In Istria, il vecchio tracciato della linea ferroviaria (la cosiddetta Parenzana, inaugurata nel 1876 per collegare il porto militare di Pola con l’ampia area sotto il controllo dell’impero austroungarico e completata, col collegamento Parenzo-Trieste solo nel 1902) è stato trasformato in un itinerario di grande fascino sia per gli amanti di piacevoli passeggiate all’aperto, sia per i ciclisti.
La Parenzana
Il progetto di riqualificazione battezzato “La Parenzana, Strada della salute e dell’amicizia” ha preso forma concretamente nel 2002 in occasione del centenario dell’inaugurazione e oggi consente a chiunque si avventuri lungo i ben 78 km di ammirare, oltre ai boschi, anche cittadine, i tre musei di Isola, Capodistria e Levade, gallerie, ponti e viadotti.
In una sezione del sito Istria Bike troverete una dettagliata descrizione del tracciato per ciclisti (da Buie verso Salvore e il confine sloveno e da Buie passando per Grisignana e Montona verso Visinada) e suggerimenti per il percorso pedonale.
Lungo la Parenzana si trovano paesi e cittadine unici, come le “cittá degli artisti” di Grisignana e Piemonte, Montona, la più bella cittadina medievale dell’Istria, Visinada, importante cittadina storica.
Il percorso offre spettacolari vedute, viadotti in pietra, alcuni dei quali alti più di 50 m, nonché numerosi tunnel illuminati naturalmente.
La ricca vegetazione e la varietà della flora e della fauna lungo tutto il percorso vi meraviglieranno al pari dei passaggi scavati nella roccia e gli spettacolari dirupi.
Buona pedalata!
(foto di copertina tratta dal sito istria.hr)
2 commenti
@adri: ci vorrebbe un’enciclopedia e una redazione per parlare di tutto!!!
Fanno cose toste da quelle parti. Ce ne sono altre di cose interessanti, infatti.