In cerca di informazioni per un viaggio in Arabia Saudita? Itinerario e consigli utili per scoprire un paese che vi sorprenderà tappa dopo tappa.
Tour Arabia Saudita 10 giorni
Il nostro tour (in breve, perché vi illustreremo tappa per tappa nei prossimi articoli con tante info pratiche) è stato di 9 notti/10 giorni.
GIORNO 1 Volo pomeridiano Roma – Jeddah, arrivo in hotel e cena.
GIORNO 2 Visita di Jeddah.

Scorcio di Al-Balad
Visita del Tayebat Museum, un museo storico particolarmente interessante per la sezione dedicata alla ricostruzione delle alle tradizioni, agli abiti e alle abitazioni in diverse aree del paese.
Abbiamo fatto poi una passeggiata per Al-Balad, il quartiere storico riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Curiosate tra i souk e, volendo, cooking class per cucinare un piatto tipico e fare un pranzo da veri local. Se tornate in città per qualche giorno a fine vacanza, godetevi subito Al-Balad e cenate in una zona più centrale per respirare l’atmosfera vibrante di questo quartiere. Altrimenti, spostatevi sulla corniche per ammirare la Moschea galleggiante al tramonto e cenate nello Yachting Club.

La moschea galleggiante sulla Corniche di jeddah
GIORNO 3 Treno veloce per Medina, una delle 3 città sante dell’Islam, per vedere la Moschea dove è seppellito Maometto (solo dall’esterno per i non musulmani). Dopo pranzo, trasferimento verso AlUla, la capitale dei Dadaniti e dei Lihyaniti sulla via dell’Incenso.

Le bizzarre formazioni rocciose nel deserto di AlUla, la “perla” dell’Arabia Saudita
Visita all’Elephant Rock al tramonto e aperitivo tra i divanetti scavati nella sabbia. Arrivo in hotel e cena.

Elephant Rock
GIORNO 4 Visita di Hegra, primo sito Unesco del paese. Costruita dai Nabatei, è definita la “gemella” di Petra.

La Tomba più famosa di Hegra: Qasr Al-Fareed, il Castello Solitario
Pranzo e passeggiata nell’oasi di AlUla. Visita di Dadan, con le tombe scavate nella roccia sormontate da simboli e scritte, e poco più lontano di Jabal Ikmah, un sito famoso per le iscrizioni rupestri.

Maraya Concert Hall
Tappa al Maraya Concert Hall, il più grande edificio al mondo fatto di specchi e passeggiata nella Old AlUla con le suggestive case di fango e paglia.

Old AlUla
Consigliatissima la cena in uno dei ristorantini a lume di candela. Ritorno in hotel.
GIORNO 5 Attraversamento del Wadi Al Disah in jeep, picnic arabic style e arrivo a Tabuk. Volo serale per Rijadh. Arrivo in hotel e cena.
GIORNO 6 Visita di Rijadh con tappa alla Fortezza di Masmak, alla Moschea Grande e al Museo Nazionale. Pranzo tipico nel Najid Village e trasferimento verso Diriyah, la vecchia capitale saudita.

