La magia di Machu Picchu (qui il nostro diario di viaggio Perù e Machu Picchu) richiama in Perù migliaia di turisti da ogni parte del mondo ma non tutti sanno che esiste un sito archeologico di altrettanto rilievo chiamato Choquequirao.
Il Choquequirao
Quest’area, spesso definita sorella minore del più famoso insediamento incaico, sorge anch’essa nel sud del Paese, culla dell’impero Inca. Choquequirao si trova nella provincia di La Convención, quella parte della regione di Cusco che domina la valle del fiume Apurímac con una meravigliosa vista della sierra e della selva. Ci troviamo a oltre 3000 m, tra le vette della catena montuosa di Salkantay, dove questo vasto complesso ricopre circa 1800 ettari. Cosa lo rende tanto interessante? Attualmente solo il 30% di Choquequirao è stato esplorato mentre il resto della città dorme sepolto nella ricca vegetazione.
La data di origine del sito oscilla tra il regno del re Inca Pachacútec, XV sec., e i due successivi, distinguendosi sempre per la funzione di controllo sull’area di Vilcabamba e di collegamento tra la selva e i maggiori centri cittadini. Diventa successivamente l’ultimo bastione dei Figli del Sole in fuga da Cusco assediata; i cosiddetti Incas de la Resistencia, guidati da Manco Inca, si stabiliscono qui trasformando la città nella sede politica, sociale e religiosa della nobiltà durante i primi anni dell’occupazione spagnola e fino all’esecuzione di Túpac Amaru I nel 1572. La sorte di Choquequirao segue quella toccata all’Impero Inca: abbandonata, bruciata e dimenticata; il primo visitatore di cui si abbia notizia è un esploratore del XVIII sec., ma è solo con Hiram Bingham, scopritore di Machu Picchu, che il sito ottiene la giusta attenzione.
Choquequirao è un complesso strutturato e composto da nove settori, tra cui risaltano il centro politico-religioso, il sistema di canali con sorgenti e acquedotti di acqua potabile, e le Portadas.
L’insediamento è caratterizzato dai tipici terrazzi Inca che formano la costruzione più grande e immediatamente riconoscibile; attorno ad una piazza centrale sorgono un tempio, gli edifici amministrativi e i quartieri aristocratici mentre la zona residenziale del popolo è situata in un piccolo villaggio in una zona più periferica.
Molti degli edifici sono ben conservati ma il restauro è tuttora in corso. Le imponenti vestigia di questa affascinante civiltà sono valorizzate dallo stupefacente scenario in cui Choquequirao è immersa: le vette andine regalano panorami mozzafiato e la vegetazione lussureggiante ospita una ricca flora e fauna.
Alba e tramonto offrono un’esperienza unica e le fredde notti andine ricompensano il viaggiatore con uno sfolgorio di stelle senza eguali. Pernottare a Choquequirao è fortemente consigliato per esplorare a pieno e con la giusta calma questo luogo incredibile; i tour dedicati possono durare diversi giorni e inglobare una fase più o meno lunga di trekking.
Qualche consiglio?
1) Le temperature sono alte e tendono a salire man mano che si scende nella gola, ma le notti sono fredde ed è necessario vestirsi da montagna!
2) Non dimenticare repellente, protezione solare e acqua, ma evitare il peso di oggetti inutili.
3) Scegliere un tour guidato e non avventurarsi da soli.
4) Portare con sé contanti sufficienti sino al rientro a Cusco o Abancay.
1 commento
CHOQUEQUIRAO è un luagar dove si respira tranquillità, pace in armonia con la natura. Questa città Inca sorprende il mondo con la sua magnifica andenería, le sue belle piazze cerimoniali, i suoi templi e con paesaggi meravigliosi e climi variegati. Vivi una grande avventura attraverso uno dei migliori trekking del mondo. Un viaggio imperdibile per i veri amanti delle passeggiate.
Saluti Miguel