Riesci ad organizzare un week end in Abruzzo, in Campania, nel Lazio, in Puglia tranne che in Molise, un Eden in miniatura. Perché, non si sa. Immaginate la frustrazione mista a incredulità di un popolo che sa di abitare una terra incredibilmente bella ma misconosciuta tanto da sentirsi “quelli della Regione che non esiste”. Eppure.
Le bellezze del Molise
Eppure il Molise ha:
- 40 chilometri di coste (e 3 Bandiere Blu negli ultimi anni),
- un’Oasi WWF e una della Lipu,
- riserve naturali,
- fa parte – col settore delle Mainarde – del Parco Nazionale d’Abruzzo (e vi esortiamo da oggi in poi, bando a pigrizia e superficialità, a chiamarlo col suo nome completo Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise),
- è solcato da ben 4 fiumi che garantiscono un’invidiabile abbondanza d’acqua,
- Isernia (esattamente in località La Pineta) è stata teatro di uno tra i più importanti ritrovamenti archeologici di sempre a livello internazionale: il ricercatore Solinas, rinvenne casualmente nel 1979 del tutto casualmente le ossa dell’homo erectus (denominato appunto aeserniensis), il più antico vissuto in Europa, con tutta una serie di utensili che hanno aiutato gli studiosi a focalizzare meglio l’insediamento risalente a 700.000 anni fa in questo fazzoletto di terra e ad avere le idee più chiare sulla flora e la fauna del Quaternario. L’eccezionale rinvenimento può essere ammirato oggi nel Museo del Paleolitico della cittadina molisana,
- numerosi siti archeologici a dimostrazione del fatto che il territorio sia stato una felice area di insediamento.
Termoli, la Greenwich Italiana
Incredibile ma vero, su Termoli passa il 15º meridiano Est, quello centrale del fuso orario (chiamato anche CET, Central European Time) che determina l’ora del fuso in Italia, a Parigi, Berlino e in diverse altre città europee (si chiama infatti Ora di Termoli: della serie che la cittadina molisana è la Greenwich italiana!).
–> Cosa vedere a Termoli
Altre cose da vedere (e a fare) in Molise
Pensate sia finita qui? Assolutamente no!
- il Santuario Italico di Pietrabbondante
- Molise tra romani e monasteri,
- Rocchetta a Volturno (il Museo del Secondo Risorgimento è uno dei più forniti sull’argomento che io abbia mai visto),
- un borgo che è la patria delle campane (Cosa vedere ad Agnone)
- Saepinum la città romana del Molise
- visita al Santuario di Castelpetroso
- weekend a Bagnoli del Trigno, il borgo incastonato nella roccia
Senza contare poi le tappe golose a base di prodotti tipici!
Special Thanks: Bertrando di Renzo, Superficie8 e Nicola di Lalla amministratore di Moli.se.
2 commenti
Infatti, per questo che in molise si sta proprio bene, perchè non ci sono code ne turismo asfissiante ….. quanto durerà ancora ???? Spero molto molto tempo, non c’è prezzo che ripaga questo
Con un marketing mirato, arriverà un turismo di qualità, quello che ama ritmi lenti, silenzi e qualità della vita 😀