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Huanglong, la Pamukkale cinese

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Huanglong Cina

Sembra Pamukkale ma ci troviamo in Cina, per l’esattezza a Huanglong, nella provincia di Sichuan. Ai piedi della catena montuosa del Minshan, queste particolarissime conformazioni di calcite in cui si è raccolta dell’acqua, donano al paesaggio colori cangianti e scorci mai uguali! L’Unesco dal ’92 ha inserito il sito, con le sue foreste, le cascate, le sorgenti termali, i ghiacciai e le montagne (alte fino a 5.588 m!) nel Patrimonio dell’Umanità e grazie alla sua straordinaria biodiversità (oltre all’essere popolato dal Panda Gigante e dalla Scimmia dal naso camuso, specie in pericolo di estinzione) dal 2000 è inserito nelle Riserve della Biosfera.

Huanglong

 

Huanglong

Huanglong [photo credit Susanti Chandra]

Il virtù dell’eccezionale concentrazione di risorse naturali, Huanglong non è liberamente accessibile: ai viaggiatori è consentito l’ingresso solo in determinate zone affinché non vengano compromessi gli equilibri nelle aree più delicate ed è ovviamente richiesto di attenersi in maniera ferrea al regolamento del parco per evitare che anche solo una distrazione possa inquinare il sito o, addirittura, danneggiarlo irrimediabilmente (basti pensare alle potenzialità devastanti di un incendio).

 

paesaggio Huanglong

paesaggio Huanglong

 

Secondo noi, le piscine di travertino costituiscono il maggiore appeal di Huanglong, soprattutto per i colori iridescenti dei “laghetti” che sono dovuti, oltre allo specchiarsi sempre mutevole di cielo e foreste sull’acqua nelle diverse condizioni di luce, alle alghe e ai batteri che vi proliferano (la gamma di colori spazia dall’arancione, al giallo, al verde e blu!). Il percorso per raggiungere le piscine è molto suggestivo: dapprima una passerella di legno lunga ben 4km e poi una serie di sentieri per salire in cima dove si trova anche un tempio. In alternativa alla passeggiata in salita, vi è una funivia. L’itinerario “tipo” dura circa 4 ore.

Tappa imprescindibile sono pure LiujinshanJinshatan due siti i cui nomi fanno presagire delle bellezze speciali: la Vetrata d’Oro e la Spiaggia d’Oro oltre alle sorgenti termali di FeicuiKuang-quan dalle riconosciute proprietà curative.

 

sorgenti termali di FeicuiKuang quan

sorgenti termali di FeicuiKuang quan [photo credit Juin Hoo]

Quando andare: la stagione delle piogge va da maggio a luglio quindi sarebbe preferibile visitare Huanglong durante quella secca anche perché quando nevica, l’effetto è davvero magico! Nonostante le piogge, viene considerato alta stagione il periodo aprile-novembre

Come arrivare: ci troviamo a circa 150 chilometri a nord dalla capitale provinciale del Sichuan, Chengdu. Ci sono autobus che partono tutti i giorni alle 7 dalla stazione Jiuzhaigou (impiegano 3/4 ore; costo biglietto 40RMB, circa 5€), in alta stagione è previsto un bus supplementare alle 7.20. Lo stesso autobus torna indietro alle 15. Un’alternativa più costosa, sempre da Jiuzhaigou è il taxi che chiederà 400RMB per A/R (circa 50€).

Prezzi: 1 aprile – 15 novembre Y200 a persona (circa 25€); 16 novembre – 31 marzo Y60 a persona (circa 7,50€). Il prezzo non include il biglietto per la funivia, che deve essere acquistato a parte al costo di 80 RMB sola andata (in salita o in discesa). Molti la utilizzano – chiaramente – in salita. Se siete poco allenati e preferite scendere anche in funivia, dovrete acquistare un altro ticket da 40 RMB. Sono previste riduzioni per studenti e over 60.

Consiglio: in loco, si possono acquistare cibo e acqua ma sono abbastanza costosi quindi organizzatevi al meglio prima! Ricordate che l’ingresso del parco si trova già a circa 3.000 metri e quando arriverete alle piscine supererete i 3500m: non trascurate l’alta quota!

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