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Capodanno a Tenerife: il mare d’inverno

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Santa Claus Beach

Viaggio in cima alla mia travel wishlist 2014: Jamaica, fatto! Viaggio nel cassetto da sempre: Natale a New York, purtroppo rimandato. Viaggio per iniziare il 2015 con (almeno) i piedi nell’acqua: Canarie, in prenotazione! Ebbene sì, focalizzare i nostri sogni ci ha aiutato concretizzarli in un arco di tempo più breve.

Quante volte capita di prenotare un volo grazie a un’offerta o per una serie di fortunate coincidenze? A noi, spesso e senza nulla togliere ai viaggi che nascono per caso, per Capodanno abbiamo deciso di scegliere.

Se non potevamo metterci in posa a Rockefeller Center sotto l’albero più fotografato del mondo, allora avremmo fatto esattamente il contrario: andare in un posto in cui indossare il cappello rosso di Babbo Natale con un costume in tinta!

 

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Roque Cinchado e, sullo sfondo, il Teide [photo credit Sole Perez]

L’idea è di trascorrere il Capodanno a Tenerife, tra paesaggi vulcanici (leggete la nostra avventura sul Teide un vulcano che con i suoi 4000m è la vetta più alta della Spagna e divide in due l’isola, sia dal punto di vista geografico che “turistico”), piantagioni di banane e vigne, città scolpite dalle eruzioni (come la piccola Garachico, a nord-ovest dell’isola), piscine naturali, villaggi di pescatori e cittadine dalle atmosfere feudali come La Orotava.

Questa cittadina, ad esempio, posizionata a 340m sul livello del mare, in inverno non è particolarmente indicata se si cerca una temperatura gradevole (anche perché si trova a nord) ma noi vorremmo inserirla nel nostro tour per l’appeal della città vecchia, con le sue case caratteristiche (come Casa de los balcones, la prima delle Canarie a vantare i tipici balconi in legno) e la lunga e famosa tradizione dei “tappeti di sabbia” del Corpus Domini. Anziché utilizzare solo petali, come nel resto d’Europa, a Tenerife e nello specifico a La Orotava, viene utilizzata sabbia vulcanica colorata.

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Puerto de la Cruz [photo credit Pedro Szekely]

Nel 2007 i tappeti sono entrati nel Guinness dei primati e noi vorremmo visitare il Museo de las Alfombras dove sono illustrate le tecniche per realizzare questi capolavori, distrutti -come da tradizione- subito dopo la processione.

Sempre a nord, non mancheremo di visitare Puerto de La Cruz (la “nuova” capitale, mentre la vecchia è La Laguna): non fosse altro per ritrovare le atmosfere che abbiamo letto in “L’uomo venuto dal mare”, un racconto della leggendaria Agatha Christie che soggiornò al Grand Hotel Taoro nel 1927.

Pare che a Tenerife la maestra del giallo si sia rifugiata dopo il divorzio con il marito a causa del tradimento con la migliore amica di lei (un classico) e la morte dell’amata madre. Il racconto, inserito nella raccolta L’enigmatico mister Quin, è ambientato tra La Paz e le scogliere Martianez. Il programma è: ripercorrere esattamente i luoghi del giallo, magari cercando di intercettare anche quelli (meno facili) de “Il mistero del treno azzurro”, una specie di “prova generale” per il più fortunato “Assassinio sull’Orient Express”.

 

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Spiaggia di el Médano [photo credit Santiago Atienza]

In onore della scrittrice, sull’isola si trova non solo un busto al Mirador de la Paz ma persino un Festival Internacional Agatha Christie, un appuntamento biennale che dovrebbe essere organizzato nel 2015, nei mesi invernali (la IV edizione ha avuto luogo in novembre) che prevede spettacoli teatrali, presentazioni di libri, concerti, passeggiate e proiezioni cinematografiche.

Ovviamente non tutto il tour si svilupperà a nord del Teide: se la metà alta dell’isola è appannaggio degli amanti della natura e della storia, la metà bassa è la destinazione ideale per gli amanti della tintarella e del mare anche se persino qui c’è una bellissima esperienza da fare: il whale-watching!