La vecchia capitale saudita, Diriyah
Ritorno a Riyadh e accesso alla Sky Tower per una vista panoramica sulla città. Cena nel quartiere trendy di VIA Riyadh e ritorno in hotel.
GIORNO 7 Giornata libera alla scoperta di Riyadh o sveglia presto ed escursione verso The Edge of the world, un immenso canyon da ammirare dall’alto (il sito è a 2 ore e mezzo). Trasferimento diretto in aeroporto per un volo su Jeddah per un po’ di relax sul Mar Rosso.
GIORNI 8-10 L’estensione mare dipende essenzialmente dal budget. O si prende un resort con beach club zona Jeddah (la spiaggia è praticamente inesistente ma si fanno belle uscite in barca per snorkeling/diving o escursione giornaliera verso l’isola di Bayada). O si prenota un resort con over water e beach villa nelle Maldive Saudite di Umluj (tipo il St. Regis Red Sea Resort) da circa 1000€ a notte a persona.
Oppure si opta per una vera esperienza di diving salpando dal porto di Jedda direzione Farasan Banks, un paradiso saudita tutto da esplorare! Noi abbiamo optato per la prima soluzione trascorrendo 3 giorni in relax tra tintarella, tuffi e snorkeling.
GIORNO 10 Trasferimento pomeridiano verso l’aeroporto e volo di rientro.
Itinerari alternativi
Questo è il nostro itinerario basato sui voli da Roma nelle date di nostro interesse. Due possibili ipotesi per ottimizzare i tempi sono:
- Andata su Riyadh e ritorno su Jeddah con giro ribaltato.
- Oppure all’arrivo a Jeddah, direttamente dall’aeroporto, treno veloce per Medina (l’ultimo è alle 21) per recuperare un giorno. In questo modo eviterete lunghi trasferimenti e potrete dedicarvi alla città a fine del viaggio.
Arabia Saudita fai da te
Se vi state chiedendo se un viaggio in Arabia Saudita fai da te sia fattibile, la risposta è sì sia in termini di sicurezza che di logistica.
Il paese è sicuro, sia di giorno che di notte. I sauditi sono accoglienti e gentili. Quelli che non parlano inglese troveranno un modo per supportarvi all’occorrenza. Hotel e ristoranti si prenotano facilmente online e Uber funziona benissimo.
Nell’itinerario che vi ho consigliato, la pianificazione autonoma delle tappe iniziali e finali (Jeddah, Riyadh e l’estensione mare) non presenta la benché minima difficoltà organizzativa. Le escursioni giornaliere tipo Edge of the world o Diriyah, entrambe fuori Riyadh, possono essere gestite da un mio contatto (lasciate un commento a questo articolo e vi invierò i riferimenti) o, in alternativa, essere prenotate sulle classiche piattaforme di booking di tour di gruppo.
Per la parte centrale del viaggio (da Medina a Tabuk) è necessaria un po’ più di dimestichezza.
La visita di Medina, ad esempio, è altamente consigliata con una guida che possa raccontarvi l’importanza della città Santa e raccomandarvi le più basilari norme di comportamento per non offendere o turbare i fedeli in preghiera.
Ad AlUla le visite si prenotano online su Experience AlUla ma non è facilissimo pianificare sul posto i trasferimenti da/per Hegra, Dadan, Elephant Rock e Maraya quindi è bene prenotare tutto prima di partire dall’Italia.
Se per queste tratte specifiche vi sentite meno a vostro agio con il fai date, fate riferimento all’agenzia con cui ho viaggiato io. Prima di partire ero assolutamente a digiuno sulla destinazione e quindi ho preferito delegare a un local l’organizzazione del viaggio.
Viaggio Arabia Saudita costo
