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Anagni, la città dei Papi

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Anagni Sala Schiaffo

Anagni è una bella cittadina in provincia di Frosinone, nel Lazio, nota ai più (almeno a quelli che durante le lezioni di storia o la lettura della Divina Commedia erano attenti!) per lo “Schiaffo di Anagni” consumatosi il 7 settembre 1303 in un palazzo che prende il nome di uno dei protagonisti, Bonifacio VIII. E’ stata a lungo la Città dei Papi: sia perché diede i natali a ben 4 pontefici sia perché per un lungo periodo fu considerata la sede ideale per le loro residenze al di fuori di Roma.

Anagni e la storia dello schiaffo

Quello a Bonifacio non fu uno schiaffo vero e proprio, quanto un “oltraggio” a opera del Re di Francia Filippo IV che mandò due emissari (tra cui Sciarra Colonna) con un esercito a persuadere il papa a non pubblicare la bolla di scomunica. Gli emissari riuscirono ad entrare di soppiatto ad Anagni e assediarono il papa nel palazzo di famiglia per due giorni, finché gli anagnini non decisero di liberare la città e il proprio concittadino dai “nemici”.

 

Scala elicoidale del Palazzo

Scala elicoidale del Palazzo

 

Palazzo Bonifacio VIII

Il palazzo papale, ubicato vicino la Cattedrale, risale al ‘200 quando il cardinale Ugolino Conti (che diventerà papa col nome di Gregorio IX) lo fece edificare coniugando l’esigenza difensiva a quella estetica. I lavori per una residenza bella e sicura sono coevi a quelli del pavimento cosmatesco della Cattedrale e agli affreschi della Cripta (definita giustamente la “Cappella Sistina del Medioevo), segnale che le disponibilità economiche in città erano ampie grazie alle elargizioni della Chiesa! Dalla famiglia Conti il palazzo nel 1297 passò a quella dei Caetani (e quindi a Bonifacio VIII) ma nel giro di pochi anni, con lo Schiaffo e la subitanea morte del Papa, la Città dei Papi finì nel dimenticatoio, con una caduta demografica e, soprattutto, economica coincidente con la cattività Avignonese.

 

Sala dello Schiaffo (o delle Scacchiere)

Sala dello Schiaffo (o delle Scacchiere)

 

Una visita ad Anagni quindi non può non condurvi al Palazzo Papale. Percorrete la scalinata esterna e giungete nella prima sala adibita a biglietteria. Da un’antica scala elicoidale, potrete quindi accedere alla Sala delle Scacchiere, divenuta famosa per il celeberrimo Schiaffo di Sciarra Colonna (le scacchiere decorano una delle pareti della sala) e la Sala delle Oche, chiamata così ma in effetti non tutti i volatili rappresentati sono oche, anzi vi è un variegato “avio-cosmo”!

Entrambe le stanze sono di grandissima importanza, non solo perché sono affrescate con simboli che rievocano i passatempi dell’epoca, ma dovevano raccontare il gusto e  il fasto di chi abitava quel palazzo e accogliere in maniera degna ospiti illustri. Oltre a questo, le sale rappresentano esempi pregevolissimi di una primitiva decorazione d’interni in abitazioni civili: un tentativo, riuscitissimo, di sostituzione delle stoffe con cui si decorava fino ad allora le pareti dei palazzi.

 

Sala delle Oche

Sala delle Oche

 

Interessante anche la Sala del Museo Bonifaciano e del Lazio Meridionale (anticamente era una terrazza, poi chiusa, che dominava tutta la Valle del Sacco): qui, oltre a reperti archeologici, potrete notare l’omaggio a Bonifacio VIII con una copia di della sua statua, conservata in un museo fiorentino, la ricostruzione del suo monumento funebre e testimonianze del primo Giubileo della storia, da lui indetto nel 1300 (tra cui la bolla “Antiquorum habet fida relatio”).

 

La bolla con cui viene indetto il Giubileo

La bolla con cui viene indetto il Giubileo

Museo Bonifaciano

Museo Bonifaciano

 

Come arrivare: Anagni dista 75 km da Roma. Prendete l’Autostrada A1 e uscite ad Anagni-Fiuggi. Al casello, svoltate a destra sull’Anticolana, la statale 155r direzione Fiuggi. All’incrocio per Anagni centro, svoltate ancora a destra, continuate su Via Cerere Navicella, quindi su Viale Regina Margherita e a Porta Cerere, svoltate a sinistra per un paio di chilometri scarsi dove potrete parcheggiare e iniziare la vostra visita della città.

La chicca: all’altezza di Porta Cerere c’è un bar all’angolo, sulla sinistra. Prendeteci un caffè, è davvero strepitoso e il servizio caloroso e accogliente!

Indirizzo: Via Vittorio Emanuele 238. Orari: tutti i giorni 10 – 13 e 15 – 19. Prezzi: 5€ intero; 3€ ridotto ragazzi 12-18 anni, over 65 e gruppi; gratis bambini fino a 12 anni e altre categorie. L’AUDIOGUIDA è SEMPRE INCLUSA. Mercoledì ingresso ridotto 3€ per tutti sempre con audioguida inclusa. Per ulteriori informazioni, consultare il sito ufficiale oppure inviate una mail a info@palazzobonifacioviii.it. Telefono 0775727053 Cellulare 3491414591.

2 commenti

Marcos Paley 13 Ottobre 2018 - 2:19

Estupendo lo de Anagni. Te felicito. Soy viajero y estudio el arte románico y pronto, “grazie a te”, visitaré Anagni.

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Monica Nardella 14 Ottobre 2018 - 16:05

🙂 muchas gracias Marcos!

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