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Diario di viaggio: Siviglia

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Siviglia

Siviglia è stata una tappa del nostro on the road tra Portogallo e Spagna in agosto. L’itinerario si è snodato tra Oporto, Coimbra, Obidos, Cabo da Roca, Sintra, Lisbona, Lagos, Faro, Siviglia, Granada, Malaga, Cordoba, (di nuovo) Siviglia e Madrid.

siviglia spagna andalusia

Le particolari inferriate di Siviglia

La superba città andalusa dai mille colori, dal fascino arabeggiante e dall’allegria contagiosa, è uno di quei luoghi che “ti rimangono dentro”. Noi abbiamo avuto il piacere di visitarla in agosto, sotto un sole cocente ed una temperatura che sfiorava i 40 gradi, ma sicuramente ne è valsa la pena!

Ciò che ti colpisce di Siviglia al primo sguardo sono i suoi palazzi eleganti, colorati, con balconi traboccanti di fiori e impreziositi da inferriate che sembrano “ricamate”. Passeggiando per il centro storico d’estate, non si può far a meno di camminare con il naso all’insù per scoprire scorci particolari o curiosità da appuntare nel proprio taccuino sbirciando tra i candidi tendoni bianchi stesi tra i tetti per alleviare la calura ai turisti a passeggio (usanza a cui si ricorre di frequente in Spagna, l’abbiamo ritrovata anche a Malaga)!

Particolari 

Particolari

Siviglia diario di viaggio

La città si scopre perdendosi per le vie del centro storico, facendosi catturare dall’arancio, dal rosa e dal giallo fuoco dei palazzi, dai patii impreziositi da fontane e piante rigogliose, dai cortili ricchi di alberi di agrumi e dagli azulejos, le tipiche piastrelle in ceramica dalla superficie decorata e smaltata. I nostri must-see?

Cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia

Cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia

La Cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia, è una tra le più grandi cattedrali al Mondo la cui costruzione risale al 1401. In seguito alla riconquista della città da parte dei cristiani la grande moschea allora presente venne demolita in favore dell’edificazione della maestosa basilica.

Costituita da cinque navate in tipico stile gotico, dalla cappella Maggiore e da quella Reale, la cattedrale presenta un interno ricco di tesori preziosi tra cui la Tomba di Cristoforo Colombo rappresentata da un monumento del 1902 costituito da quattro uomini simboleggianti i regni spagnoli del 1492 intenti a reggere il feretro del grande esploratore (in realtà si nutrono molti dubbi che i resti contenuti nella tomba sia di Cristoforo Colombo e sul tema ci sono pareri contrastanti).

A memoria dell’antica moschea, troviamo la Giralda, il minareto trasformato in torre campanaria da cui si può ammirare dall’alto ogni angolo della città (possibilità di salire sia a piedi che in ascensore sino al primo mirador ), il Patio degli Aranci, un grandissimo cortile interno con oltre sessanta alberi di arancio ed una splendida porta in stile arabo, la Puerta del Perdon.

Giralda

Giralda

L’Alcazar, inizialmente fortezza divenne nel XII secolo la residenza di re e califfi della città. Al suo interno si trovano giardini, patii ed il Palacio de Pedro I. Per la sua notevole bellezza, l’Alcazar è la dimora prescelta dal re Don Juán Carlos durante la sua permanenza a Siviglia. Acquistate i ticket di ingresso prima di partire sul sito ufficiale (evitando di pagare persino il doppio su siti satellite).

Plaza de España

Plaza de España

Il viaggio a Siviglia continua con Plaza de España, una delle più belle piazze di Siviglia dalla forma semicircolare e con un’ampiezza pari a 50.000 metri quadrati.

Torre dell'Oro

Torre dell’Oro

Raggiungiamo quindi la Torre dell’Oro, un’antica torre di guardia risalente al XIII secolo costruita dalla dinastia degli Almohadi a presidio del fiume Guadalquivir. In seguito alla scoperta dell’America venne utilizzata come deposito per le ricchezze importate dalle colonie, mentre oggi ospita il Museo Navale di Siviglia, con lettere, documenti e strumenti riguardanti il passato navale della città.

Torniamo in centro nel Barrio de Santa Cruz, un quartiere composto da case pittoresche, patii nascosti, piazzette, bar e ristoranti, il tutto collegato da stradine talmente strette che talvolta consentono il passaggio di una sola persona alla volta. Alla fine della dominazione musulmana, il quartiere divenne per un certo periodo la dimora della comunità ebraica per essere poi abbandonato e solo successivamente ristrutturato.

Barrio de Santa Cruz

Barrio de Santa Cruz

Il tour non può che chiudersi by night con una visita a Las Setas di Siviglia per vedere la città dall’alto!

Dove mangiare bene e spendere poco a Siviglia

Non si può lasciare Siviglia senza prima aver assaggiato i famosissimi antipasti tipici della cucina spagnola, le tapas!

È possibile mangiare a prezzi modici in quasi tutta la città, soprattutto nei tanti bar e ristoranti che mettono in bella mostra i propri menù ed affollano le stradine del centro storico.

Nei pressi della cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia, si trova la Bodega Santa Cruz (Calle de Rodrigo Caro, 1A), un bar storico che consigliamo vivamente di provare, dove potrete respirare un’atmosfera molto tipica.

Qui vengono servite tapas di tutti i tipi e si può mangiare bene spendendo poco meno di 10 euro a persona.

Per esperienza personale, consigliamo di consumare le gustose pietanze proposte lontano dagli orari di punta, così da evitare la pressante folla e gustare con tutta calma le vostre tapas.

Consuetudine di questo locale è il conto, che viene rigorosamente scritto dai camerieri con dei gessetti sul bancone in legno.

Altro suggerimento: Bar Alfalfa. In questa piccola taverna super tipica potrete mangiare tapas buonissime a prezzi davvero contenuti nonostante la posizione centrale. Il miglior jamon che abbia mangiato a Siviglia e sangria superlativa!

Assistere alla tipica danza andalusa

Se volete trascorrere una serata diversa ed assistere ad uno spettacolo di Flamenco in uno dei tanti locali del centro famosi per la tipica danza andalusa, vi consigliamo di acquistare i biglietti in anticipo perché potreste non trovare più posti liberi!

Noi abbiamo avuto la fortuna di fare quest’esperienza a Granada, nelle famose cuevas dove tradizione e folklore colorano di passione le calienti notti spagnole. Leggete Granada e le notti di flamenco nelle cuevas!

Come arrivare dall’aeroporto di Siviglia al centro

Siviglia è servita da un aeroporto che dista circa 10km dal centro. La Línea EA è l’autobus che collega l’aeroporto San Pablo al centro in Plaza de Armas con diverse fermate intermedie (circa 30 minuti di viaggio, prezzo del biglietto 4€ solo andata). L’alternativa più dispendiosa, ovviamente, è il taxi (circa 15 minuti di viaggio, tariffa settimanale 30€, tariffa week end o notturna 35€).

Noi, provenienti dal Portogallo, abbiamo raggiunto Siviglia in autobus con la compagnia Eva che da Faro (Estacion Eva, Avenida Republica) in circa 4 ore ci ha condotti alla Stazione degli Autobus di Plaza de Armas a Siviglia (18€).

1 commento

cri 2 Gennaio 2014 - 17:48

Che meraviglia! Buon anno Monica!

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