Io sono andata in alta stagione (tra Natale e Capodanno) quindi i costi di voli e accomodation hanno subito sicuramente un incremento rispetto alla media. Da Roma partono voli diretti su Jeddah e Riyadh con Wizzair e Saudia. Noi abbiamo pagato circa 400€ A/R con Wizz perché gli orari ci garantivano un giorno in più nel paese. I voli interni li abbiamo invece fatti con Saudia e possiamo confermarvi che è una compagnia eccellente: aerei nuovi, puliti e puntualissimi!
Gli hotel 4 stelle costano tra gli 80 e i 160€ a camera a notte. I pasti in ristoranti locali circa 25€ a persona.
La maggior parte dei musei ha ingresso gratuito. Ad AlUla le esperienze hanno costi variabili.
- Hegra tour in bus drop on/dropp off con guida di 2,50h: 150 sar = 40€
- Dadan + Jabal Ikmah tour in bus drop on/dropp off con guida di 2,50h: 60 sar = 15€
- Maraya tour guidato di circa 1h: 95 sar = 25€
- Elephant Rock: gratis
Le città sono davvero immense e i tempi di percorrenza sono a volte estenuanti. A Jeddah il “centro” di Al Balad dista dalla Corniche (il lungomare con lo Yachting Club) quasi 35 chilometri. Si impiegano circa 45 minuti a tratta e il costo del trasferimento con Uber è di massimo 25€ per un van.
Quando andare in Arabia Saudita
Il periodo migliore per un viaggio in Arabia Saudita va da dicembre a febbraio perché a Jeddah e lungo la costa le temperature si aggirano attorno ai 30 gradi (quindi perfette per l’estensione mare). A Medina e a Riyadh sono miti durante il giorno rendendo le visite piacevoli. Tra AlUla e Tabuk invece sono più in linea con la stagione invernale e la sera in particolar modo fa più freddo.
Arabia Saudita regole per i turisti
Il paese ha aperto le porte ai turisti nel 2019 quindi è ancora una meta poco gettonata tra i turisti occidentali. Per entrare è necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità residua + un visto di ingresso che viene rilasciato in pochi minuti compilando la richiesta sul sito ufficiale Saudi eVisa al costo di 402,21 sar (300 sar per il Visa, 95 per l’assicurazione e 7,21 per i costi di commissione) pari a circa 105€.
Nella malaugurata ipotesi che il visto non venga rilasciato online, potete richiederlo all’arrivo degli aeroporti di Jeddah e Riyadh portando con voi due fototessere.
Il visto può essere esibito su richiesta dell’autorità tramite cellulare ma io ho preferito stamparlo per qualunque evenienza.
I turisti devono sapere che:
- non vengono tollerate offese di lesa maestà al paese, alla famiglia reale, alla bandiera e, naturalmente, all’Islam.
- non è consentito consumare droghe né alcol
- è opportuno astenersi da manifestazioni di affetto in pubblico
- è opportuno vestirsi in maniera discreta e, a Medina, indossare l’abaya e il velo
- si può pagare ovunque con carta di credito e con cellulare quindi non preoccupatevi di cambiare i vostri euro
- il wifi è diffuso in hotel, musei e ristoranti ma per non rimanere senza internet, acquistate una eSim (noi con MobiMatter abbiamo acquistato 5 Giga per 30gg al costo di 11.99$).
Viaggio Arabia Saudita: cosa mettere in valigia
Ho diviso il bagaglio a mano in due parti. Una con abiti estivi (costumi, ciabatte e outfit di cotone o lino). L’altra con capi più pesanti (tute e felpe) per il deserto e l’entroterra.
Ricordate di coprire sempre gambe e braccia (anche gli uomini) in pubblico.

