai al velo perché sono abituate a vedere le donne che lo indossano. Io spero sempre che sia una libera scelta e non una mortificazione. Perché questo accada, le donne dovrebbero essere “informate” e quindi libere di decidere.
la bambola assume spesso il connotato educativo… nel senso che serve a prefigurare il futuro…. ecco il neonato di cui prendersi cura per diventare una brava mamma… le suorine di manzoniana memoria per diventare una brava suora… i soldatini (bambole in miniatura) per diventare “uomini”… Ken e parenti…. bambole velate… perchè se vuoi che le tue donne si velino… non puoi mostrar loro modelli alla moda occidentale…
Altre culture, altre tradizioni, altre bambole…?
Già non ci si pensa ma ognuno riproduce le proprie donnine in miniatura.
Almeno non era un burqa…
Saluti,
Mauro.
…per forza. Il burqa è un capo di abbigliamento tipicamente afghano. Difficile vederlo in Giordania ti pare? Antonella