Ogni mattina, dal porto di Los Gigantes parte una imbarcazione che si spinge per tre-quattro ore in una specie di santuario per delfini e balene. Per chi non lo sapesse, Moby Dick è stato girato proprio alle Canarie! Insomma, il nostro viaggio sta prendendo forma, tappa dopo tappa: voi avete qualche consiglio da suggerirci?

Per gli irriducibili dello sci, abbiamo scritto un articolo sul Capodanno sulla neve in Italia in cui vi proponiamo due destinazioni top: Val Pusteria e Val d’Ega! Per gli altri, abbiamo raccolto tante idee di viaggi per Capodanno!

12 commenti

Alessandro @ Girovagate 8 Novembre 2014 - 17:35

mai fatta una vacanza al mare in inverno, ma mi stuzzica tantissimo!
Sono stato di recente a Lanzarote e Fuerteventura e voglio troppo tornarci!!! Tenerife mi ispira un sacco!!

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Monica Nardella 11 Novembre 2014 - 17:32

Uuu che meraviglia, Ale! Mi ispirano anche Lanzarote e Fuerteventura ma mi hanno detto che sono piccoline e che andrebbero fatte insieme. Per evitare troppe tappe, preferirei puntare su un’isola più grande… ma che curiosità le Canarie!!!

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Cristina 31 Ottobre 2014 - 23:35

Mi sa che quest’anno ti seguo a ruota e per la prima volta programmo una vacanza al mare d’inverno!

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Monica Nardella 3 Novembre 2014 - 11:33

siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii hai già un’idea? Io lo scorso anno me ne sono andata sulla neve, per festeggiare il 2015 voglio il costume 😀

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Lucia 29 Ottobre 2014 - 9:33

Non credevo le Canarie fossero COSI’ calde da poterci passare il Capodanno in costume 😀
Tra l’altro “passare il Natale sulla spiaggia” è nella mia lista di cose da fare, mi hai dato un ottimo consiglio!

(però il Festival di Agata Christie non vorrei perdermelo… tornarci due volte? 😀 )

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Monica Nardella 29 Ottobre 2014 - 10:08

Beh, io so che ci sono 330 giorni di sole l’anno e che in inverno il clima è “mite”: se guardi la cartina stanno all’altezza del sud del Marocco , praticamente sono “scaldate” dal deserto 😀

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Milly 29 Ottobre 2014 - 1:50

Il sole in inverno fa sempre bene!!!
Io lo scorso anno ho trascorso il Natale al caldo, ma sinceramente mi è mancanto molto il pranzo natalizio con la famiglia.
Il Capodanno invece lo vedrei più adatto per una fuga del genere…mi metto a cercare qualche last minute? (Se esistessero ancora!!!)

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Monica Nardella 29 Ottobre 2014 - 9:59

In effetti il natale in famiglia anche per me è il top mentre per Capodanno la fuga è una saggia decisione 😀 Tocca sbrigarsi a prenotare che i lastminute non esistono (quasi) più!

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Simonetta 28 Ottobre 2014 - 11:48

Le Canarie mi mancano, NY fatta, ma in estate. Decisamente è una bellissima meta per il Capodanno, anche io la sogno spesso
Certo che tra New York e le Canarie a Capodanno c’è qualche grado di differenza… e non parlo certo di latitudine e longitudine 🙂
Ottima scelta comunque, regalarsi un po’ di sole in inverno fa bene alla salaute e al morale… e poi vuoi mettere quel velo di abbronzatura da sfoggiare al lavoro!

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Monica Nardella 28 Ottobre 2014 - 19:38

ecco appunto: di sicuro il bagno sarà difficile (sempre oceano è) ma… vuoi mettere il bikini col cappello di Babbo Natale???

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Camilla 28 Ottobre 2014 - 10:42

Ma se mi nascondessi in valigia??? Che bello che deve essere passare il capodanno in un posto caldo!

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Monica Nardella 28 Ottobre 2014 - 19:39

Sono molto molto molto stuzzicata all’idea…

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