Indossare il velo nelle moschee o in prossimità dei luoghi religiosi
Una possibilità per le donne è quella di indossare i normali vestiti e poi metter su l’abaya. Parliamo di un lungo camice che si può chiudere davanti con una zip. Ce ne sono di sobri total black e altri colorati, pieni di perline e punti luce. Io ne ho comprato uno molto bello verde smeraldo (20€) che ho utilizzato spesso su tshirt e vestiti sia a Medina che nel deserto.

Indossare l’abaya è comodissimo quando la temperatura scende nel deserto!
Nel deserto indossate abiti e scarpe (comode) chiari o colorati perché è molto polveroso e rischiereste di andare in giro con outfit imbiancati.
Se fate snorkeling (maschera e boccaglio si possono noleggiare) portate la custodia impermeabile per il cellulare e prima di mettervi al sole (ma anche quando fate le escursioni) mettete sempre una buona protezione solare (evitate di comprarla in loco perché è carissima).
Lista bagaglio a mano spuntabile
- magliette a maniche lunghe (o T-hirt con abaya)
- pantaloni lunghi
- vestiti (con abaya)
- infradito
- costumi
- occhiali da sole
- telo mare
- crema solare
- portacellulare impermeabile
- maschera e boccaglio (se non volete noleggiarli)
- tute/felpe
- scarpe comode
- k-way leggero
- cappello
- velo (da indossare ove richiesto)
- cintura
- intimo
- calze
- pigiama
- ciabatte da camera
- borsa/zainetto pieghevole
- pochette trucco
- kit igiene
- carica batterie device elettronici + adattatore per prese di tipo G
- macchina fotografica
- documenti di viaggio
- medicine
23 commenti
grazie per le preziose informazioni,vorremmo andare per natale e mi hai confermato che e’ fattibile come periodo
Sono contenta di averti rassicurata in merito al periodo! Se hai bisogno di altro, sono qui!
ma che bella scoperta il tuo sito!!!! grazie dei tuoi racconti e delle tue informazioni.
Anch’io sto cercando di organizzarmi per andare in Arabia Saudita tra ott/nov. x 15/18 gg. Nn ho un’agenzia e nn mi muovo in quell’ottica, ma x il mio piacere e interesse amo organizzare i miei viaggi ai quali solitamente si aggrega qualche amica. Mi piace cercare itinerari insoliti che mi consentano di accedere un po’ piu’ in profondita’ rispetto alle situazioni che si possono vivere in un viaggio. Dato che avro prob 18 gg
conterei di inserire anche i villaggi e le montagne del sud, tagliando magari Ryad.
Quindi l’itinerario comincia a delinearsi ma anch’io mi chiedo come spostarci. Sicuramente dovro’ prendermi un volo interno ma noleggio minibus con autista hai indirizzi e riferimenti affidabili e possibilmente economici? La soluzione solo 4×4 con autista x tutto il viaggio credo sia molto dispendiosa, ma un mistõttu minibus/4×4/volo
Che ne pensi? E’ possibile trovare guide Che parlino
italiano?
grazie per le informazioni che vorrai darmi
nadia clerici – brescia
Ciao Nadia, grazie mille per il tuo messaggio! Ti ho mandato una email con dei riferimenti, fammi spere se hai bisogno di altro!
Grazie mille molto utile. Posso avere i riferimenti dell’agenzia viaggi per organizzare gli spostamenti interni?
Ciao Elena, dell’agenzia o del driver? Fammi sapere ;)
Ciao Monica, grazie dei tuoi preziosi consigli. Non si trova ancora molto sull’Arabia e le tue indicazioni sono da conservare.
Potrei avere i dettagli per la parte centrale, specialmente Tabuk e Alula, e quelli per i tour di Riyadh?
Ciao Carlo, grazie mille per avermi contattata. Anche io ho fatto difficoltà ad organizzare il viaggio perché non sono riuscita a reperire molte info online. Spero, con questo articolo, di aiutare tanti viaggiatori in partenza e di fornire i contatti utili per alcune tratte meno gestibili in autonomia
Ciao
Il tuo racconto di viaggio è fantastico. È utilissimo per organizzare il mio.
Mi potresti dare i riferimenti per Medina e tour nel deserto? Grazie.
Ciao Alessandra, ti ho mandato i riferimenti, fammi sapere!!!
Ciao, come avete raggiunto Alula da Medina? Grazi
Ciao Salvatore,
ti mando tutti i riferimenti via email, un caro saluto!
Ciao! Grazie del tuo racconto. Stiamo organizzando anche noi un viaggio in arabia fai da te. Pensavamo di prendere l’auto e muoverci in autonomia. Secondo te riusciamo è fattibile andare nella zona di AlUla da soli o è necessario avere una guida (come nel deserto in giordania,oman ed emirati arabi) grazie
Ciao Elisa,
grazie per avermi contattata! Io mi sono sentita più sicura nella parte nel deserto ad andare con un driver perché non sempre è tutto chiaramente segnalato. In generale non ci sono problemi di sicurezza a parte la guida molto “sportiva” dei sauditi! Un caro saluto e, se vorrai, dammi un feedback della tua avventura!
Ciao, abbiamo intenzione di fare lo stesso viaggio. Potresti lasciarmi via mail i contatti per la parte centrale del viaggio da Medina ad AlUla e tabuk? E i relativi prezzi che avete speso per gli spostamenti Grazie mille
Ciao Giulia, grazie mille per l’apprezzamento! Ti ho mandato la mail con i riferimenti richiesti!
Buonasera, bel giro che vorremmo fare anche noi al prossimo inverno. Fra Medina e AlUla che mezzo avete usato? Di nuovo treno veloce? Grazie!
Edi
Ciao Edi, no abbiamo preso un transfer privato, se vuoi posso darti i riferimenti utili per gestire la logistica da Medina e il tour nel deserto!
Ciao
Il tuo racconto di viaggio è fantastico. È utilissimo per organizzare il mio.
Mi potresti dare i riferimenti per Medina e tour nel deserto? Grazie.
Grazie mille Monica per l’itinerario e le preziose informazioni!
Una domanda: in Arabia Saudita è possibile indossare il costume al mare oppure ci sono spiagge dedicate, come accade nelle Maldive con le bikini beach?
Siccome non ci sono spiagge libere (si trovano all’interno dei beach club) si indossano tranquillamente i costumi!
Cosa dire, descrizione perfetta di un paradiso sulla terra. Grazie x i consigli. Sempre perfetta.
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee!