Durante il viaggio a Nantes abbiamo fatto una tappa a Trentemoult, un pittoresco villaggio di pescatori e marinai sulla riva sinistra dell’estuario raggiungibile in soli 10 minuti di traversata in navibus dalla stazione marittima.
Trentemoult
Pensate che sono molti i nantesi che si recano a Trentemoult anche solo per un aperitivo al tramonto, quando i localini sulle sponde della Loira che ricordano molto le guingettes parigine si popolano di giovani che sorseggiano Muscadet (il vino bianco locale, ottimo accompagnamento per le ostriche locali) oppure di famiglie che vi si recano per il pranzo della domenica a base di pesce freschissimo.
Noi, prima dell’aperitivo, abbiamo fatto una passeggiata tra case basse di colore pastello, perdendoci letteralmente nel dedalo di viuzze e giardini esotici.
Dovete sapere infatti che molti degli abitanti del villaggio erano dei naviganti che di ritorno dai propri viaggi a capo Horn, riportarono a Trentemoult semi di piante e fiori endemici che però attecchirono perfettamente, nonostante le differenze climatiche!
E vogliamo parlare dei fiori?
Casette colorate a Trentemoult
Ancora colore a Trentemoult
Colore colore colore!
Mezz’ora di passeggiata non solo sarà sufficiente per restare affascinati da questo villaggio senza tempo ancora caratterizzato da case colorate a due piani per fare fronte alle piene della Loira prima della costruzione delle banchine ma anche per stuzzicare l’appetito. Su consiglio della nostra guida, ci siamo fermati a La Civelle, un locale proprio sul fiume dove prendere una consumazione con le gambe rigorosamente stese su un poggiapiedi, a riprova dell’atmosfera rilassante e informale di questo bar ristorante. Qui potrete mangiare pesce, insalate, terrine e charcuterie (affettati).
Aperitivo a La Civelle
Il biglietto per il Navibus è lo stesso che si utilizza a bordo di tram e autobus (1,60€). Se però avete acquistato il Pass Nantes (25€ per 24h, 35€ per 48h e 45€ per 72h) la traversata è gratuita. Il Navibus parte ogni 20 minuti.
Per approfondimenti, leggete Cosa vedere a Nantes in due giorni, Cosa e dove mangiare a Nantes, Les machines de l’Ile ispirate a Jules Verne.